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Demografici

Annotazione di riconoscimento

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10 risultati di 57

Il quesito del mese

GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile

Le annotazioni nei nuovi moduli A4

Quesito del 17/01/2022

Sentenza di disconoscimento con successivo riconoscimento paternità dal padre naturale.

Una cittadina rumena maggiorenne nata in Italia da cittadini rumeni residenti nel mio comune ottiene alla maggiore età sentenza di disconoscimento di paternità e presenta a questo ufficio copia per avviare la procedura di trascrizione della sentenza. Si sceglie si attuare art 95 c.3 dell'ordinamento dello stato civile che ammette la procedura del conservazione del cognome del padre disconosciuto. Successivamente è volontà della maggiorenne adottare il cognome del padre naturale in fase di riconoscimento della paternità. Si chiede conferma riguardo la correttezza della procedura seguita e se anche la madre è tenuta al riconoscimento della figlia.

Quesito del 20/12/2021

Rilascio copia integrale atto nascita (riconoscimento)

Abbiamo ricevuto da un avvocato la richiesta della copia integrale dell'atto di riconoscimento di una figlia naturale.
Tale richiesta è fatta per conto della prima figlia di un signore (ora defunto) e riguarda il riconoscimento di un’altra figlia, avvenuto solo successivamente a seconde nozze.
L’ istanza è stata presentata al fine di conoscere l'esatta dinamica delle vicende giuridiche che hanno interessato il proprio padre e che coinvolgono direttamente la richiedente considerato che in forza del suindicato riconoscimento e/o adozione, ella ha acquisito un rapporto di parentela in linea collaterale con la figlia (naturale ma) riconosciuta in un momento successivo alla nascita.
Può essere rilasciata al richiedente, in quanto ritenuto "interesse qualificato"? O non è sufficiente?

Quesito del 09/12/2021

Riconoscimento paterno posteriore alla nascita (e cambio cognome) avvenuto all'estero

Ho ricevuto dal consolato belga un riconoscimento di filiazione successivo alla nascita reso dal padre con “conseguente cambio di cognome” avvenuto nel 2013. Il ns ufficio nel 2012, anno di nascita della bimba, aveva trascritto l’atto di nascita della bimba riconosciuta solo dalla madre.
Dovendo procedere alla trascrizione dell’atto di riconoscimento in parte IIB, con relativa annotazione su atto di nascita della minore con formula 146 e cambiare il cognome della minore (che prende il cognome paterno a seguito del riconoscimento) si chiede:
Per procedere al cambio cognome, è necessaria una sentenza del Tribunale straniero/ratifica del Tribunale Italiano o è sufficiente la documentazione trasmessa attestante il riconoscimento e cambio di cognome avvenuto davanti all’ufficiale dello Stato Civile Belga? Si precisa che la minore è cittadina italiana.

Quesito del 18/11/2021

Prericonoscimento nascituro

In merito al prericonoscimento del nascituro si chiede:
• La madre è coniugata con un altro soggetto. Questo crea qualche problema?
• Oltre al certificato sanitario dello stato di gravidanza, occorre acquisire altra documentazione?
• Quanto all’esclusione di vincoli di parentela, occorre acquisire la relativa documentazione oppure è sufficiente la loro dichiarazione?

MEMOWEB n. 200 del 13/10/2021

Il diritto del nato da parto anonimo a conoscere l'identità della madre

Cassazione: il diritto a conoscere l'identità della madre deve essere contemperato con la persistenza della volontà di questa di rimanere anonima e deve essere esercitato secondo modalità che ne proteggano la dignità

Quesito del 31/08/2021

Riconoscimento successivo alla nascita

Una cittadina marocchina nostra residente, coniugata con altro cittadino marocchino, residente in altro Comune italiano, ha dichiarato la nascita di una figlia come nata da lei e da uomo non parente né affine. La dichiarazione di nascita è stata quindi ricevuta come filiazione fuori del matrimonio, per cui si è anche provveduto a fare segnalazione al Tribunale dei minorenni. Si presentano ora i due coniugi. Il marito esibisce un'attestazione consolare nella quale si dichiara che lo stesso ha riconosciuto come propria figlia la minore, peraltro senza che la madre/moglie esprimesse il consenso al riconoscimento, e chiede che venga annotato il predetto riconoscimento con conseguente aggiornamento anagrafico.
Si chiede quindi se il caso debba essere risolto con richiesta di rettificazione ai sensi dell'art. 95 D.P.R. n. 396/2000, per avere la madre dichiarato un fatto (nascita da uomo diverso dal marito) contrastante con il successivo riconoscimento del marito (sempre che il Tribunale non ravvisi una questione di stato - cfr. Massimario per l'USC ed. 2012 § 6.2.1 "Straniero nato in Italia" capoverso 1 "... Anche con riguardo allo status del figlio (naturale o legittimo) l'ufficiale dello stato civile dovrà attenersi alle dichiarazioni degli istanti. Eventuali errori o difformità ai sensi della legge straniera applicabile, dovranno essere fatti valere, se relativi allo status, innanzi all'autorità giudiziaria ordinaria").
O se invece il caso corrisponda alla previsione del medesimo § 6.2.1 "Straniero nato in Italia" capoverso 4 "... Sempre nel caso di bambino nato in Italia da genitori entrambi stranieri ed inizialmente riconosciuto dalla sola madre, successivamente riconosciuto anche dal padre nello Stato estero di cui è cittadino, ai fini dell’annotazione di tale ultimo riconoscimento a margine dell'atto di nascita esistente in Italia, sarà sufficiente – visto il dettato dell’art. 35 della legge 218/1995 – che venga presentata apposita istanza da parte di uno dei genitori, con allegata documentazione rilasciata dal predetto Stato dalla quale risulti il riconoscimento già avvenuto ed il cognome spettante al minore a seguito di ciò." Non è chiaro però se tale previsione si riferisca solo a genitori non sposati o anche a genitori tra loro coniugati. Inoltre, quali conseguenze può avere il mancato consenso della madre al riconoscimento del marito fatto in consolato? Può essere sanata questa mancanza?

MEMOWEB n. 125 del 30/06/2021

Riconoscimento del figlio e termine per l’impugnazione

Corte Costituzionale: per l'autore del riconoscimento il termine annuale decorre dalla scoperta della non paternità

Quesito del 08/06/2020

Riconoscimento del figlio minorenne fuori matrimonio

Mi richiedono il riconoscimento del figlio minorenne fuori matrimonio, all'epoca riconosciuto solo dalla madre su consiglio del legali. come dobbiamo procedere?