Quesiti
Quesito del 29/01/2024
Demografici
Regolarizzazione posizione anagrafica richiedente asilo - irreperibile
Nel giugno scorso chiude un centro di accoglienza per richiedenti asilo, registrato come convivenza anagrafica. Nel comunicare la chiusura, il responsabile della convivenza segnala che parte dei residenti risulta essersi allontanata dal centro senza lasciare nessuna comunicazione. Questo ufficio procede pertanto, a seguito di comunicazione di avvio procedimento, ai sensi dell’art. 5 bis, comma 3, del Dlgs. 142/2015 con la cancellazione per irreperibilità ed alla comunicazione a tutti i soggetti interessati (Prefettura, Questura, etc).
Ora la locale ASL comunica di avere in carico il soggetto e che il suddetto ha perso i benefici economici della pensione di invalidità a causa della intervenuta cancellazione anagrafica. Il cittadino si trova ora presso una struttura ubicata al di fuori del territorio di competenza della richiedente ASL ma in attuazione di un progetto terapeutico predisposto ed attivato quando la residenza era ancora radicata presso il centro di accoglienza comunale. Ci chiede di ripristinare la residenza come “senza fissa dimora” presso il nostro Comune per poter proseguire il percorso terapeutico.
Ora, considerato che il soggetto è di fatto domiciliato presso una struttura ubicata presso altro comune, sarebbe intendimento di questo ufficio non procedere a dar corso a detta richiesta invitando l’assistente sociale che cura il soggetto a richiedere la residenza presso la sede di attuale ricovero o, perlomeno, come “senza fissa dimora” ma sempre in detto Comune.
Sembra difficile sostenere che la dimora abituale possa intendersi presso il Comune ove la struttura aveva sede (ed è ormai chiusa da quasi un anno) per il solo motivo di garantire quella che l’ASL definisce “continuità clinica ed assistenziale”. L’Asl sostiene che la struttura che attualmente ospita il richiedente asilo (comunità-alloggio) non consente che gli ospiti chiedano la residenza presso la struttura. Ora, pur essendo disposti a venire incontro alle legittime aspettative della struttura che segue il progetto di reinserimento, aderire a quanto richiesto sembrerebbe una forzatura considerato che neppure il requisito minimo della dimora abituale sembrerebbe concretizzarsi nella fattispecie in esame.
Quesito del 29/01/2024
Affari generali Tecnico LL. PP.
Obblighi di comunicazione CIG ANAC
Alla luce delle nuove indicazioni ANAC, entro 15 giorni dalla pubblicazione delle procedure di coprogettazione, bisogna richiedere all'ANAC l’esonero del pagamento con un modulo predisposto dall'autorità. Si chiedono indicazioni su dove trovarlo.
Quesito del 29/01/2024
Demografici
Rilascio copia integrale antenati
Un signore ci ha richiesto le copie integrali degli atti di nascita, di matrimonio e di morte dei sui antenati, relative agli anni 1929/1932 , per ricostruire il suo albero genealogico.
Per il rilascio di tali atti ci deve essere una motivazione giuridicamente rilevante o è sufficiente anche quella esposta dall'utente?
Quesito del 29/01/2024
Demografici
Straniero Extra Ue - Familiare di Cittadino Italiano
Un cittadino cubano regolarmente coniugato all'Avana (con atto trascritto nei nostri registri) con cittadina italiana residente nel nostro comune, chiede l'iscrizione anagrafica esibendo come documenti a corredo dell'istanza stessa: il passaporto in corso di validità e la "sola" ricevuta della richiesta del permesso di soggiorno dalla quale non si evince la motivazione a supporto dell'istanza, ma che può tranquillamente ricondursi nell'alveo dei "Motivi familiari/Ricongiungimento familiare, secondo quanto riferito dalla coniuge italiana.
Appreso dagli interessati che non è stata presentata richiesta per il rilascio della Carta di Soggiorno di familiare di cittadino dell'Unione, per mancanza di alcuni requisiti basilari, e appurato che il visto di ingresso del passaporto non riporta la descrizione "Ricongiungimento familiare", ma piuttosto una dicitura massiva "Turismo - Famiglia/Amici - Gratis/Fam. UE" che tutto dice, ma nulla chiarisce in merito al "Tipologia" d'ingresso, si sono ammoniti i coniugi sulle lacune della documentazione presentata e informati gli stessi che in assenza di permesso di soggiorno non sarebbe stato possibile proseguire con la tanto agognata iscrizione.
Gli stessi, preso atto di quanto esposto dall'Ufficiale d'Anagrafe preposto, hanno iniziato a spazientirsi delle lungaggini burocratiche italiane, sostenendo infine di sentirsi "discriminati" in quanto in alcuni comuni sarebbe invalsa la prassi di procedere all'iscrizione anagrafica basandosi sulla documentazione meglio specificata in premessa unitamente alla sola dichiarazione verbale resa.
In conclusione si chiede come procedere e come considerare questi "nuovi visti" che sempre più di frequente compaiono sui passaporti.
Quesito del 29/01/2024
Affari generali Tecnico LL. PP. Personale Amministrazione digitale
Visione offerta in sede di gara pubblica
Al termine di una gara svoltasi in seduta pubblica, il concorrente secondo classificato rientra in aula e chiede di poter visionare l'offerta dell'aggiudicatario provvisorio. Il Presidente della Commissione comunica che deve essere presentata istanza di accesso agli atti. Con la presente si chiede se il concorrente in questione aveva invece diritto a ricevere nell'immediato copia della documentazione richiesta.
Quesito del 26/01/2024
Personale
Incarico d'eccedenza
Un dipendente ha un incarico a scavalco condiviso, quindi con prestazione lavorativa durante l’orario di servizio, presso un ente diverso da quello di provenienza, con incarico di posizione organizzativa (ora EQ) e percepisce una retribuzione di posizione del valore annuo di importo pari a € 8.500,00 alla quale è stato aggiunto, ai sensi dell’art. 23 comma 5 del CCNL 16/11/2022, il 30% arrivando così ad un importo annuo di € 11.050,00 di valore della retribuzione di posizione. Tale retribuzione di posizione è riparametrata in proporzione alla prestazione lavorativa.
Allo stesso dipendente è stato successivamente attribuito un incarico a scavalco in eccedenza sempre presso lo stesso ente dove svolge l’incarico a scavalco condiviso, per ricoprire lo stesso incarico di posizione organizzativa, ma fuori orario. Si chiede quindi se sia possibile riconoscere all’incarico in eccedenza lo stesso valore della retribuzione di posizione prevista per l’incarico condiviso, quindi per l’importo di € 11.050,00 anziché per l’importo di € 8.500,00 dato che:
- l’ente destinatario della prestazione del dipendente è lo stesso dell’incarico condiviso
- il servizio cui il dipendente è preposto come posizione organizzativa è lo stesso di quello dell’incarico condiviso
- inoltre analogamente all’incarico condiviso, sussiste la stessa gravosità della prestazione svolta in diverse sedi di lavoro che giustifica l’incremento del 30%
Quesito del 26/01/2024
Personale
Congedo Straordinario Legge 104
Un dipendente ha fatto richiesta di un mese di congedo straordinario Legge 104. Come deve essere gestito il cedolino, ci sono riduzioni di stipendio? Il costo del mese di congedo è oggetto di rimborso da parte dell'Inps o è totalmente a carico dell'Ente? Ci sono comunicazioni da fare oltre la DMA UNIEMENS?
Quesito del 26/01/2024
Personale
Master di 2 Livello in "Management in amministrazione Pubblica"
Dipendente che consegue il titolo universitario di Master di 2 Livello in "Management in pubblica amministrazione", essendo lo stesso equiparato per la partecipazione ai concorsi da Dirigente quale sostitutivo di 5 anni come categoria D, ai fini della progressione di carriera all'interno dell'Ente Locale, quale categoria C, può essere considerato titolo preferenziale per il passaggio a categoria superiore cat. D e, se del caso con quali modalità?
Quesito del 26/01/2024
Personale Affari generali Ragioneria Amministrazione digitale
Esercizio funzioni avvocato e attività amministrative
Il dipendente è iscritto all'albo speciale degli avvocati e può svolgere funzioni amministrative all'interno dell'Ente, producendo atti a rilevanza esterna, incaricato come responsabile Ufficio avvocatura comunale.
Come avvocato dell'Ente può adottare una Determina?
Quesito del 26/01/2024
Ragioneria Tributi Commercio
Definizione superficie canone unico pubblicità stampata su asfalto
In caso di pubblicità in autodromo, suolo privato, costituita dalla colorazione dell'asfalto delle curve con simbolo e nome autodromo a margine, il canone unico si applica per l'intera superficie colorata o solo per la scritta? Si precisa che tali aree vengono visualizzate da chi accede e durante le riprese tv.