Quesiti
Quesito del 12/12/2023
Residenza cittadino extracomunitario
Una cittadina serba presenta istanza di iscrizione anagrafica esibendo la sola ricevuta delle poste per richiesta di permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare (ricongiungimento con la figlia cittadina comunitaria, minorenne cittadinanza tedesca, non residente in Italia). È corretto richiedere ai sensi della circolare n. 43 del 02.08.2007, anche il visto di ingresso e la copia non autenticata del nulla osta rilasciato dallo sportello unico per l 'immigrazione?
Quesito del 11/12/2023
Cittadinanza iure sanguinis
Si richiede in merito un parere, in relazione alla richiesta di cittadinanza iure sanguinis.
Il cittadino XXX brasiliano, proveniente dal Brasile, aveva presentato dichiarazione di residenza a maggio 2023, corredata dall'istanza per il riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis. Attualmente, risulta iscritto in ANPR. Pertanto, è ancora possibile effettuare accertamenti anagrafici sulla sua dimora abituale prima della scadenza di conclusione del procedimento di cittadinanza?
Quesito del 04/12/2023
Iscrizione anagrafica con permesso di soggiorno scaduto
Un cittadino del Marocco dichiara la residenza presso l'abitazione dove vivono i suoi genitori.
Esibisce permesso di soggiorno per motivi familiari scaduto il 05.04.2023 per il quale ha richiesto il rinnovo entro i 60 gg.
Possiamo procedere con la prima iscrizione anagrafica proveniente dal Marocco?
Quesito del 24/11/2023
Iscrizione cittadino ucraino
Si è presentata allo sportello una cittadina ucraina in possesso solo del passaporto chiedendo la residenza (presso una parente), come è normativa ora per gli ucraini? che documenti deve avere per poterla iscrivere in anagrafe?
Quesito del 07/11/2023
Dichiarazione di ospitalità di cittadino straniero
Abbiamo ricevuto dal legale di una cittadina straniera richiesta telefonica, notizie sulla situazione anagrafica della stessa nel periodo di permanenza in questo Comune. La signora infatti dichiara di essere stata residente ma, verificati gli atti, non risulta alcuna residenza anagrafica ma risultano solamente le dichiarazioni di inizio e di cessazione di ospitalità rese dal cittadino, residente, presso la quale la signora ha prestato servizio per un breve periodo come badante e che pertanto la ospitò presso la propria abitazione. Tali dichiarazioni, rese ai sensi dell'art. 7 Del Dlgs 25.07.1998 n.286, risultano al protocollo comunale. Dato che il legale ha chiesto, per ora solo telefonicamente, di poter ricevere notizia di eventuali comunicazioni di ospitalità inerenti la signora ai fini di poter ricostruire la situazione della stessa sul territorio italiano per un contenzioso in essere, si chiede se possano essere fornite – chiaramente previa richiesta scritta – notizie formali sulle dichiarazioni di ospitalità risultante agli atti; se tali informazioni rientrino nel novero dell’accesso agli atti; e se, in caso di possibilità di rilascio di queste informazioni, debba esserne data notizia anche al controinteressato ovvero al cittadino che le diede lavoro e che rese all’epoca le dichiarazioni di ospitalità presso la propria abitazione, riguardanti la signora. inoltre vorrei capire se è possibile rilasciare copia delle dichiarazioni rese o se si ravvisano impedimenti legati alla privacy. grazie, cordiali saluti
Quesito del 30/10/2023
Jure sanguinis - riconoscimento cittadinanza italiana
Ci è stato presentato il seguente quesito: “All’interno dell’ordinanza di riconoscimento della cittadinanza italiana le generalità riguardanti il padre di XXXX sono errate.
Ora, dovendo procedere alla trascrizione degli atti, si ritiene che ci siano due strade da poter intraprendere:
1. trascrivere il nome del padre così come viene riportato in tutti gli atti del figlio e, nel momento in cui manderò all’avvocato i relativi estratti, specificarlo segnalando inoltre che, su istanza di chi vi ha interesse, ai sensi dell’art. 98 comma 1 del DPR 396/200, L’Ufficiale di Stato Civile potrà correggere il cognome del padre nell’atto di nascita del figlio, in modo da riportarlo così come risulta nell’atto di nascita del padre;
2. prima di procedere alla trascrizione, chiedere all’avvocato di trasmettermi la documentazione sul cambio di cognome che viene citata nell’ordinanza, che non posseggo, in modo da poter valutare se, in base a ciò che riceverò, potrò già applicare il cambio del cognome del padre nella trascrizione degli atti del figlio.
Quale delle due opzioni è la più corretta da seguire? Oppure ne esiste una terza?
Inoltre, l’atto di divorzio del cittadino, appare in questo modo: “CERTIFICATO ESPLICATIVO nel quale si certifica che i coniugi hanno fatto pervenire all’autorità giudiziaria un’azione di divorzio consensuale, in cui hanno richiesto l’omologazione dell’accordo, e si definiscono all’interno del certificato le condizioni dello stesso; si certifica altresì che la sentenza omologatrice è passata in giudicato il 14 novembre 2014 e che gli atti sono stati archiviati il 21 gennaio 2015”.
Pertanto, è da ritenersi accettabile ai fini della trascrizione (chiaramente si tratta di atto tradotto e legalizzato)?
Quesito del 27/10/2023
Richiesta riconoscimento e cognome
Una cittadina marocchina ha registrato la nascita di un figlio riconoscendolo come figlio naturale e attribuendo il suo cognome ( al momento della nascita il padre era all’estero)
Ora il padre è in Italia e vuole riconoscere il figlio e attribuire il suo cognome.
Produce certificato di matrimonio dal quale si evince di aver contratto matrimonio prima della nascita del figlio, pertanto la nascita è avvenuta nel matrimonio.
Come sanare questa posizione sul riconoscimento e l’attribuzione del cognome? In Comune o al Tribunale?
Quesito del 27/10/2023
Jure sanguinis - generalità errate
Ci è stato chiesto come comportarsi qualora si dovesse ricevere un’ordinanza di riconoscimento di cittadinanza jure sanguinis, unita ad atti di stato civile, dei quali si richiede la trascrizione, in cui le generalità dei ricorrenti presentano errori e interventi modificativi posti in essere all’estero.
Quesito del 26/10/2023
Iure sanguinis
Abbiamo ricevuto dal consolato atto di nascita per la trascrizione per una iure sanguinis.
Mancando il cons 01 devo provvedere comunque all'iscrizione AIRE oppure no?
Viceversa se ricevo solamente il cons 01 senza la richiesta di trascrizione dell'atto nascita, provvedo all'iscrizione AIRE del cittadino?
Se nel cons 01 il consolato chiede l'iscrizione solo elettorale nel mio comune, ma la richiesta di iscrizione all'AIRE e la trascrizione degli atti è indirizzata ad altro comune, come procedere?
Quesito del 25/10/2023
Cittadinanza e matrimonio di cittadino marocchino
Un nostro residente di origine marocchina, dopo la trascrizione del decreto di concessione della cittadinanza italiana ha trasmesso l'atto di nascita e di matrimonio contratto in Marocco nell'anno 2020, per la trascrizione.
Nel matrimonio trascritto lo stesso risultava di stato civile divorziato.
Ora ha chiesto anche la trascrizione del primo matrimonio contratto in Marocco, del relativo divorzio avvenuto in Marocco nell'anno 2019 e dell'atto di nascita del figlio nato dal primo matrimonio e residente tuttora in Marocco.
Si chiede una conferma in merito all'impossibilita della trascrizione del primo matrimonio e del divorzio in quanto gli eventi si sono verificati prima dell'acquisto della cittadinanza italiana ed un parere circa la possibilità di trascrizione dell'atto di nascita del figlio minore nato dal primo matrimonio, in quanto lo stesso sarebbe intenzionato a richiedere la residenza anche per quest'ultimo.