Tutti i prodotti della sezione
1 giugno 2020
Enti locali e Regioni, subito la costituzione del fondo per la contrattazione decentrata
Quesito del 09/01/2020
Personale utilizzato ai sensi dell’art. 14 del CCNL del 22/1/2004 ed art. 1 comma 124 L. 145/2018. Gestione salario accessorio (produttività).
Questa amm.ne è titolare del rapporto giuridico di una dipendente a tempo indeterminato cat. C/3 comandata a 36 ore presso un altro Comune.
Dalla data del 01.01.2020 la stessa presterà servizio per 1/3 del suo orario presso il Comune titolare mentre 1/3 del su orario dovrà essere svolto presso l’ente utilizzatore.
Questo Comune ha provveduto a quantificare il totale del fondo per le risorse decentrate per l’anno 2019 nel rispetto del limite di cui all’art. 23 c. 2 del D.Lgs. n. 75/2017. Questo importo è destinato a finanziare gli istituti di cui all’art. 68 del vigente CCNL che prevedono, a carico del fondo di questo Comune, le voci riferite alle progressioni orizzontali riconosciute alla dipendente e la sua quota di produttività, per come attribuita.
Il Comune utilizzatore rimborsa a questo ente tutte le voci di spesa liquidate alla dipendente a scavalco, compreso la quota della PEO ed intende, a sua volta, riconoscere anche una produttività legata alla presenza in servizio per 2/3 della dipendente presso il suddetto ente.
Come possiamo procedere per formalizzare correttamente la gestione del salario accessorio in favore della dipendente utilizzata dai due enti?
1) È possibile, ad oggi, prevedere in entrata la produttività come attribuita dal Comune utilizzatore in aggiunta al totale del fondo come costituito (come extra fondo)?
2) È invece competenza del Comune utilizzatore procedere autonomamente a quantificare e riconoscere la quota di produttività all’interno del proprio fondo? (teniamo presente che questo Ente, in qualità di titolare del rapporto giuridico, gestisce tutte le operazioni che riguardano i rapporti con la dipendente (INPS, INAIL, certificazioni varie ecc.).
Quesito del 13/01/2020
Precisazioni su quesito utilizzo salario accessorio
Questo Comune, in data 04.01.2020, aveva inoltrato a Codesto Spett.le servizio il quesito sotto riportato:
Quesito: personale utilizzato ai sensi dell’art. 14 del CCNL del 22/1/2004 ed art. 1 comma 124 L. 145/2018. Gestione salario accessorio (produttività).
Questa amm.ne è titolare del rapporto giuridico di una dipendente a tempo indeterminato cat. C/3 comandata a 36 ore presso un altro Comune.
Dalla data del 01.01.2020 la stessa presterà servizio per 1/3 del suo orario presso il Comune titolare mentre 1/3 del su orario dovrà essere svolto presso l’ente utilizzatore.
Questo Comune ha provveduto a quantificare il totale del fondo per le risorse decentrate per l’anno 2019 nel rispetto del limite di cui all’art. 23 c. 2 del D.Lgs. n. 75/2017. Questo importo è destinato a finanziare gli istituti di cui all’art. 68 del vigente CCNL che prevedono, a carico del fondo di questo Comune, le voci riferite alle progressioni orizzontali riconosciute alla dipendente e la sua quota di produttività, per come attribuita.
Il Comune utilizzatore rimborsa a questo ente tutte le voci di spesa liquidate alla dipendente a scavalco, compreso la quota della PEO ed intende, a sua volta, riconoscere anche una produttività legata alla presenza in servizio per 2/3 della dipendente presso il suddetto ente.
Come possiamo procedere per formalizzare correttamente la gestione del salario accessorio in favore della dipendente utilizzata dai due enti?
1) È possibile, ad oggi, prevedere in entrata la produttività come attribuita dal Comune utilizzatore in aggiunta al totale del fondo come costituito (come extra fondo)?
2) È invece competenza del Comune utilizzatore procedere autonomamente a quantificare e riconoscere la quota di produttività all’interno del proprio fondo? (teniamo presente che questo Ente, in qualità di titolare del rapporto giuridico, gestisce tutte le operazioni che riguardano i rapporti con la dipendente (INPS, INAIL, certificazioni varie ecc.).
Decreto Legislativo n. 118 del 23/06/2011
Allegato 4/2 parte prima PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO CONCERNENTE LA CONTABILITÀ FINANZIARIA ( da punto 1 a punto 5)
Decreto legge n. 162 del 30/12/2019