Quesiti
Quesito del 06/11/2024
Imposte per contratto di permuta cimiteriale
L’Ente ha stipulato un contratto di permuta di suolo cimiteriale con un privato, titolare di concessione cimiteriale. L’accordo prevede la sostituzione di una particella oggetto di concessione con un’altra particella, in uno scambio tra un soggetto pubblico e un soggetto privato. Il valore della particella è stimato intorno ai 750 euro.
Poiché il regolamento interno non fornisce disposizioni specifiche in materia, si richiede di chiarire:
- Quale normativa applicare per le imposte e tasse da versare all’Agenzia delle Entrate.
- A quanto ammontano le imposte di registro, ipotecaria, catastale e di bollo relative a questo tipo di contratto.
Quesito del 06/11/2024
Alienazione alloggi SAP
Si richiede di verificare la fattibilità e definire l'iter necessario per includere alcuni alloggi di edilizia popolare (SAP) in un piano di alienazione, da sottoporre alla deliberazione della giunta comunale e da avviare entro breve tempo. Gli alloggi interessati sono attualmente occupati con regolare contratto di locazione, che presenta una scadenza.
Quesito del 28/10/2024
Comodato società in house
Si chiede se la Giunta comunale sia legittimata ad assegnare direttamente in comodato un immobile comunale a una Società in house della Regione, che ha assorbito lavoratori in disponibilità e si impegna a eseguire opere di manutenzione del patrimonio comunale. È necessario effettuare un avviso e, successivamente, procedere con una determinazione del Responsabile competente per individuare l'assegnatario?
Quesito del 16/05/2024
Ritenuta su acquisto immobili da privati
Si chiede un chiarimento in merito all’eventuale ritenuta da applicare per l’acquisizione da parte dell’Ente di alcuni fabbricati fatiscenti di proprietà di un privato, da demolire per la costruzione di un tratto di pista ciclabile.
I fabbricati sono nel centro urbano. L’Ente sta valutando se acquisire l’area con i fabbricati attraverso una cessione bonaria, o attraverso esproprio. I fabbricati sono entrati in possesso dell’attuale proprietario da oltre 5 anni per effetto di successione.
Nel caso di fabbricati ed aree rurali questo dovrebbe comportare l’esenzione dalla tassazione fissa del 20%. Mentre nel caso di aree edificabile, risulta che tale esenzione non sia prevista.
Non è chiaro il caso dei fabbricati. Va assimilato alle aree urbane, e quindi va applicata una ritenuta a titolo di imposta del 20%? Se si, tale ritenuta va applicata sia nel caso di esproprio che nel caso di acquisto senza attivazione della procedura dell’esproprio?
Quesito del 23/04/2024
Vendita immobile
il Sindaco è amministratore di sostegno di una persona, può a tutela dell'amministrato vendere un suo immobile ed acquisirlo il Comune stesso per finalità sociali, (l'amministrato è in una struttura), ovviamente dopo perizia di stima asseverata e autorizzazione del giudice tutelare?
Quesito del 15/01/2024
Permuta terreno per acquisizione quote societarie
Qualora l'ente volesse alienare un terreno di sua proprietà a una società a partecipazione pubblica per poterne ottenere in permuta parte delle quote societarie (incrementando la quota di partecipazione già in essere) questa operazione è possibile tramite una mera perizia estimativa per poi procedere all'alienazione oppure è necessario acquisire il parere di altri enti (ad esempio Agenzia Entrate)? Il valore del terreno in cessione-permuta potrebbe da prime stime aggirarsi sui 6.000.000 €.
Quesito del 10/11/2023
10% alienazione in caso di indebitamento a zero
Nel caso in cui un Comune non abbia più alcun mutuo in essere (indebitamento pari a 0), deve comunque prevedere (e vincolare) il 10% delle somme derivanti da alienazioni di immobili per l'estinzione anticipata di mutui (in questo caso solo futuri ed eventuali)?
Quesito del 18/09/2023
Locazioni attive e passive comunali
In merito alle locazioni passive e attive in essere dell’Ente si richiedono i seguenti pareri:
1) L’Ente ha stipulato a dicembre 2009 un contratto per l’utilizzo di una porzione di un immobile di proprietà di una società pubblica per installarvi una postazione di trasmissione dati su banda larga xDSL. In un articolo di detto contratto viene fissato l’importo del canone che l’Ente deve versare alla Società pubblica che ha concesso in uso porzione del suo immobile (corrispondente a un serbatoio dell’acqua); inoltre viene anche stabilito che predetto canone sarà aggiornato in misura pari al 75% delle variazioni, verificatesi nell’anno precedente, dell’indice dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati accertate dall’ISTAT. Vista la fattispecie sopra esposta, si chiede se è possibile applicare quanto disposto dall’articolo 3 comma 1 del DL n. 95/2012, aggiornato dall’articolo 3 comma 4 del DL 198/2022, quindi se è possibile chiedere alla parte locatrice che non venga applicata, quindi nel dettaglio che venga accreditata/rimborsata, a favore dell’Ente, la somma corrispondente all’adeguamento istat applicato dal 2012 al 2023 ai sensi del DL n. 95/2012.
2) L’Ente ha stipulato due diversi contratti di locazione attiva di due immobili comunali destinati dai conduttori rispettivamente ad attività di ufficio e ad attività di parrucchieria, entrambi per un periodo di 6 rinnovabili. In un articolo dei suddetti contratti viene stabilito, con l’intenzione, secondo il personale parere di chi vi pone il quesito, di applicare l’adeguamento istat al 100%:
- in un contratto: che le variazioni in aumento del canone di locazione “non potranno essere superiori al 100% di quelle accertate dall’istat dell’indice dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati”;
- nell’altro contratto: che la misura dell’aggiornamento istat “sarà quella massima consentita dalla legge”.
Vista le fattispecie sopra esposte, si chiede se i patti contrattuali possono derogare quanto disposto dall’articolo 32 del Legge n. 392/78. Qualora, in base al vostro parere, le parti possano stabilire patti in deroga all’articolo 32 del Legge n. 392/78, si chiede se, in base a come sono stati formulati gli articoli dei contratti di locazione attiva in essere dell’Ente sopra riportati, tale deroga può valere per entrambi contratti.
Quesito del 13/09/2022
Limiti all’attività imprenditoriale dell’ente pubblico
Si chiede quali siano, se esistono, i limiti all'esercizio di attività imprenditoriale/commerciale dell'ente pubblico. Nel caso specifico, l'amministrazione comunale intenderebbe costruire, su un terreno di proprietà del Comune, diversi immobili residenziali da destinare alla vendita.
Quesito del 05/07/2019
Tassazione vendita terreno
Con la presente sono a porre un quesito in merito alla tassazione di un terreno di proprietà comunale, in caso di vendita Il terreno in questione è in area lottizzabile ed il Comune intende venderlo ai lottizzanti per la realizzazione del progetto. Al momento della vendita verrà tassata la plusvalenza determinata dal valore di vendita ridotto del valore iniziale di acquisto del terreno con aliquota del 20%? O il Comune in questo caso è soggetto a tassazione IRES del 24%? Ultima ipotesi il Comune può far redigere una perizia per il valore attuale del terreno e pagare l’imposta sostitutiva del 10%? (rientrando nella finestra del condono che scade il 30/6).