Modulistica
INFORMAZIONI
In occasione delle elezioni comunali i cittadini di un altro Paese membro dell’Unione europea, residenti in Italia, hanno diritto di votare nel Comune di residenza e possono candidarsi alla carica di consigliere comunale.
Possono altresì svolgere le funzioni di assessore, ma non possono candidarsi a Sindaco o e Vice Sindaco, poiché questi ultimi rivestono la carica di ufficiali di governo.
Lo stesso diritto spetta ai dipendenti delle ambasciate o dei consolati, anche se non iscritti nell’anagrafe della popolazione residente, che possono candidarsi e/o votare nel comune ove svolgono il servizio.
Per poter beneficiare del diritto di elettorato attivo e passivo è necessario chiedere l’iscrizione in apposite liste elettorali aggiunte.
COSA FARE
Occorre presentare la seguente documentazione:
- domanda di iscrizione alle liste elettorali aggiunte;
- copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità.
Il termine è non oltre il quinto giorno successivo all’affissione del manifesto di convocazione delle elezioni (quarantesimo giorno antecedente la data della votazione).
DOVE
La domanda di iscrizione deve essere indirizzata al Sindaco e consegnata o fatta pervenire con le modalità consentite dalla vigente normativa all’ufficio elettorale. Nella domanda occorre dichiarare la cittadinanza, l’attuale residenza e l’indirizzo del paese di origine, la richiesta di iscrizione anagrafica, se non già iscritto e la richiesta di iscrizione nelle liste elettorali.
NOTE
Il diritto di voto e di candidatura per cittadini U.E. si estende anche alle eventuali elezioni circoscrizionali.
INFORMAZIONI
Per essere designati scrutatori presso i seggi elettorali è necessario essere iscritto in apposito albo tenuto dal Comune, formulando a tal fine apposita istanza.
L’iscrizione avviene infatti sulla base di una richiesta formulata dal soggetto, nei mesi di ottobre e novembre di ciascun anno. Al richiedente sono richiesti i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- iscrizione nelle liste elettorali;
- possesso del titolo di studio almeno della scuola dell’obbligo.
Non possono svolgere le funzioni di scrutatore:
- i dipendenti del Ministero dell’interno, dei Trasporti, di Poste Italiane S.p.A;
- gli appartenenti alle Forze armate in servizio (il divieto riguarda anche gli appartenenti alla Polizia di stato);
- i medici provinciali, gli ufficiali sanitari e i medici condotti;
- i segretari comunali e i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali;
- i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
Il soggetto iscritto all’Albo degli scrutatori può richiedere la cancellazione formulando apposita richiesta, la quale può essere accolta solo per gravi, giustificati e comprovati motivi.
COSA SERVE
Per richiedere l’iscrizione occorre presentare un’apposita domanda. Tale richiesta va formulata nel periodo tra il 1 ottobre e il 30 novembre, indicando gli estremi del conseguimento del titolo di studio.
Per richiedere la cancellazione, invece, occorre formulare la richiesta di cancellazione che riporti i gravi, giustificati e comprovati motivi per i quali si chiede l’eliminazione dall’Albo. Tale richiesta può essere formulata in qualsiasi momento dell’anno.
DOVE
Per tutte le informazioni e gli adempimenti è possibile rivolgersi all’ufficio elettorale, tenendo conto delle scadenze sopra indicate.
NOTE
L’iscrizione dura fino a quando l’interessato non chiede di essere cancellato o fino alla perdita dei requisiti richiesti.
INFORMAZIONI GENERALI
Per essere designati Presidenti di seggio elettorale è necessario essere iscritti in apposito albo tenuto dalla Corte d’Appello.
L’iscrizione avviene sulla base di una richiesta formulata dal soggetto, da formularsi nel mese di ottobre di ciascun anno, al quale sono richiesti i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- iscrizione nelle liste elettorali;
- possesso del titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
Non possono svolgere le funzioni di presidente:
- chi ha superato il settantesimo anno di età;
- i dipendenti del Ministero dell’interno, dei Trasporti, di Poste Italiane S.p.A;
- gli appartenenti alle Forze armate in servizio (il divieto riguarda anche gli appartenenti alla Polizia di stato);
- i medici provinciali, gli ufficiali sanitari e i medici condotti;
- i segretari comunali e i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali;
- i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
Il soggetto iscritto all’Albo può altresì chiedere la cancellazione dall’albo, entro il 31 dicembre di ciascun anno.
COSA SERVE
Domanda di iscrizione, con gli estremi del titolo di studio conseguito, oppure domanda di cancellazione.
QUANDO
Dal 1 ottobre al 31 ottobre di ogni anno per quanto riguarda l’iscrizione.
Entro il 31 dicembre per le domande di cancellazione.
DOVE
Per tutte le informazioni e gli adempimenti è possibile rivolgersi all’ufficio elettorale, tenendo conto delle scadenze sopra indicate.
NOTE
L’iscrizione dura fino a quando l’interessato non chiede di essere cancellato o fino alla perdita dei requisiti richiesti.
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Modello da utilizzare in caso di procedura negoziata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa