Quesiti
Quesito del 09/07/2019
Stato civile del neo cittadino italiano
Un cittadino di origine ghanese diventa italiano nel giugno 2018. Trascrivo il suo atto di nascita. Lo informiamo del fatto che deve produrre l’atto di matrimonio contratto in Ghana, ma dice di non riuscire a recuperarlo perché nel suo paese i certificati vengono rilasciati soltanto in presenza dell’interessato. Oggi mi produce una dichiarazione rilasciata dal Consolato del Ghana “ATTESTAZIONE DI DIVORZIO” nella quale si dichiara che il matrimonio è stato sciolto al Tribunale di Giustizia del Ghana in data 26.11.2018 (quindi quando lui era già cittadino italiano) che non cita neppure un numero di sentenza straniero Si chiede come procedere per regolarizzare la sua posizione. 1) non ho atto di matrimonio da trascrivere 2) non ho una vera e propria sentenza di divorzio ma una dichiarazione consolare. Posso limitarmi ad aggiornare la sua posizione in anagrafe, in caso contrario se non mi produce atto di matrimonio e sentenza di divorzio come regolarizzo la sua posizione anagrafica?
Quesito del 22/02/2019
Annotazioni di acquisto cittadinanza italiana
A seguito di conferimento cittadinanza italiana (in questo caso per matrimonio ex art. 5 della Legge 5 febbraio 1992 n. 91), si chiede se va riportata l’annotazione anche a margine degli atti di matrimonio registrati (sia già esistenti civili o religiosi, sia quelli che andremo a registrare su richiesta del neo cittadino), come viene fatto per gli atti di nascita con la formula 140 poiché, purtroppo, da una ricerca effettuata leggo pareri discordanti. In caso di risposta positiva, quale formula corretta va utilizzata?
Quesito del 18/09/2018
Acquisto cittadinanza italiana per matrimonio
Nel caso in cui un cittadino brasiliano abbia acquistato jure sangiunis la cittadinanza italiana, si chiede come procedere nei confronti della moglie sempre ai fini dell'acquisto della cittadinanza.
Quesito del 25/10/2017
Acquisto cittadinanza italiana e mantenimento cognome di nascita
Si chiede se in fase di acquisto di cittadinanza italiana, è possibile chiede di mantenere il cognome di nascita e di non acquisire il cognome paterno.