Modulistica
Il Social Bonus è un nuovo strumento introdotto dal Codice del Terzo Settore. Si tratta di una misura fiscale destinata a sostenere l’attività di recupero di immobili pubblici inutilizzati e beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata da parte di enti del Terzo settore e da questi utilizzati per lo svolgimento delle attività di interesse generale con modalità non commerciali. È destinato a persone fisiche, a enti e a tutte le imprese che possano versare in modalità tracciabile, agli enti del Terzo settore, erogazioni liberali con vincolo di utilizzo al recupero dei beni in questione. Queste erogazioni liberali, e quindi i donatori, godono di sostanziosi risparmi fiscali.
Gli istanti possono inoltrare la richiesta di accesso al beneficio compilando il format disponibile all'interno del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e allegando la modulistica adottata con Decreto del Direttore Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese e del Direttore Generale dell'Innovazione Tecnologica, delle risorse strumentali e della comunicazione n. 118 del 7 luglio 2023, ai sensi dell'art. 8, comma 3.
L'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è l'indicatore che serve per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata. L'ISEE serve a determinare in modo equo la partecipazione al costo delle prestazioni sociali e sociosanitarie dei residenti ed è soggetto a controlli. Per ottenere l’ISEE è necessario compilare e presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), inoltre, il soggetto che compila la DSU si assume la responsabilità, anche penale, di quanto dichiarato.
L’ISEE ha validità fino al 31 dicembre dell’anno di presentazione della DSU.
È importante sottolineare che l’ISEE non è obbligatorio, tuttavia ogni volta che si vogliono richiedere agevolazioni sociali ai vari enti è necessario ottenerlo.
Ai sensi della Legge del 4 dicembre 2017, n. 172, i genitori, i tutori ed i soggetti affidatari dei minori di 14 anni, in considerazione dell’età, del grado di autonomia e dello specifico contesto, possono autorizzare le istituzioni scolastiche a consentirne l’uscita autonoma al termine dell’orario scolastico. Detta autorizzazione esonera il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’obbligo di vigilanza.
Analoga autorizzazione può essere rilasciata dai genitori, dai tutori e dai soggetti affidatari agli enti locali gestori dei servizi di trasporto scolastico relativamente all’utilizzo autonomo del servizio da parte dei minori di 14 anni. Anche in questo caso detta autorizzazione esonera dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza nella salita e discesa dal mezzo e nel tempo di sosta alla fermata utilizzata al ritorno dalle attività scolastiche.
Le autorizzazioni hanno efficacia per l’intero anno scolastico, ferma restando la possibilità di revoca. Le autorizzazioni dovranno essere rilasciate per ogni successivo anno scolastico.
È stato registrato dalla Corte dei conti il decreto attuativo dell'Assegno di inclusione (Adi) che entra in vigore dal primo gennaio 2024, con l'addio al Reddito di cittadinanza. Si tratta di una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale. Dal 18 dicembre 2023 è possibile presentare la domanda di Assegno di Inclusione (ADI) direttamente dal sito Inps, accedendo alla sezione dedicata all’Adi tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) oppure presso gli Istituti di Patronato.
La domanda potrà essere presentata anche presso i Centri di Assistenza fiscale (CAF), a partire dal 1° gennaio 2024.
La borsa di studio è un sostegno economico che viene dato a studenti e studentesse in difficili condizioni economiche.
I Comuni pubblicano i bandi per l’assegnazione delle borse di studio, a cui si accede se si è in possesso di un certo livello di ISEE. Inoltre, i Comuni possono pubblicare anche altri bandi, per l’attribuzione di Borse di merito, rivolte in genere agli studenti delle scuole secondarie che sono stati promossi con una certa media dei voti.
L’erogazione di tali contributi avviene sulla base di apposito Regolamento e segue le specifiche del bando che viene pubblicato.
Questo Comune ha istituito delle borse di studio, erogate sulla base di risorse proprie o fornite da sponsor privati, per premiare gli studenti residenti sul proprio territorio e risultati più meritevoli nell’anno precedente.
L’erogazione di tali contributi avviene sulla base di apposito Regolamento e segue le specifiche del bando che viene pubblicato annualmente nel mese di agosto.
A CHI SI RIVOLGE
La prestazione si riferisce a studenti delle seguenti categorie:
- iscritti a scuole statali secondarie di primo grado o licenziati da esse e iscritti a scuole secondarie di secondo grado;
- iscritti a scuole statali secondarie di secondo grado o diplomati da esse e iscritti a università statali o non statali riconosciute, o a corsi di specializzazione post-diploma;
- iscritti all’università, statale o non statale riconosciuta, o a corsi di specializzazione post-diploma.
La valutazione riguarderà sempre la votazione media dell’anno precedente o del percorso accademico, decurtata in caso di bocciatura o annualità fuori corso, e potrà prevedere anche l’ulteriore richiesta di produrre elaborati inediti o già realizzati nel corso dell’anno oggetto di considerazione.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La richiesta va presentata, utilizzando l’apposita modulistica che prevede la dichiarazione di fatti riguardanti la carriera scolastica/accademica dello studente, nei periodi e secondo le modalità specifiche che saranno comunicate con apposito avviso/bando annuale sul sito web.
Per gli studenti minorenni, l’istanza deve essere formulata da un soggetto che eserciti la responsabilità genitoriale (o dal tutore).
Le dichiarazioni fornite saranno oggetto di verifiche e comportano l’assunzione di responsabilità da parte dell’istante relativamente alla loro correttezza e veridicità.
VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Secondo le modalità previste nel bando annuale e attraverso apposita commissione, saranno prodotte graduatorie distinte per cicli scolastici, procedendo successivamente ad erogare i contributi nel numero e sulla base degli importi determinati nel bando.
INFORMAZIONI UTILI
Il bando è pubblicato usualmente attorno al mese di agosto, si consiglia di verificare con regolarità il sito web comunale per le specifiche informative.
Per informazioni generali è sempre possibile contattare l’Ufficio Scuola.
Per altre forme di sostegno al reddito si invita a contattare l’Ufficio Servizi alla Persona/Servizi sociali richiedendo un appuntamento.
È un contributo per l’acquisto di libri di testo, altri materiali e contenuti didattici, relativi ai corsi di istruzione per l’assolvimento dell’obbligo scolastico e del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione. Il pagamento del contributo avviene come versamento a rimborso parziale/totale delle spese sostenute, sulla base delle condizioni economiche del nucleo familiare e secondo le modalità previste nel bando annuale.
La richiesta va presentata, utilizzando l’apposita modulistica, nei periodi e secondo le modalità specifiche che saranno comunicate con apposito avviso/bando sul sito web.
Il modello in calce, "Richiesta contributo libri di testo", può essere utilizzato per la creazione del format necessario per avanzare la richiesta del sostegno in oggetto.