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Quesito del 19/11/2019
Richiesta rilascio estratto di nascita di persona nata nel 1853
Al Comune è giunta una richiesta di rilascio di un estratto di nascita di Caio nato in questo Comune in data 1853. Per gli anni antecedenti al 1866, invito gli utenti a rivolgersi agli uffici parrocchiali del Comune di nascita. Tra la documentazione agli atti del Comune sono conservati i registri parrocchiali di quel periodo e nello specifico il registro del 1853 che contiene l’atto di nascita di Caio.
La richiesta è stata fatta perché nel passato è stato rilasciato da questo Comune un estratto di nascita, che i richiedenti hanno in copia.
In base alla normativa vigente un Ufficiale dello Stato Civile può certificare quanto contenuto in questi registri parrocchiali conservati presso il Comune? Eventualmente è possibile rilasciare “copia integrale” gestendo la richiesta come un accesso agli atti e rilasciando una copia conforme all’originale “in base agli atti conservati presso questo Ente”?
E-BOOK
Guida alle formule per gli atti dello stato civile
Guida alla redazione di atti e annotazioni non previste dal formulario ministeriale
286 pagine
Quesito del 15/10/2019
Riconoscimento giudiziale atto di nascita estero
Si richiede un consulto per la procedura da seguire per la trascrizione del riconoscimento giudiziale atto di nascita estero
Quesito del 14/10/2019
Nome di bambina con accento. Traslitterazione
Abbiamo registrato un atto di nascita da ospedale di una bambina straniera di nome Desirée.
In anagrafe l'abbiamo passata così ma poi nell'invio ad INA SAIA ci siamo accorti che ricade nella casistica della traslitterazione.
Come possiamo procedere?
All'Agenzia delle Entrate il codice fiscale è stato rilasciato come Desiree.
Dobbiamo quindi REGISTRARLA in anagrafe come Desiree? È corretto?
In merito al rilascio certificazioni quindi qualora dovessimo procedere con il rilascio di certificazioni di stato civile dovremmo indicarla nome Desirée e di anagrafe dovremmo indicarla nome Desiree?
Quesito del 10/09/2019
Formazione dell'atto di nascita disposta due/tre volte dal Tribunale
Un neo cittadino italiano non aveva l'atto di nascita nel suo paese, quindi è stato da noi indirizzato verso il Tribunale, Ufficio della Volontaria Giurisdizione, per la formazione dell'atto stesso. Viene ordinata la formazione di un primo atto, nel quale non è previsto il nome dei genitori. Scriviamo al Tribunale per capire se si sono sbagliati o se vogliono proprio l'atto così, e rispondono "Il Tribunale ha disposto in tale senso". Obbedisco e formo l'atto di nascita in quel modo. Successivamente al cittadino serve un atto che riporti paternità e maternità, lo indirizzo di nuovo al Tribunale per la richiesta di rettifica dell'atto. Non so che combinino al Tribunale ma fatto sta che mi arriva un secondo provvedimento con ordine di formare l'atto di nascita, stavolta col nome dei genitori. Scrivo al Tribunale per capire se vogliono davvero che formi un secondo atto di nascita per la stessa persona, o se mi autorizzano a considerare quel decreto come una sorta di "rettifica atipica" dell'atto già esistente, ma niente, non mi rispondono nonostante diverse richieste di chiarimenti. Al che consiglio al cittadino di interessarsi personalmente presso il Tribunale (anche perché a lui serve quel certificato). Cosa mi arriva oggi dal Tribunale? Un altro decreto dove mi dicono di formare un atto di nascita in base al decreto che allegano in copia (ma non lo allegano - comunque è "il secondo") . Questo nonostante nella richiesta allegata il cittadino non avesse chiesto la formazione di un nuovo atto di nascita ma la rettifica di quello esistente. A questo punto cosa faccio, devo davvero formare il secondo atto di nascita per la stessa persona? Se volete vi mando il decreto così lo potete vedere.
Quesito del 31/08/2019
Trascrizione atto di nascita trasmesso dal consolato
Ho ricevuto dal Consolato Generale d’Italia in Melbourne un certificato di nascita da trascrivere e relativo modello Cons 01 riguardante un bambino nato nel 2010. Il padre del bambino è cittadino italiano regolarmente iscritto nell’A.I.R.E. del mio comune. Nei nostri archivi il padre risulta celibe e non abbiamo mai ricevuto alcun atto di matrimonio. Nel certificato di nascita del bambino che ci è stato trasmesso dal Consolato invece il padre risulta coniugato a Belgrano, Buenos Aires, Argentina il 30.09.2005. Nel certificato sono indicati i dati del neonato, i dati della madre, i dati del padre, i dati del matrimonio dei genitori ed i dati degli autori della denuncia di nascita (che risulta fatta da entrambi i genitori). Per poter trascrivere l’atto di nascita del bambino è necessario trascrivere prima l’atto di matrimonio dei genitori? Ho provato a scrivere al Consolato per chiedere la trasmissione dell’atto di matrimonio ma ad oggi non ho ricevuto risposta.
MEMOWEB n. 54 del 18/03/2015
Non più 'figli naturali' ma 'nati fuori dal matrimonio' - il regolamento pubblicato in Gazzetta
Entrerà in vigore il 31 marzo prossimo il decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2015, n.26 che introduce modifiche all'ordinamento dello stato civile in attuazione della nuova normativa:la legge n.219/2012 sul riconoscimento dei figli naturali e il decreto legislativo n.154/2013, che rivede le disposizioni vigenti in materia di filiazione.
MEMOWEB n. 237 del 20/12/2013
Ancora novità per gli ufficiali di stato civile dal decreto in materia di filiazione
Arriva entro i 12 mesi previsti il decreto, approvato nel Consiglio dei ministri del 13 dicembre 2013, in materia di filiazione
Quesito del 19/02/2019
Atto di nascita cittadino Aire - cognome
C'è pervenuto un cons 01 dal Consolato di Bruxelles con allegato un atto di nascita da trascrivere di un bambino figlio di padre italiano. In bimbo è nato ad aprile e viene riportato solo il nome della madre nell' atto di nascita. Il padre lo riconosce ad ottobre e sull'atto inviato dal consolato viene posta un' annotazione in quella data dove si dice che il nuovo cognome è quello del padre. Si chiede come debba essere trascritto questa atto di nascita anche in relazione del fatto che il codice 01 arrivato con il cognome della madre.