Quesiti
Quesito del 31/10/2024
Trascrizione atto di nascita
Il Comune X, in qualità di comune di nascita, ha redatto un atto di nascita che riconosce la genitorialità di due mamme e lo ha trasmesso al Comune Y, che è il comune di residenza, per la relativa trascrizione.
Quali sono le procedure e i comportamenti che deve adottare l'Ufficiale di Stato Civile del Comune Y ai fini della trascrizione dell'atto di nascita?
Quesito del 24/10/2024
Richiesta estratti di nascita senza paternità e maternità
All’Ufficio è pervenuta una richiesta di copia integrale dell’atto di nascita di TIZIO (nato nel 1806), CAIO (nato nel 1900) e SEMPRONIO (nato nel 1906) da parte di una genealogista presso una Società di Genealogia. La richiesta è stata fatta ai sensi della legge 7.8.1990 n°241 art. 22, affermando che è necessaria per scopi di successione.
È stato inviato un preavviso di diniego ex art. 10 bis, specificando che il rilascio degli estratti degli atti dello stato civile, ai sensi dell’articolo 107 del D.P.R. 396/2000, è consentito solo ai soggetti cui l’atto si riferisce, oppure su motivata istanza comprovante l'interesse personale e concreto del richiedente per la tutela di una situazione giuridicamente rilevante. Dall’istanza depositata non era evidente tale interesse, quindi è stato emesso un preavviso di rigetto.
La genealogista ha risposto modificando l’oggetto della richiesta e ha chiesto di procedere con il rilascio di estratti senza indicazione di paternità e maternità. È possibile rilasciare tali estratti? Gli estratti di nascita privi di indicazione di paternità e maternità possono essere rilasciati a chiunque? Quali sono i presupposti per il rilascio?
Quesito del 24/10/2024
Attribuzione del cognome nell'atto di nascita
Si chiede se sia obbligatorio inserire nel corpo dell’atto di nascita di un neonato la dicitura relativa ai genitori non coniugati e la scelta del cognome del bambino, ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale e della circolare del Ministero dell’Interno, come riportato di seguito:
A dimostrazione che non sussistono impedimenti al riconoscimento, i dichiaranti hanno presentato una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’assenza di impedimenti. Questo documento, munito del mio visto, verrà inserito nel volume degli allegati a questo registro.
I dichiaranti, in accordo tra loro, dichiarano di attribuire al proprio figlio il solo cognome XXXX, in applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 131/2022 e della circolare n. 63/2022 del Ministero dell’Interno.
Alcuni comuni (come il nostro) seguono questa prassi, mentre altri no. Qual è il modo corretto di procedere?
Quesito del 11/10/2024
Trascrizione estratto di nascita con sesso errato
Un neo cittadino italiano ha fornito l'estratto di nascita su modello plurilingue, ma durante la trascrizione si è notato che il sesso è erroneamente indicato come femminile, mentre il soggetto è un maschio, come risulta dai suoi documenti anagrafici e dalla pratica di immigrazione. Si presuppone che si tratti di un errore del collega tedesco.
Si richiede chiarimento su come procedere:
- Trascrivere l'atto con l'errore e informare il cittadino di procedere alla rettifica in tribunale ai sensi dell’art. 95 del DPR 396/2000, tenendo presente che nel frattempo si dovrebbero effettuare variazioni del sesso in anagrafe e rilasciare certificazioni di stato civile con il sesso femminile.
- Rifiutare la trascrizione e richiedere un nuovo documento corretto?
- Trascrivere e, successivamente, con un nuovo estratto corretto (sarà necessaria una copia integrale apostillata e tradotta), procedere alla correzione ai sensi dell’art. 98 del DPR 396/2000?
Quesito del 10/10/2024
Registrazione di nascita tardiva
Una cittadina extracomunitaria appena arrivata in Italia ha partorito, ma il bambino non è stato registrato né al centro nascita né al comune di nascita. Dopo la scadenza di dieci giorni, la famiglia si è trasferita nel nostro comune, che è stato successivamente individuato come comune di accoglienza. Possiamo, a questo punto, registrare la nascita tardiva una volta che saranno pronti i documenti per la dichiarazione di residenza della famiglia presso la struttura di accoglienza? Si pone anche un ulteriore problema legato alla lingua: è necessario trovare un interprete che conosca l'arabo?
Quesito del 13/08/2024
Registrazione nascita
A questo Ente è stato richiesto di trascrivere un atto di nascita di un minore, però, si sottolinea che solo il padre è nostro residente, la madre invece risiede all’estero.
Si deve procedere ugualmente con la trascrizione? Inoltre, il minore deve essere iscritto all’anagrafe con il padre? Infine, il padre deve presentare la dichiarazione di residenza oppure non servirebbe?
Quesito del 29/05/2024
Cittadinanza
Ad una cittadina di origine albanese, è stata conferita la cittadinanza italiana. In seguito al giuramento, per la trascrizione del proprio atto di nascita e matrimonio la stessa ha mostrato certificati originali di nascita e di matrimonio apostillati e tradotti. Si chiede, per procedere a formare gli atti di nascita e matrimonio vanno bene i certificati suddetti?
Per inserirli nel fascicolo degli allegati, devono essere gli originali oppure è possibile inserire una copia attestando che sono conformi agli originali avuti in visione?
Si può procedere con un'unica istanza?
Quesito del 09/05/2024
Trascrizione atto di nascita
Un nostro residente ha acquistato la cittadinanza italiana e richiede la trascrizione dell'atto di nascita. Al momento possiede l'estratto dell'atto di nascita, debitamente tradotto e legalizzato. Sarebbe possibile procedere con la trascrizione dell'estratto oppure si deve richiedere la copia integrale dell'atto di nascita tradotta e legalizzata?
Quesito del 09/05/2024
Iscrizione anagrafica
Un cittadino italiano, residente in un altro Comune, è sposato con una cittadina albanese, residente all’estero, e insieme hanno un figlio di un anno, anch’egli cittadino albanese. I coniugi hanno fatto richiesta di residenza nel Comune dello scrivente. Il padre è in possesso dell’atto di nascita di suo figlio, tradotto e legalizzato, che è stato presentato al Consolato, il quale, però, lo ha invitato a rifare il tutto nel momento in cui avrebbe iscritto anagraficamente il minore in questo Comune. Si chiede come procedere in merito.
Si deve prima trascrivere l'atto di nascita del figlio come cittadino italiano e poi iscriverlo in anagrafe con il padre e la madre? Oppure, prima lo si iscrive in anagrafe e poi si trascrive l'atto di nascita? Ma in questo caso, sorgono dei dubbi in merito alla cittadinanza del minore al momento dell’iscrizione, la quale non sarà AIRE ma di residenza.
Quesito del 02/05/2024
Attribuzione nome
All'atto della denuncia di nascita il genitore, cittadino italiano, coniugato con cittadina armena, dichiara di voler attribuire al bambino di sesso maschile il cognome del padre e come nome Nairì.
Dalle verifiche effettuate sembrerebbe nome di genere femminile, pertanto si chiede se fosse possibile comunque registrare la nascita con tale nome e con l'accento grave.