Quesiti
Quesito del 21/03/2024
Demografici
Toponomastica: numerazione interna dell'abitazione effettuata d'ufficio
Un immobile dotato di unico numero civico, articolato su due piani accessibili sia internamente che, indipendentemente, dall’esterno, prevedeva una destinazione abitativa al piano superiore e l’esistenza di un laboratorio al piano inferiore. Di recente gli occupanti si sono trasferiti al piano inferiore, destinandolo catastalmente ad uso abitativo, mentre il piano superiore risulta, agli atti, classificato catastalmente come F4 (“in corso di definizione”).
A fronte della mancata comunicazione diretta da parte degli occupanti riguardo le modifiche catastali e, dunque, di destinazione dell’immobile nella sua suddivisione, ci si chiede se sia legittimo procedere d’ufficio alla suddivisione dello stesso in 2 interni. In caso di risposta negativa, si chiede inoltre se in nessun caso il competente Ufficio comunale possa procedere d’ufficio all’attribuzione della numerazione interna di un edificio in mancanza di dichiarazione scritta degli interessati.
Quesito del 20/03/2024
Tecnico LL. PP.
Titolarità permesso di costruire
È stato presentato un permesso di costruire per la costruzione di una nuova abitazione.
Il richiedente è un’impresa uninominale e il proprietario dell’area è il titolare della predetta impresa.
È possibile rilasciare il permesso di costruire all’impresa considerando che il codice fiscale dei due soggetti (richiedente e proprietario) corrisponde?
In caso contrario deve ripresentare il Permesso di Costruire come persona fisica? O il privato deve concedere un'autorizzazione all'impresa affinché sia legittimata a presentare il PDC?
Quesito del 20/03/2024
Tecnico LL. PP. Polizia
Demolizione con ricostruzione in zona agricola
È possibile demolire e ricostruire, sfruttando il volume, sullo stesso lotto ma in un sedime diverso rispetto all'esistente? Il volume è il medesimo o bisogna limitarsi agli 800 mc, non essendo imprenditore agricolo?
Quesito del 20/03/2024
Ragioneria Affari generali
Contabilizzazione Fondo Anticipazione liquidità
In fase di predisposizione del rendiconto 2021, la quota liberata dal fal è stata correttamente fatta confluire nell'allegato a1 parte accantonata del risultato di amministrazione, ma erroneamente non applicata alla prima annualità del bilancio di previsione 2022-2024. Pertanto in fase di predisposizione rendiconto 2022, nell' allegato a1 nella parte accantonata la quota liberata dal fal comprende anche quella pagata nell'anno 2022. Al fine di provvedere ad allineare le risultanze contabili della quota accantonata nel risultato di amministrazione si è provveduto ad applicare al bilancio di esercizio 2023 la sommatoria della parte liberata anno 21 e 22 , piuttosto che esclusivamente anno 2022.
Si chiede se tale procedura sia contabilmente corretta.
Quesito del 20/03/2024
Tributi Ragioneria Commercio
Canone occupazione suolo pubblico
Il cittadino è tenuto a pagare il canone per l’occupazione di suolo pubblico per installazione ponteggio su un area di proprietà del comune, adibita a parcheggio solo per i dipendenti comunali (perciò non di uso pubblico) ma non recintato e accessibile da chiunque essendo adiacente ad un passaggio pedonale pubblico?
Quesito del 20/03/2024
Ragioneria Personale
Liquidazione compensi censimento della popolazione
Come viene calcolato il compenso da erogare al dipendente che ha eseguito le operazioni di censimento della popolazione per l'anno 2023?
Si può considerare l'importo lordo pari al contributo totale percepito (parte fissa + variabile), e quindi, decurtare gli oneri a carico dell' Ente, e considerare la parte rimanente come il lordo da erogare al dipendente? Oppure, occorre tener conto di altre spese (amministrative o altro)?
Quesito del 20/03/2024
Tributi Tecnico LL. PP.
Invio bonifiche anagrafiche Punto Fisco a concessionario riscossione
La Concessionaria del servizio di riscossione coattiva delle fatture TARIP emesse e non riscosse della società partecipata che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, chiede al Comune di effettuare bonifiche anagrafiche massive al Sistema Punto Fisco e di trasmettergliele. Si chiede se ciò sia possibile e, se sì, ai sensi di quale normativa. Si sottolinea che non solo il Comune non è titolare di tali dati e anzi li utilizza in forza di una convenzione con l'Agenzia Entrate ma anche il Comune non ha alcun rapporto diretto con la Concessionaria che chiede la bonifica.
Quesito del 20/03/2024
Tributi
Incentivi recupero IMU TARI
In relazione agli incentivi al personale per il recupero IMU TARI, l’art. 1, comma 1091 della Legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018), prevede che "il beneficio attribuito non può superare il 15 per cento del trattamento tabellare annuo lordo individuale" del dipendente. Qual è il valore da prendere a riferimento? Il tabellare di cui alla tabella G del CCNL 2019/2021, oppure bisogna tener conto anche dei differenziali stipendiali storici (ex PEO)?
Quesito del 20/03/2024
Tributi Ragioneria
Gestione provvisoria del bilancio - Spese ammissibili
Questo Ente non ha ancora provveduto all’approvazione del Bilancio e pertanto è in corso la gestione provvisoria.
La normativa in merito prevede che in corso della gestione provvisoria l'ente può assumere solo obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, quelle tassativamente regolate dalla legge e quelle necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente; per quanto riguarda i pagamenti, possono essere disposti solo per l'assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, per le spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in particolare, per le sole operazioni necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente.
In merito si chiede se nelle fattispecie elencate dalla norma, possano essere annoverate le spese relative ai servizi socio assistenziali; in particolare si chiede se possano essere disposti impegni e pagamenti relativi a: contributi straordinari persone indigenti, contributi beneficiari leggi di settore (nefropatici, malati psichici), contributi assistenza domiciliare anziani e simili.
Quesito del 20/03/2024
Ragioneria Affari generali Personale
Rimborso al sindaco sanzione amministrativa
C’è stato un infortunio ad un dipendente, successivamente il Sindaco ha provveduto tempestivamente alla nomina di un avvocato difensore di fiducia e al contempo gli viene notificato un verbale di contravvenzione e prescrizione. Dopo diversi mesi viene archiviato il procedimento penale in capo al Sindaco che aveva già provveduto al pagamento delle sanzioni amministrative nei termini prescritti. Ora, alla luce di ciò, chiede il rimborso al Comune delle somme versate quale sanzione amministrativa.
La compagnia assicurativa interpellata in merito comunica che, trattandosi di sanzione amministrativa, la stessa non può provvedere al rimborso di quanto richiesto dal Sindaco. Invece, sarebbe potuta intervenire nel caso di una richiesta di indennizzo avanzata dal dipendente coinvolto nell’incidente.
Si chiede se in virtù dell’archiviazione del procedimento penale nei confronti del Sindaco, il Comune è legittimato al rimborso della sanzione amministrativa? Se sì, provvedendo nel 2024 su una richiesta del 2023, cosa deve fare? Il sindaco potrebbe richiedere anche il rimborso delle spese legali sostenute?