Quesiti
Quesito del 02/02/2024
Ragioneria
Alienazione di autovettura
Si chiede se, nel caso di alienazione di una autovettura, la cui entrata sarà contabilizzata nel titolo 4° della parte entrata del bilancio, la relativa spesa debba essere obbligatoriamente contabilizzata al titolo 2° oppure sia possibile contabilizzarla anche al titolo 1° spese correnti?
Quesito del 02/02/2024
Affari generali Tecnico LL. PP.
Principio di rotazione art. 49 D. Lgs 36/2023
Prossimamente si deve procedere a procedura negoziata art. 50 c.1 lett. c) D. Lgs 36/2023 rivolta a n. X operatori previa indagine di mercato.
Secondo anche i pareri ANAC -in particolare n. 58 del 15/11/2023-, se abbiamo affidato lavori della medesima categoria:
-lavori A alla ditta n. 1 nel 2021
-lavori B alla ditta n. 2 nel 2022 (specifico che i lavori B alla ditta 2 riguardavano un accordo quadro di importo < 40.000 euro differente rispetto a quello oggetto di futuro appalto)
Per quanto sopra, a titolo esemplificativo:
A) possono essere invitate entrambe (le singole ditte non sono affidatarie di 2 consecutive aggiudicazioni)?
B) possono essere invitate entrambe in quanto la ditta 2 è stata affidataria di lavori in una fascia di importo diversa rispetto a quella da bandire?
Quesito del 02/02/2024
Demografici
Riconciliazione tra coniugi
Una coppia sposata intende dichiarare l'intervenuta riconciliazione, nel relativo atto di matrimonio è presente l'annotazione di omologazione del verbale di separazione consensuale avvenuta in Tribunale. I coniugi al momento hanno residenze diverse: devono avere la stessa residenza formando un solo stato di famiglia prima di procedere alla dichiarazione di riconciliazione? Inoltre, basta l'annotazione di separazione presente nell'atto di matrimonio o devono portare la copia del provvedimento del Tribunale con l'omologazione? Infine, la sposa è di cittadinanza straniera, deve produrre particolari documenti visto che il suo atto di nascita non è trascritto?
Quesito del 02/02/2024
Tributi
IMU in caso di successione dell'abitazione al coniuge superstite e ad altri coeredi diversi dai figli
Nel caso in cui un'abitazione di proprietà di un coniuge deceduto continua ad essere abitata dall'altro coniuge superstite (che ha ivi la residenza) che la eredita in quota, parte con altri parenti del de cuius diversi dai figli:
- questi ultimi devono pagare l'IMU come seconda casa per la loro quota di possesso? Essi non vivono nella casa ereditata, ma risiedono in altra unità immobiliare;
- Il diritto di abitazione del coniuge superstite conferisce solo a lui il titolo all'esenzione dal pagamento dell'IMU?
- Inoltre, il diritto di abitazione del coniuge superstite è automatico oppure in questo caso deve essere indicato nella dichiarazione di successione (da presentare insieme agli altri coeredi) oppure deve essere costituito ufficialmente con altra modalità?
In più, si precisa che al momento del decesso, il coniuge superstite viveva con il coniuge deceduto nella casa coniugale e che tutt’ora vive lì, usufruendo dell’intera abitazione e non di parte di essa, anche se a seguito della dichiarazione di successione la casa è giuridicamente di proprietà, in parte del suddetto coniuge superstite e in parte di altri familiari diversi dai figli.
Quesito del 01/02/2024
Personale
Progressioni economiche all’interno delle aree
Ai sensi dell’art. 7, comma 4, lett. c) e dell’art. 14 del CCNL 16/11/2022, nel caso in cui un Ente che abbia avviato la procedura per le progressioni economiche all’interno delle aree a dicembre 2023, concludendo i termini per la presentazione delle domande e impegnando la spesa nel 2023, ma non ha approvato la graduatoria entro il 31/12/2023 ,cosa che presumibilmente avverrà entro il 28/02/2024, potrebbe procedere all’attribuzione della progressione economica ai dipendenti con decorrenza 01/01/2023?
Quesito del 01/02/2024
Tributi
Accesso alle banche dati SIATEL e SISTER
La società "in house" gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, e da quest'anno anche della bollettazione TARI (il Comune resta quello che incassa e recupera il credito con ruolo), chiede di avere, tra quelle di cui è abilitato il Comune, sia una utenza Siatel che una utenza Sister per poter svolgere le attività di riscossione dI gestione del tributo TARI (ricevimento e caricamento domande, verifica dati dichiarati dai contribuenti, ecc.). Si chiede se ciò sia possibile ed ai sensi di quale normativa, visto che il Comune non è titolare di tali portali ma li utilizza con apposita convenzione con l'Agenzia Entrate e l'Agenzia del Territorio.
Quesito del 01/02/2024
Affari generali Personale Amministrazione digitale
Dipendente pubblico full time e coltivatore diretto
Un neoassunto full time può essere coltivatore diretto (partita iva aperta)?
Quesito del 01/02/2024
Personale
Contribuzione amministratori locali
Un ex Sindaco nel corso del proprio mandato (di oltre 5 anni fa) fallisce con la propria attività. Sino al momento del fallimento l'amministrazione versava i contributi. Poi, dalla data del fallimento, i contributi non sono più stati versati. Solo ora, nel 2024, ben oltre 5 anni dopo la fine del mandato, l'interessato chiede il versamento dei contributi anche per il restante periodo di mandato (aprile 2015 - giugno 2016) sulla scorta dell'iscrizione alla Gestione separata INPS. Iscrizione che però è avvenuta dopo il termine del mandato e quindi postuma ma con effetto retroattivo (l'INPS ha accettato tale tipo di iscrizione). Il Comune è tenuto a versarli anche se sono trascorsi più di 5 anni e anche se l'iscrizione è avvenuta dopo la fine del mandato? Se si, si tratta di debito fuori bilancio? E nel caso fossero applicate sanzioni e interessi, l'Ente su chi dovrebbe rivalersi?
Quesito del 01/02/2024
Ragioneria Tecnico LL. PP.
Concessioni di valorizzazione patrimonio immobiliare pubblico
Le concessioni di valorizzazione dei beni immobili pubblici per un massimo di anni 50 non sono assoggettate alle norme del nuovo codice dei contratti.
I principi normativi per le concessioni di valorizzazione non risultano abrogati pertanto è ancora in essere tale strumento di valorizzazione?
Quesito del 01/02/2024
Affari generali Tecnico LL. PP.
Acquisizione CIG per inserimento minori in comunità
A seguito della revisione della normativa sulla digitalizzazione dei contratti pubblici si chiede di conoscere la corretta modalità di acquisizione del CIG per l'inserimento di minori in strutture.
Inoltre, se trattasi di minori già inseriti ma per i quali non era stata stipulata a suo tempo dall'ente una convenzione, sarebbe corretto acquisire un nuovo CIG oppure è sufficiente tracciare i pagamenti citando l'ultimo CIG acquisito?