Note operative
NOTA OPERATIVA n. 125 del 30/06/2023
Soppalco con aumento di superficie: ristrutturazione edilizia o nuova costruzione?
Consiglio di Stato: anche un intervento su un immobile preesistente dal punto di vista materiale, che concretizza una diversa e “nuova”, rispetto all’originario permesso di costruire, incisione del territorio, si configura come nuova costruzione
NOTA OPERATIVA n. 123 del 28/06/2023
Tettoia in legno in bilico tra edilizia libera, SCIA o permesso: quale titolo serve
Tar Roma: una struttura lignea con due pilastri rivestiti in mattoncini non può considerarsi attività di edilizia libera, non presentando il carattere di precarietà, e quindi per la sua realizzazione è necessario un titolo abilitativo (SCIA o permesso di costruire).
NOTA OPERATIVA n. 118 del 21/06/2023
Distanze tra costruzioni da rispettare anche per edifici della stessa proprietà
Consiglio di Stato: la distanza legale tra fabbricati va rispettata anche se gli edifici ricadono nella stessa proprietà
NOTA OPERATIVA n. 117 del 20/06/2023
Serra mobile stagionale: i requisiti per rientrare nell'edilizia libera
Consiglio di Stato: ciò che caratterizza la serra non è solo la “attitudine ad essere periodicamente rimossa e reistallata”, ma anche e soprattutto la sua effettiva e periodica rimozione
NOTA OPERATIVA n. 116 del 19/06/2023
Pergotenda o loggia abitabile? Le differenze
Consiglio di Stato: perché possa parlarsi di pergotenda, anche cd. bioclimatica, è necessario che l’opera, per le sue caratteristiche strutturali e per i materiali utilizzati, non determini la stabile realizzazione di nuovi volumi/superfici utili
NOTA OPERATIVA n. 113 del 14/06/2023
Fiscalizzazione parziale dell'abuso edilizio: i presupposti
Consiglio di Stato: anche a voler seguire la strada della fiscalizzazione parziale, prima si deve proporre istanza di conformità per l'insieme degli abusi sanabili e quindi proporre istanza di fiscalizzazione
NOTA OPERATIVA n. 108 del 07/06/2023
Condono edilizio: le differenze tra tempo dell'abuso e momento di ultimazione delle opere
Consiglio di Stato: in materia di condono edilizio, deve distinguersi tra tempus dell’abuso (che la legge 47/1985 fa risalire espressamente alla “data del primo provvedimento amministrativo”) e momento di “ultimazione” delle opere (che è quello rilevante ai fini della concessione del condono e che si rifà al momento in cui è raggiunta la c.d. ultimazione al rustico)
NOTA OPERATIVA n. 105 del 01/06/2023
Distanze tra costruzioni: nuovi chiarimenti del Consiglio di Stato
L'art. 2-bis del Testo Unico Edilizia consente, nel quadro dei principi che informano la potestà legislativa concorrente delle regioni in materia di governo del territorio, la possibilità di prevedere con normazione a livello territoriale, a determinate condizioni, disposizioni derogatorie al DM 1444/1968
NOTA OPERATIVA n. 104 del 31/05/2023
Fiscalizzazione dell’abuso edilizio solo con parziale difformità
Consiglio di Stato: con riferimento alle ipotesi di interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali, secondo i dettami del Testo Unico edilizia la sanzione della demolizione e della riduzione in pristino rimane l'unica applicabile, quale strumento per garantire l'equilibrio urbanistico violato
NOTA OPERATIVA n. 99 del 24/05/2023
Casetta sull'albero: quando è necessario il permesso di costruire
Tar Liguria: una casetta in legno realizzata sull'estremità più alta di un tronco di palma non rientra nell'alveo dell'edilizia libera, se costituisce un vero e proprio manufatto caratterizzato anche da una struttura portante e non ha carattere temporaneo, ma stabile e duraturo