Quesiti
Quesito del 24/10/2024
Attribuzione del cognome nell'atto di nascita
Si chiede se sia obbligatorio inserire nel corpo dell’atto di nascita di un neonato la dicitura relativa ai genitori non coniugati e la scelta del cognome del bambino, ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale e della circolare del Ministero dell’Interno, come riportato di seguito:
A dimostrazione che non sussistono impedimenti al riconoscimento, i dichiaranti hanno presentato una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’assenza di impedimenti. Questo documento, munito del mio visto, verrà inserito nel volume degli allegati a questo registro.
I dichiaranti, in accordo tra loro, dichiarano di attribuire al proprio figlio il solo cognome XXXX, in applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 131/2022 e della circolare n. 63/2022 del Ministero dell’Interno.
Alcuni comuni (come il nostro) seguono questa prassi, mentre altri no. Qual è il modo corretto di procedere?
Quesito del 10/10/2024
Registrazione di nascita tardiva
Una cittadina extracomunitaria appena arrivata in Italia ha partorito, ma il bambino non è stato registrato né al centro nascita né al comune di nascita. Dopo la scadenza di dieci giorni, la famiglia si è trasferita nel nostro comune, che è stato successivamente individuato come comune di accoglienza. Possiamo, a questo punto, registrare la nascita tardiva una volta che saranno pronti i documenti per la dichiarazione di residenza della famiglia presso la struttura di accoglienza? Si pone anche un ulteriore problema legato alla lingua: è necessario trovare un interprete che conosca l'arabo?
Quesito del 06/09/2024
Fecondazione eterologa
Come deve essere redatto l'atto di nascita per un figlio di madre single concepito tramite fecondazione eterologa all'estero? È opportuno che la madre fornisca una dichiarazione da conservare negli atti (da mantenere riservata) in cui viene menzionato il ricorso alla fecondazione eterologa, oppure tale informazione non è necessaria per l'Ufficiale di Stato Civile?
Quesito del 05/09/2024
Atto di nascita
Un cittadino nigeriano che ha ottenuto la cittadinanza italiana, essendo in possesso dello status di rifugiato politico, non è in grado di produrre il proprio atto di nascita. In questa situazione, è possibile richiedere che presenti un decreto di formazione dell'atto di nascita emesso dal Tribunale, oppure si potrebbe accettare un’attestazione giudiziale del Tribunale in cui i suoi dati anagrafici siano dichiarati alla presenza di testimoni?
Quesito del 26/07/2024
Prericonoscimento nascita
Nel caso di gravidanza gemellare, qualora i futuri genitori volessero fare la predeterminazione di nascita, quanti atti occorre redigere in parte II serie B?
Quesito del 09/05/2024
Trascrizione atto di nascita
Un nostro residente ha acquistato la cittadinanza italiana e richiede la trascrizione dell'atto di nascita. Al momento possiede l'estratto dell'atto di nascita, debitamente tradotto e legalizzato. Sarebbe possibile procedere con la trascrizione dell'estratto oppure si deve richiedere la copia integrale dell'atto di nascita tradotta e legalizzata?
Quesito del 09/05/2024
Iscrizione anagrafica
Un cittadino italiano, residente in un altro Comune, è sposato con una cittadina albanese, residente all’estero, e insieme hanno un figlio di un anno, anch’egli cittadino albanese. I coniugi hanno fatto richiesta di residenza nel Comune dello scrivente. Il padre è in possesso dell’atto di nascita di suo figlio, tradotto e legalizzato, che è stato presentato al Consolato, il quale, però, lo ha invitato a rifare il tutto nel momento in cui avrebbe iscritto anagraficamente il minore in questo Comune. Si chiede come procedere in merito.
Si deve prima trascrivere l'atto di nascita del figlio come cittadino italiano e poi iscriverlo in anagrafe con il padre e la madre? Oppure, prima lo si iscrive in anagrafe e poi si trascrive l'atto di nascita? Ma in questo caso, sorgono dei dubbi in merito alla cittadinanza del minore al momento dell’iscrizione, la quale non sarà AIRE ma di residenza.
Quesito del 02/05/2024
Attribuzione nome
All'atto della denuncia di nascita il genitore, cittadino italiano, coniugato con cittadina armena, dichiara di voler attribuire al bambino di sesso maschile il cognome del padre e come nome Nairì.
Dalle verifiche effettuate sembrerebbe nome di genere femminile, pertanto si chiede se fosse possibile comunque registrare la nascita con tale nome e con l'accento grave.
Quesito del 29/04/2024
Pubblicazioni di neo cittadina italiana senza trascrizione dell'atto di nascita
Si è rivolta a noi una neo cittadina italiana, nostra residente, la quale chiede di eseguire le pubblicazioni di matrimonio. Della stessa, che dichiara di essere stata riconosciuta cittadina italiana iure sanguinis dal Comune di Roma nell'anno 1995, non risulta alcuna trascrizione dell'atto di nascita. Si può comunque procedere alle pubblicazioni di matrimonio in presenza delle mere risultanze anagrafiche della signora e nell'impossibilità di effettuare adeguate verifiche in merito al suo stato civile?
Quesito del 18/03/2024
Trascrizione di atto di scelta di nazionalità formato all'estero
A seguito di quanto disposto con Ordinanza del Tribunale de L'Aquila, l'avvocato in rappresentanza del cittadino italiano iure sanguinis ha trasmesso a questo Ufficio di Stato Civile non l'atto uruguayano di nascita ai fini della sua trascrizione, bensì un atto brasiliano di scelta di nazionalità, "Certidão de opção de nacionalidade", teso a certificare l'elezione in via definitiva della nazionalità brasiliana da parte del soggetto interessato.
Sarebbe corretto ritiene che questo atto di scelta di nazionalità, sebbene influente nel procedimento di acquisizione della nazionalità italiana iure sanguinis, non possa essere trascritto dal nostro Ufficio di Stato Civile (né possa ovviamente essere trattato alla stregua di un atto di nascita), dovendo invece richiedere l'atto di nascita "originario" formato in Uruguay o eventuale sua trascrizione brasiliana (se esistente in quell'ordinamento)?