Quesiti
Quesito del 04/02/2025
Trascrizione atti ordinanza Tribunale Roma
Un'ordinanza del Tribunale di Roma riporta il cognome di un beneficiario come "X Y", mentre nell'atto di nascita il cognome corretto risulta essere "Y Z". Si chiede se sia corretto procedere con la trascrizione dell'ordinanza così come pervenuta, informando l'avvocato richiedente che l'atto di nascita non sarà trascritto se non verrà fornita una correzione del cognome nell'ordinanza stessa.
Quesito del 30/12/2024
Cambio cognome cittadina rumena a seguito di divorzio
Una cittadina rumena residente nel nostro comune ha ottenuto il divorzio da un tribunale in Italia. Nella sentenza, che non ci è stata inviata dal tribunale ma che la signora ha portato direttamente nei nostri uffici, si riporta che la stessa deve riprendere il cognome da nubile. In passato, per ottenere la separazione, la signora aveva richiesto la trascrizione del matrimonio (trascritto ai sensi dell'art. 19), dove è annotata anche la separazione, imposta dal tribunale.
Si chiede:
- Il tribunale deve inviarci la sentenza, con il passaggio in giudicato, ordinandoci l'annotazione, oppure è sufficiente una copia conforme, magari trasmessa dall’avvocato della signora?
- Inoltre, per il cambio di generalità, dobbiamo aspettare che la signora ottenga un nuovo documento rumeno o possiamo procedere a variare i dati in virtù della sentenza?
Quesito del 17/12/2024
Annotazione variazione cognome della madre su atto di nascita
Un cittadino rumeno deve rendere dichiarazione per l'acquisto della cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 4, comma 2, della Legge 91/1992. Durante la predisposizione della copia integrale dell'atto di nascita nel nostro Comune, ci siamo accorti che manca l'annotazione riguardante il cambiamento del cognome della madre. Dalla documentazione a disposizione, abbiamo trovato una copia dell'annotazione inviata alla Prefettura il 23/12/2014, con la richiesta di aggiornare il registro a loro disposizione. L'annotazione, che recita "Con decorrenza 23 dicembre 2014, le generalità di X. J., madre di A.B., sono state rettificate in 'C', come dichiarato dall'Ambasciata di Romania in Italia", non è però stata riportata nel nostro registro né nella procedura. Poiché non siamo certi che all'interessato sia stato rilasciato un estratto, ci chiediamo come procedere per correggere la situazione. È corretto fare una nuova annotazione ai sensi dell'art. 98, comma 1, e inviarla anche alla Prefettura, creando così una seconda annotazione simile? Se sì, dobbiamo indicare una data di decorrenza e, in tal caso, deve essere quella dell'annotazione o una diversa?
Quesito del 17/12/2024
Iscrizione anagrafica minore ucraino - discordanza nome
Una famiglia di nazionalità ucraina, residente altrove, ha richiesto l'iscrizione anagrafica nel nostro Comune. Uno dei componenti, un minore nato in Italia, risulta registrato nell’atto di nascita con un nome diverso da quello indicato nella documentazione presentata, che include il passaporto rilasciato dall'Autorità estera, il permesso di soggiorno e il codice fiscale.
Considerando questa discrepanza, quali sono i passaggi necessari da seguire per regolarizzare la posizione anagrafica del minore?
Quesito del 13/12/2024
Riconoscimento sentenze di rettifica
La sentenza di rettifica di nomi e dati negli atti di stato civile brasiliani è stata emessa dal Potere Giudiziario competente, attraverso la Sezione dei Pubblici Registri e l'Ispettorato del Foro Stragiudiziale.
Nel dispositivo della sentenza è indicato che il Pubblico Ministero ha espresso parere favorevole all'accoglimento delle modifiche richieste.
Le rettifiche riguardano esclusivamente nomi e cognomi di persone decedute.
La partecipazione del Pubblico Ministero e la competenza della sede stragiudiziale soddisfano i requisiti previsti dagli articoli 65 e 66 della Legge 281/1995?
Quesito del 21/11/2024
Correzione cognome richiedenti protezione internazionale
La commissione per il riconoscimento della protezione internazionale ha proceduto alla variazione del cognome dei genitori di una famiglia di extracomunitari. Tuttavia, il figlio, la cui nascita è stata registrata in un comune italiano prima della variazione, non ha subito la stessa modifica del cognome del padre (probabile dimenticanza). Come comune di iscrizione anagrafica, dobbiamo registrare i dati in nostro possesso, mentre la modifica del cognome del minore deve essere richiesta al Tribunale e successivamente comunicata al comune di nascita per l'annotazione?
Quesito del 21/11/2024
Cambio cognome dopo matrimonio: documentazione necessaria
Per il cambio di cognome a seguito di matrimonio, è sufficiente l'atto di matrimonio in regola con la normativa sulla legalizzazione e traduzione, o è necessaria anche un'attestazione consolare? Inoltre, è stato presentato un nuovo documento di identità rilasciato dal paese di origine.
Quesito del 20/11/2024
Difformità nel cognome nei documenti consolari
Nel 2002 è stato trascritto l'atto di nascita di un cittadino inviato da un Consolato italiano in Argentina, in cui risultano entrambi i cognomi, paterno e materno. È stata fatta un'annotazione che, secondo la legge italiana, il cognome spettante è quello paterno, e da allora il cittadino risulta sempre iscritto nell'AIRE con il solo cognome paterno. Ora riceviamo, sempre dal Consolato italiano in Argentina, l'atto di matrimonio e l'atto di nascita del figlio, entrambi con il doppio cognome. Tuttavia, le lettere accompagnatorie dei due atti e il Modello Cons. 01 con la variazione del recapito riportano solo il cognome paterno. Come dobbiamo procedere, considerando la difformità nei vari atti relativi al cognome?
Quesito del 14/11/2024
Cambio cognome e diritto del figlio
Un cittadino italiano iscritto all'AIRE ha ottenuto il cambiamento del cognome tramite decreto prefettizio. Si chiede conferma del fatto che il figlio, anche se maggiorenne, subisca tale cambiamento e, ai sensi dell'art. 33 del D.P.R. 396/2000, come modificato dal D.P.R. 26/2015, abbia la possibilità di tornare a usare il cognome 'originale' entro un anno dal momento in cui ne viene a conoscenza.
Quesito del 31/10/2024
Discrepanza dati trail passaporto e permesso di soggiorno
Un cittadino pakistano si è presentato presso l’anagrafe per richiedere la residenza, munito di permesso di soggiorno e passaporto. Da un controllo effettuato, sono emerse delle incongruenze nei dati.
Nel passaporto è riportato un cognome e un nome diverso rispetto a quelli presenti nel permesso di soggiorno, pur mantenendo la stessa data di nascita.
Ai fini della registrazione della residenza, si considereranno i dati del passaporto. Si chiede se per procedere alla richiesta di residenza sia necessario attendere un nuovo permesso di soggiorno con i dati allineati a quelli del passaporto, oppure se sia possibile procedere e attendere che il cittadino presenti il permesso con i dati corretti.