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Demografici

Esumazioni ed estumulazioni ordinarie

Quesiti

10 risultati di 22

Quesito del 04/03/2024

Servizi cimiteriali

Dovendo procedere a estumulazione ordinaria per per loculi con concessione scaduta, e tumulazione superiore a 20 anni, nel caso in cui la salma non sia riducibile in resti, è possibile procedere alla cremazione?
Preciso che non è stato possibile risalire agli eredi.

Quesito del 18/01/2024

Concessioni cimiteriali

Loculo comunale concesso nel 1945, concessione a uso perpetua.
Mi contattano gli eredi dei defunti per avere informazioni circa la scadenza del loculo e la possibilità di rinnovo della concessione considerato l’abolizione dell’istituto della concessione cimiteriale perpetua.
Ai sensi del dpr n. 803 del 21/10/1975 e successivo dpr 285/1990 con riferimento all’ art. 92, il loculo risulta effettivamente scaduto, con conseguente possibilità di rinnovo da parte dei parenti? E in caso affermativo da quando?
Generalmente il rinnovo dei loculi è di 30 anni a partire dalla data di scadenza della precedente concessione, come previsto dal regolamento comunale vigente.
Oppure non verificandosi una grave situazione di insufficienza del cimitero rispetto al fabbisogno ma essendo solo trascorsi 50 dalla data di tumulazione dell’ultima salma, il loculo rimane ad uso perpetuo?

Quesito del 29/11/2023

Concessione cimiteriali costo delle estumulazioni

Il nostro ente alla scadenza del rapporto di concessione cimiteriale richiede agli eredi le spese relative all’estumulazione del defunto.
Tali spese sono disciplinate all’interno del tariffario relativo ai servizi a domanda individuale.
Il presupposto della richiesta del comune sta, a nostro avviso, nelle disposizioni del codice civile ovvero in particolare l'art. 752 ci dice che "I coeredi contribuiscono tra loro [1295, 1315, 1318, 1319, 1546 c.c.] al pagamento dei debiti e pesi ereditari(2) [754, 755, 756 c.c.] in proporzione delle loro quote ereditarie, salvo che il testatore abbia altrimenti disposto(3) [662, 663 c.c.]."
In merito a ciò chiediamo se la procedura è corretta avendo alcune contestazione sulla debenza da parte dei coeredi di tali somme.

Quesito del 03/04/2023

Dispersione di ceneri derivanti da cremazione di resti mortali

Il figlio unico di una Signora deceduta e tumulata nel nostro cimitero comunale nel 1995 ha chiesto di cremare i relativi resti mortali e successivamente di disperdere le ceneri in apposita area situata nel cimitero di un altro comune.
E' possibile autorizzare la dispersione? La regione di riferimento è il Piemonte.

Quesito del 16/02/2022

Cremazioni resti mortali - estumulazioni ordinarie- Piemonte

Dovendo procedere ad estumulazioni ordinarie, si chiede se sia possibile procedere alla cremazione delle salme nel caso in cui non risultassero mineralizzate.
Si precisa che si tratta di salme decedute prima del 1990, non vi sono parenti e abbiamo proceduto agli avvisi di rito.
Vi sono delle distinzioni? che modulistica adottiamo?

Quesito del 28/12/2021

Esumazione salma per tumulazione in loculo

Abbiamo ricevuto richiesta di esumare una salma deceduta e inumata nel giugno del 2020, in quanto la famiglia desidererebbe riporla in un loculo cimiteriale per preservarne il ricordo in maniera più consona.
Tralasciando l'aspetto tecnico (l'eventuale inserimento del feretro in una cassa di zinco per garantirne l'impermeabilità) si richiede se si tratta di una procedura ammessa dalle norme vigenti e quali sono i riferimenti normativi.

Quesito del 05/10/2019

Raccolta volontà parenti ai fini della cremazione

Buongiorno, la nostra prassi nei casi di cremazione di un defunto è redigere il processo verbale firmato dalla maggioranza assoluta dei parenti più stretti in pari grado, come dispone l'art. 3 della legge 30 marzo 2001, n. 130, richiamata dall'art. 73 della Legge Regionale Lombardia n. 33 del 2009.
Recentemente però ho sentito a un corso argomentare che, essendo la legge 130 soltanto una delega a modificare il regolamento 285/1990, finora mai veramente modificato, dovremmo continuare ad applicarlo così com'è e acquisire la volontà di TUTTI i parenti in pari grado, come prevedere l'art. 79 del Regolamento da ultimo citato. Inoltre la Legge Regionale dovrebbe cedere nei confronti di un DPR nazionale.
Quindi mi è venuto il dubbio di stare sbagliando, limitandomi a raccogliere la volontà della sola maggioranza.
Qual è la verità?

Inoltre, dovendo procedere ad estumulazione di un defunto morto nel 2003 (quindi non ancora qualificabile come "resti mortali", ma ancora come cadavere, dovrò applicare il criterio previsto da quale legge? Quella odierna o quella dell'epoca? (Mi riferisco sia alla "quantità" di volontà da acquisire, sia alla necessità del certificato da cui risulti escluso il sospetto di reato (che comunque sembrerebbe necessario in ogni caso, pur se con diverse autenticazioni sopra).

Quesito del 24/08/2018

Iter cimiteriale da seguire in merito al procedimento di esumazione ordinaria

Si chiede un chiarimento in merito all'iter cimiteriale da seguire in merito al procedimento di esumazione ordinaria di salme che sono inumate in un Cimitero da oltre 15 anni.

Quesito del 22/08/2018

Estumulazione per collocamento resti in ossari e creazione di nuovi posti salma

Si chiede se è possibile accettare la richiesta di estumulazione salme presenti in una tomba di famiglia che si ipotizza concessa a tempo perpetuo, da parte di erede/familiare che intende creare nuovi posti salma e collocare i resti estumulati in ossari.

Quesito del 04/04/2018

Estumulazione salme tumulate nelle cappelle gentilizie private

Si chiede un chiarimento in relazione alle cappelle gentilizie private, ubicate al di fuori del cimitero, per poter estumulare le salme ivi tumulate ed effettuare le operazioni di raccolta resti con successiva tumulazione delle ossa umane nel cimitero comunale.