Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca all'interno di quest'area scrivendo le parole chiave nella casella e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.
Attraverso le funzioni scadenzario e adempimenti, puoi salvare nel tuo quaderno le scadenze precaricate.
Con la navigazione integrata puoi copiare contenuti da Omnia e salvarli nel tuo adempimento.

Tecnico LL. PP.

Rilevamento dell'abuso

Tutti i prodotti della sezione

10 risultati di 564

NOTA OPERATIVA n. 55 del 20/03/2023

Sopraelevazione di sottotetto in zona vincolata: serve il permesso di costruire

Consiglio di Stato: la sopraelevazione non può essere qualificata come ristrutturazione edilizia perché aggiunge dei volumi ad un immobile preesistente e pertanto necessita di permesso di costruire con conseguente sanzione ripristinatoria e non pecuniaria

NOTA OPERATIVA n. 49 del 10/03/2023

Installazione di canna fumaria: non basta la CILA, serve la SCIA

Tar Lazio: la collocazione di una canna fumaria rientra a pieno titolo nella categoria dei lavori di manutenzione straordinaria e/o di restauro e di risanamento conservativo di cui all'art. 22, comma 1, lett. a) e b) del Testo Unico Edilizia

Quesito del 27/01/2023

Dichiarazione di residenza per immobile sottoposto a ordinanza di demolizione per abuso edilizio

All'Ufficio Anagrafe è stata presentata una dichiarazione di residenza in un immobile per il quale il Comune ha emesso, alcuni giorni prima, un'ordinanza di demolizione per abuso edilizio.
Il dichiarante è il proprietario dell'immobile e l'ordinanza è in vigore in quanto concede 90 giorni di tempo per eseguire la demolizione.
Come si deve procedere? Dati i presupposti la dichiarazione può essere confermata? ovvero in caso contrario quali atti vanno adottati?
In altri termini è legittimo trasferire la residenza presso un immobile abusivo sul quale l'Ente medesimo ha emanato un'ordinanza di demolizione?

Quesito del 05/01/2023

Occupazione abusiva di suolo pubblico

Il Comando di Polizia Locale ha trasmesso a questo SUAP un verbale di contestazione per occupazione abusiva di suolo pubblico, violazione ai sensi dell'art. 20 D. Lgs. n. 285/92, con la dizione " si trasmette al Suap per i provvedimenti previsti dall'art. 3 comma 16 legge 94/2009" e, quindi, per la chiusura dell'esercizio commerciale.
La chiusura spetta al Sindaco o al SUAP?

NOTA OPERATIVA n. 35 del 20/02/2023

Terzo condono edilizio: le condizioni per la sanatoria

Consiglio di Stato: non sono sanabili le opere ricadenti su aree sottoposte a vincoli di natura paesistica che non rientrano nelle tipologie di cui ai nn. 4, 5 e 6 dell’allegato 1 del DL 269/2003, cioè restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria

NOTA OPERATIVA n. 31 del 14/02/2023

Il dipinto murale (murales) è un'intervento di manutenzione straordinaria

Consiglio di Stato: la realizzazione di un dipinto murale a carattere decorativo determina la trasformazione della facciata dell'edificio e, come tale, non può essere qualificata come intervento di manutenzione ordinaria

NOTA OPERATIVA n. 28 del 09/02/2023

Pergolato: se è coperto e amplia la superficie, è necessario il permesso di costruire

Consiglio di Stato: la creazione di superfici utili, ottenuti attraverso strutture coperte e rivestite lateralmente, aventi caratteristiche di stabile funzione di ampliamento del manufatto commerciale, non si confà alle caratteristiche di un pergolato assentibile in edilizia libera

NOTA OPERATIVA n. 13 del 19/01/2023

Tettoia aperta in area vincolata: senza autorizzazione paesaggistica è abusiva

Tar Campania: in zona vincolata paesaggisticamente, quand’anche si ritenessero le opere pertinenziali o precarie e, quindi, assentibili con semplice SCIA, l'applicazione della sanzione demolitoria è comunque doverosa ove non sia stata ottenuta alcuna autorizzazione paesistica

NOTA OPERATIVA n. 8 del 12/01/2023

Varianti edilizie essenziali in zona vincolata: niente sanatoria

Consiglio di Stato: un abuso commesso su un bene sottoposto a vincolo di inedificabilità, sia esso di natura relativa o assoluta, non può essere condonato quando ricorrono, contemporaneamente, tre condizioni precise

NOTA OPERATIVA n. 6 del 10/01/2023

Certificato di agibilità senza permesso di costruire: il comune può reprimere comunque gli abusi edilizi

Consiglio di Stato: è da escludere, in linea generale, che il rilascio del certificato di abitabilità incida in qualsiasi modo sul successivo potere del comune di reprimere gli abusi edilizi emanando apposite ingiunzioni a demolire