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Demografici

Principali certificati anagrafici e di stato civile

Tutti i prodotti della sezione

10 risultati di 129

Il tema del mese

GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile

Il rifiuto di compiere atti dello stato civile, con particolare riferimento al rifiuto a compiere le pubblicazioni di matrimonio

Quando ci si sposa, quasi sempre si pensa solo al coronamento di un sogno di amore tra due persone.
Dopo l’introduzione delle unioni civili, nell’immaginario collettivo è impossibile che due persone non si possano “sposare” civilmente.
E invece no! Succede con una certa frequenza che anche le pubblicazioni vengano legittimamente rifiutate, così come altri adempimenti dello stato civile

Il quesito del mese

GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale d'Anagrafe

Il divieto di mettere la paternità e maternità nei certificati anagrafici

I certificati anagrafici sono attestazioni con le quali il cittadino può dimostrare di possedere una serie di requisiti relativi alla sua persona. Il quesito di seguito riportato affronta una questione alquanto spinosa quale quella dell'indicazione della maternità e della paternità nei certificati anagrafici.

Quesito del 30/04/2024

Residenza presso un B&B o un affittacamere

Si richiede se sia possibile iscrivere anagraficamente per la residenza una persona presso un immobile che è attualmente adibito a una attività di B&B.

Quesito del 10/04/2024

Convivenza figli minori

Uno straniero ha acquisito la cittadinanza italiana e di conseguenza, nel caso di convivenza, dovrebbero acquisirla anche i figli minori di età, secondo quanto disposto dall’art. 24 della L. 91/92. In merito, è stato chiesto ai vigili di proseguire con il sopralluogo e di redigere la relativa relazione, ai fini di confermare la residenza, ma ad oggi queste attività non sono ancora state espletate. Pertanto, si chiede, sebbene scevri dei controlli di rito della polizia locale, sarebbe possibile confermare la residenza in altro modo?

Quesito del 09/04/2024

Minore comunitario

Un cittadino spagnolo, minore di età, abita in questo Comune con suo zio e sua madre, entrambi indiani. Si tratta di uno studente delle scuole medie e resterà in Italia fino a quando non avrà concluso l’intero ciclo di studi, dunque fino alle superiori. Suo zio vorrebbe fargli richiedere la residenza, ma per fare ciò servirebbero determinati documenti, come il certificato di iscrizione a scuola, l’assicurazione sanitaria e la dichiarazione di disponibilità delle risorse economiche, per la quale sorgono difficoltà per la sua stessa sottoscrizione. Pertanto, si chiede come procedere a riguardo, precisando che il minore è uno studente non lavoratore, i suoi genitori sono divorziati, suo padre vive in Spagna e non ha la residenza in Italia, così come sua madre che a breve lascerà il nostro Paese, poiché non residente.

Quesito del 29/01/2024

Rilascio copia integrale antenati

Un signore ci ha richiesto le copie integrali degli atti di nascita, di matrimonio e di morte dei sui antenati, relative agli anni 1929/1932 , per ricostruire il suo albero genealogico.
Per il rilascio di tali atti ci deve essere una motivazione giuridicamente rilevante o è sufficiente anche quella esposta dall'utente?

Quesito del 19/01/2024

Attestazione di regolare soggiorno permanente

Si chiede se i cinque anni di soggiorno legale in via continuativa, requisito necessario ai fini del rilascio dell'attestazione di regolare soggiorno permanente ex D.Lgs. 30/2007, debbano intendersi decorrenti esattamente dalla data di presentazione dell'istanza di rilascio della attestazione medesima (pur considerando il periodo di assenza dal territorio previsto per legge).
Il quesito si riferisce al caso specifico di un cittadino rumeno presentante l'istanza in parola in data 10.01.2024, il quale è in grado di provare il proprio soggiorno legale per cinque anni continuativi solamente sino al 31.12.2022.

Quesito del 17/01/2024

Validità delle rettifiche amministrative di atti brasiliani

Ci si chiede se possano essere accettate nell'ambito della cittadinanza iure sanguinis le successive rettifiche amministrative riportate sugli atti degli ascendenti del richiedente la cittadinanza tali da far coincidere i cognomi dell'avo e degli ascendenti non corrispondenti all'atto della richiesta. È necessario il provvedimento integrale che ha determinato tali rettifiche per valutarlo ai sensi dell'art. 64 l.218/95 o possono valere le rettifiche apportate sull'atto ai sensi dell'art.110 del codice civile brasiliano?

Quesito del 05/12/2023

Come arginare l'insistenza di una erede per occupazione attuale di una abitazione senza titolo, ma che il titolo c'era nel momento della richiesta di residenza

La sig.ra “x” è attualmente coerede assieme ad altre 9 persone di un appartamento dove, dopo il decesso nel 2022 della proprietaria che veniva assistita da badante ucraina “y”, sono rimaste residenti e continuano ad abitare la badante “y” (con figlia “z” aggiunta allo stato di famiglia in un secondo momento).
La sig.ra “x” continua a tempestare di telefonate e lettere gli uffici comunali (anagrafe, tributi, segreteria del sindaco) con la richiesta di “annullare” la pratica di residenza fin dal 2014 (anno in cui la badante prese la residenza nell’abitazione in cui lavorava, con il consenso della tutrice della proprietaria allora nominata dal tribunale) nonostante gli uffici le abbiano consigliato di rivolgersi ad un legale per far valere “l’occupazione abusiva” attuale dell’alloggio da parte della badante “y” con figlia “z”.
Alla sig.ra “x” sono stati dati i documenti che ha richiesto con istanza di accesso agli atti, ma lei continua a scrivere. Come “arginare” questa signora? Possiamo citarle il divieto di controllo generalizzato sull’operato della PA (anche se si parla di 2 pratiche anagrafiche?). Fino a quando risponderle?