Guide operative
Il quesito del mese
GUIDA OPERATIVA:
I Servizi al Cittadino
Documenti provenienti dalla Romania, traduzione e apostille, quali modalità
Il Quesito del mese
GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile
Cittadino straniero che vuole divorziare in Italia e far valere nel suo paese il divorzio
Il quesito del mese
GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile
Divorzio pronunciato all’estero di un atto di matrimonio tra due sposi di cittadinanza marocchina
Il quesito del mese
GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile
Cittadina italo-cubana, presenta un divorzio del giudice cubano per la trascrizione
Se c’è un campo dove i servizi demografici devono affinare competenze pari, se non superiori, alle corti giurisdizionali, è proprio quello della trascrizione delle sentenze straniere.
Dal 1995 non c’è più il giudizio di delibazione della Corte d’Appello, ci dobbiamo pensare noi…
Il tema del mese
GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile
“Intrascrivibilità” del divorzio pronunciato presso il consolato straniero in Italia
L’articolo 19 comma 1 del dPR 3 novembre 2000, n. 396, stabilisce che “Su richiesta dei cittadini stranieri residenti in Italia possono essere trascritti, nel comune dove essi risiedono, gli atti dello stato civile che li riguardano, formati all’estero. Tali atti devono essere presentati unitamente alla traduzione in lingua italiana e alla legalizzazione, ove prescritta, da parte della competente autorità straniera.” Inoltre, il successivo comma 3 riporta “L’ufficiale dello stato civile può rilasciare copia integrale dell’atto trascritto a richiesta degli interessati”. Alla luce di ciò, di seguito, viene riportato un caso alquanto peculiare e di innegabile interesse.