Acquisto della cittadinanza italiana da parte di stranieri o apolidi con ascendenti cittadini italiani per nascita
Quesiti
Quesito del 21/02/2020
Luogo di nascita del neocittadino
Il decreto di concessione della cittadinanza italiana riporta spesso un luogo di nascita diverso da quello presente in anagrafe per quella persona.In tal caso, ci facciamo portare i vari documenti del cittadino per capire se si tratti di un errore in Anagrafe o piuttosto sul decreto (spesso capita).A volte nessuno dei due ha sbagliato, il decreto è conforme all'atto di nascita presentato per la pratica di cittadinanza e il dato anagrafico è conforme al Passaporto presentato per l'iscrizione. In questi casi, chiediamo al cittadino se per caso il certificato di nascita o il passaporto sono sbagliati. Per correggere poi le risultanze "sbagliate" ci facciamo portare documentazione (spesso, la dichiarazione del Consolato) da cui risulti che in effetti si tratta della stessa persona (perchè potrebbero benissimo essere due persone con dati simili). Accade, ora, che i Consolati spesso indichino che il dato corretto è quello del Passaporto, e quindi dell'Anagrafe.In questi casi, chiedevamo la correzione del decreto di cittadinanza, perchè appunto il Consolato riportava nella sua dichiarazione che, tra l'atto di nascita e il passaporto, il dato giusto era quello del passaporto (e quindi non quello dell'atto di nascita). Questo anche sulla scorta di un precedente consulto che avevamo richiesto.
La Prefettura ha sempre modificato il decreto, ma, da poco, ha iniziato a dire che, in sostanza, l'atto di nascita prevale su tutto e quindi non corregge.Preso atto che comunque la persona è la stessa (da certificato consolare) ho comunque trascritto il decreto così com'era perchè ero in tal modo sicura che fosse lui. Ora però devo trascrivere l'atto di nascita e decidere riguardo alle generalità della persona.In uno dei due casi che mi sono capitati il cittadino mi ha chiaramente detto che nell'atto di nascita usato finora c'è un errore di battitura di cui non si era accorto prima, e mi ha proprio chiesto esplicitamente di non trascriverlo, perchè me ne porterà uno corretto tra un po' di tempo. In questo caso la decisione è facile, però rimarrà traccia dell'errore perchè nel decreto di cittadinanza il luogo di nascita è diverso. Ma nel secondo caso il cittadino, pur riconoscendo che l'errore è nell'atto di nascita, non ha intenzione di produrre un nuovo atto di nascita. Che fare quindi? Posso trascrivere l'atto, integrandolo con il certificato consolare, oppure semplicemente gli cambio le generalità perchè effettivamente l'atto di nascita "vince" sul certificato consolare, come dice la Prefettura?
Quesito del 06/06/2019
Richiesta trascrizione atti per riconoscimento cittadinanza italiana da parte di un avvocato
In data odierna è pervenuta al protocollo dell'Ente da parte di un avvocato, la richiesta all'Ufficiale di Stato Civile, di procedere alle iscrizioni, trascrizioni, e annotazioni di legge, nei registri dello stato civile, della cittadinanza dei suoi assistiti, provvedendo alle eventuali comunicazioni alle autorità consolari competenti, siccome ordinato nel provvedimento giudiziario, del Tribunale di Roma, che allega...
Quesito del 06/05/2019
Iscrizione anagrafica per riconoscimento cittadinanza jure sanguinis
Cittadino argentino richiede l'iscrizione anagrafica per il successivo riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis, ma mi comunica che tutta la documentazione a partire dall'avo è depositata presso un altro comune italiano dove alcuni anni or sono il fratello ha ottenuto la cittadinanza. L'unico atto in suo possesso è il suo certificato di nascita. la persona non ha il permesso di soggiorno in quanto provvederà a richiederlo passati i 90 giorni. Posso rifiutare l'iscrizione o sono devo comunque iscriverlo e poi verificare la veridicità delle sue dichiarazioni?
Quesito del 18/09/2018
Acquisto cittadinanza italiana per matrimonio
Nel caso in cui un cittadino brasiliano abbia acquistato jure sangiunis la cittadinanza italiana, si chiede come procedere nei confronti della moglie sempre ai fini dell'acquisto della cittadinanza.
Quesito del 25/10/2017
Acquisto cittadinanza italiana e mantenimento cognome di nascita
Si chiede se in fase di acquisto di cittadinanza italiana, è possibile chiede di mantenere il cognome di nascita e di non acquisire il cognome paterno.