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Demografici

Matrimonio civile

Quesiti

10 risultati di 56

Quesito del 28/03/2024

Matrimonio civile su delega celebrato presso il comune di residenza dello sposo

Due cittadini italiani, residenti in due comuni diversi, richiedono la pubblicazione del loro matrimonio presso il comune di residenza della futura sposa, indicando però come comune di celebrazione quello di residenza del ragazzo. A tal proposito, secondo quanto disciplinato dagli artt. 106 e 109 del cc, occorre trasmettere al comune di residenza del futuro sposo, dove avverrà la celebrazione, oltre al certificato di avvenuta pubblicazione anche la delega?

Quesito del 19/03/2024

Matrimonio civile

Una cittadina moldava con residenza in Italia dal 2009 vuole contrarre matrimonio con un cittadino italiano, si chiede quali siano i documenti che deve produrre la cittadina moldava da presentare in comune.

Quesito del 23/02/2024

Validità temporale del nulla osta al matrimonio rilasciato da autorità consolare estera in Italia

Un cittadino Italiano residente nel nostro Comune si presenta dall'Ufficiale di Stato Civile per contrarre matrimonio civile con una cittadina Argentina residente all'estero. Poiché la sposa non è residente in Italia non sarà necessaria la pubblicazione di matrimonio e si acquisisce d'ufficio la copia integrale del suo atto di nascita oltre che di residenza, di cittadinanza e di stato libero.
Viene presentato un "nulla osta" al matrimonio in lingua Italiana rilasciato dal Consolato Generale della Repubblica Argentina a Roma allegando allo stesso una " Dichiarazione Giurata in merito al suo stato nubile, art. 134,135 e relazionati", del codice penale Argentino.
Si chiede che il documento venga legalizzato in Prefettura poiché non è presente l'Apostille. Il nulla osta è stato rilasciato in data 23/01/2023, è ancora valido?
Il Consolato Generale della Repubblica Argentina a Roma sostiene che sarà compito nostro decidere la validità temporale dell’atto in questione, pertanto, lo si può considerare ancora valido o è da considerarsi scaduto perché sono trascorsi più di sei mesi?

Quesito del 18/01/2024

Matrimonio

Due cittadini camerunensi residenti in questo comune intendono celebrare il loro matrimonio civile.
Lo sposo ha un regolare permesso di soggiorno di lungo periodo e quindi può recarsi presso il Consolato del Camerun in Italia per ritirare il nullaosta a contrarre matrimonio ex art.116 cc, nonostante abbia esibito un certificato di celibato rilasciato dalle autorità del suo Paese. Pertanto si chiede se il documento, può essere accettato con le dovute traduzioni e legalizzazioni.
Alla sposa, invece, è stato riconosciuto lo status di rifugiata come si evince dal permesso di soggiorno che riporta la dicitura “asilo”, dal verbale della Commissione territoriale e da documento di viaggio rilasciato dalla Questura di Cosenza (permesso di soggiorno e documento di viaggio nuovi dovrebbero essere consegnati a giorni perché l’appuntamento per il rinnovo si è svolto a metà dicembre ).
Ammettendo che i nuovi documenti riportino lo stesso status di rifugiato si chiede:
quali documenti, atti si debbano acquisire per la sposa, vista la circolare 1 del 12/01/2022, e se sia opportuno fare almeno un tentativo presso l’UNHCR al fine di ottenere il nullaosta a contrarre matrimonio per la sposa.
Come si evince dal verbale della Commissione territoriale la sposa risulta a tutt’oggi in costanza di matrimonio in Camerun anche se il rito e le modalità di tale matrimonio non ne consentirebbero il riconoscimento in Italia, quindi in assenza di un nullaosta della UNHCR, è possibile accettare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà essendo comunque a conoscenza del matrimonio precedente e soprattutto cosa deve contenere questa dichiarazione affinché possa contrarre matrimonio in Italia (non potrà scrivere di essere nubile nel Paese di origine)?
Inoltre, nel nullaosta ex art. 116 dello sposo dovrebbe essere riportato il nome della sposa, ma lei è rifugiata e quindi lui potrà comunicarne il nome alle autorità camerunensi? Infine, nel documento di viaggio non viene riportata la cittadinanza della sposa, pertanto, quale cittadinanza verrà riportata nelle pubblicazioni e nell’atto di matrimonio stesso? Se dovessimo omettere la cittadinanza della sposa questo porterebbe anche alla modifica del registro anagrafico?

Quesito del 17/01/2024

Pubblicazione di matrimonio sposi iscritti AIRE

Una cittadina nostra iscritta AIRE desidera contrarre matrimonio civile nel nostro Comune con cittadino pakistano non residente in Italia.
La pubblicazione di matrimonio deve essere fatta necessariamente al Consolato di iscrizione AIRE con successiva delega a noi di tale Consolato per la celebrazione del matrimonio o può essere fatta da noi quale Comune di iscrizione AIRE? Se fosse possibile questo ultimo caso andrebbe da noi trasmessa anche al Consolato?

Quesito del 07/11/2023

Matrimonio

A seguito di separazione e divorzio fatta davanti all'USC del comune, la donna chiede di poter contrarre nuovamente matrimonio.
Devo conteggiare i 300 gg dopo la data dell'accordo di scioglimento del matrimonio o tale regola non va applicata in quanto il divorzio è preceduto dalla separazione?

Quesito del 24/07/2023

Nulla osta matrimonio extracomunitario

Due cittadini pachistani ospiti presso un CAS del territorio e residenti nel nostro comune hanno presentato istanza di riconoscimento della protezione internazionale e in possesso di attestazione di soggiorno provvisorio (art. 4 c. 3 Dlgs 142/2015).
Per potersi sposare in Italia è sufficiente acquisire una dichiarazione sostitutiva non potendo rivolgersi ad un'autorità che rilasci il nulla osta?
Prima di procedere con la pratica relativa al matrimonio è comunque necessario aspettare che venga riconosciuta la protezione internazionale avendo presentato ora la relativa istanza?

Quesito del 18/07/2023

Celebrazione matrimonio civile fra cittadini iscritti all'AIRE di altro comune

Due cittadini Italiani iscritti rispettivamente all'AIRE del comune di Napoli e Olbia , entrambi residenti a Londra , manifestano la volontà di voler contrarre matrimonio nel nostro comune con il rito civile.
Ritengo che si debba procedere in questo modo ma chiedo conferma/integrazione perché è il mio primo "caso": I nubendi dovranno richiedere la pubblicazione di matrimonio presso la rappresentanza diplomatica o consolare Italiana all'estero dove risultano iscritti. La rappresentanza diplomatica o consolare Italiana di competenza dovrà procedere con la pubblicazione e successivamente dovrà inviare al nostro comune (su indicazione dei nubendi) l'esito della pubblicazione e la delega alla celebrazione del matrimonio. L'atto di matrimonio in parte II C dovrà riportare integralmente la delega e verrà trasmesso al consolato che a sua volta dovrà trasmetterlo ai comuni AIRE per la trascrizione . In merito all'ultimo punto mi sorge il dubbio che debba essere trascritto dai comuni AIRE i quali però dovranno sicuramente aggiornare le notizie anagrafiche su proposta del consolato

Quesito del 18/07/2023

Celebrazione matrimonio civile fra cittadini iscritti all'AIRE di altro comune

Due cittadini Italiani iscritti rispettivamente all'AIRE del comune di Napoli e Olbia , entrambi residenti a Londra , manifestano la volontà di voler contrarre matrimonio nel nostro comune con il rito civile.
Si ritiene di dover procedere in questo modo: I nubendi dovranno richiedere la pubblicazione di matrimonio presso la rappresentanza diplomatica o consolare Italiana all'estero dove risultano iscritti.
La rappresentanza diplomatica o consolare Italiana di competenza dovrà procedere con la pubblicazione e successivamente dovrà inviare al presente comune (su indicazione dei nubendi) l'esito della pubblicazione e la delega alla celebrazione del matrimonio. L'atto di matrimonio in parte II C dovrà riportare integralmente la delega e verrà trasmesso al consolato che a sua volta dovrà trasmetterlo ai comuni AIRE per la trascrizione.
In merito all'ultimo punto: deve essere trascritto dai comuni AIRE i quali però dovranno sicuramente aggiornare le notizie anagrafiche su proposta del consolato?

Quesito del 14/06/2023

Nulla osta al matrimonio di cittadino indiano

Un cittadino indiano intende sposarsi in questo Comune.
ha prodotto un'attestazione consolare nella quale vi è scritto che "VISTA LA DICHIARAZIONE N... (AFFIDAVIT) si certifica che il sig. X è celibe ed è idoneo al matrimonio".
Tale documento può essere ritenuto valido, considerato che è necessario entrare nel merito delle valutazioni fatte a monte dal Consolato, oppure se il fatto che lo stesso sia stato rilasciato sulla base di una dichiarazione lo renda inutilizzabile.