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Tecnico LL. PP.

Rilevamento dell'abuso

Tutti i prodotti della sezione

10 risultati di 560

NOTA OPERATIVA n. 181 del 23/09/2024

Fiscalizzazione dell'abuso edilizio: quali prove sono necessarie

Tar Lazio: l'applicazione della sanzione pecuniaria in luogo di quella demolitoria ha connotati residuali, dovendo il privato fornire precisi elementi in grado di supportare l'impossibilità di rimozione delle opere abusive senza inficiare la staticità di quelle regolarmente eseguite

NOTA OPERATIVA n. 175 del 13/09/2024

La chiusura del balcone richiede il permesso di costruire

Tar Lazio: è necessario il titolo abilitativo se si tratta di chiusura permanente di una superficie accessoria, con conseguente ampliamento di volumetria

NOTA OPERATIVA n. 171 del 09/09/2024

Abbassamento del pavimento: serve il permesso di costruire

Consiglio di Stato: l’aumento volumetrico dell'unità immobiliare mediante abbassamento della quota di calpestio, dettato da una variazione dell'altezza della pavimentazione, rappresenta un intervento di ristrutturazione edilizia per il quale è necessario il permesso di costruire

NOTA OPERATIVA n. 165 del 30/08/2024

Ristrutturazione edilizia: le differenze tra pesante e leggera e i titoli abilitativi

Consiglio di Stato: le opere di ristrutturazione edilizia necessitano di permesso di costruire se consistenti in interventi che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino, modifiche del volume o dei prospetti

MEMOWEB n. 160 del 23/08/2024

Opere parzialmente eseguite in virtù di un titolo edilizio decaduto: le regole

L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato si è pronunciata sulla disciplina giuridica applicabile alle opere parzialmente eseguite in virtù di un titolo edilizio decaduto

Quesito del 01/08/2024

Decadenza/inefficacia procedimento edilizio avviato con preavviso di diniego e provvedimento finale mai emesso dal responsabile dell’ufficio tecnico

Nell’ambito di un procedimento di abusivismo edilizio attualmente in corso, l’Ufficio ha ricostruito l’iter urbanistico-edilizio della vicenda e ha verificato che nel 2016, a seguito di istanza di parte per il rilascio di un Permesso di Costruire in variante per la realizzazione di alcuni fabbricati a destinazione turistico-ricettiva, l’Ufficio Tecnico ha inviato alla Società richiedente un preavviso di diniego, ai sensi dell’art. 10-bis della Legge n. 241 del 1990, al quale ha fatto seguito la presentazione (entro 10 giorni dalla notifica) delle osservazioni.
Decorsi oltre 3 mesi dal deposito delle osservazioni, la Società richiedente ha sollecitato il rilascio del Permesso di Costruire in quanto “decorsi oltre 100 giorni dal deposito delle controdeduzioni e dopo altri 2 mesi la Società ed il Tecnico di parte hanno sollecitato nuovamente l’Ufficio Tecnico “al rilascio del PdiC di Variante, non sussistendo - per la committenza - motivi ostativi.” Non risulta agli atti che la Società abbia mai impugnato il silenzio-inadempimento dell’Ufficio Tecnico.
Infine, nonostante le succitate richieste, l’Ufficio Tecnico non ha mai concluso il procedimento avviato, con il rilascio del diniego definito o accogliendo l’istanza di rilascio del Permesso di Costruire in variante.
Alla luce di ciò, si chiede se l’Ufficio può considerare definitivamente concluso e privo di efficacia il procedimento del 2016, senza emettere oggi alcun atto e/o provvedimento o presa d’atto in merito alla suddetta procedura o, in alternativa, se è tenuto comunque a definire con un provvedimento espresso il procedimento avviato e mai concluso nel 2016.

NOTA OPERATIVA n. 146 del 29/07/2024

Tettoia aperta: quando basta la SCIA

TAR Salerno: la realizzazione di una tettoia aperta su tutti i lati configura un intervento di ristrutturazione edilizia che non crea volumetria né incide sui prospetti, e rientra pertanto nella disciplina della segnalazione certificata di inizio attività

NOTA OPERATIVA n. 136 del 15/07/2024

Tettoia e porticato: quando serve il permesso di costruire

Consiglio di Stato: l'abbattimento dell'originaria parete perimetrale e la contestuale annessione del portico esterno preesistente, che è stato totalmente chiuso, determinano un'opera edilizia necessitante di permesso di costruire per essere assentita

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Comunicato

Bando per la concessione di contributi ai comuni a valere sul Fondo per la demolizione delle opere abusive

NOTA OPERATIVA n. 121 del 24/06/2024

Porticato: la chiusura con pannelli in vetro richiede il permesso di costruire

Tar Lazio: l'installazione di pannelli in vetro atti a chiudere integralmente un porticato che si presenta aperto su tre lati determina senz'altro la realizzazione di un nuovo locale autonomamente utilizzabile