Quesiti
Quesito del 19/01/2024
Personale Ragioneria Affari generali
Compensi per le commissioni concorso
Alla luce dell'art. 18 del DPR 487/1994 che riporto di seguito: 1. I compensi per i componenti interni ed esterni delle commissioni e delle sottocommissioni di concorso e per i comitati di vigilanza e le segreterie dei concorsi sono stabiliti con il provvedimento di cui all'articolo 3, comma 13, della legge 19 giugno 2019, n. 56. Tali compensi si applicano, nei limiti delle risorse disponibili, anche alle commissioni e sottocommissioni e ai comitati di vigilanza dei concorsi banditi dalle regioni e dagli enti locali; sono a chiedere se sia possibile liquidare ai componenti interni delle commissioni concorso nominati dagli enti? In caso di liquidazione del compenso la prestazione deve essere effettuata fuori orario di lavoro?
Quesito del 18/01/2024
Demografici
Concessioni cimiteriali
Loculo comunale concesso nel 1945, concessione a uso perpetua.
Mi contattano gli eredi dei defunti per avere informazioni circa la scadenza del loculo e la possibilità di rinnovo della concessione considerato l’abolizione dell’istituto della concessione cimiteriale perpetua.
Ai sensi del dpr n. 803 del 21/10/1975 e successivo dpr 285/1990 con riferimento all’ art. 92, il loculo risulta effettivamente scaduto, con conseguente possibilità di rinnovo da parte dei parenti? E in caso affermativo da quando?
Generalmente il rinnovo dei loculi è di 30 anni a partire dalla data di scadenza della precedente concessione, come previsto dal regolamento comunale vigente.
Oppure non verificandosi una grave situazione di insufficienza del cimitero rispetto al fabbisogno ma essendo solo trascorsi 50 dalla data di tumulazione dell’ultima salma, il loculo rimane ad uso perpetuo?
Quesito del 18/01/2024
Demografici
Matrimonio
Due cittadini camerunensi residenti in questo comune intendono celebrare il loro matrimonio civile.
Lo sposo ha un regolare permesso di soggiorno di lungo periodo e quindi può recarsi presso il Consolato del Camerun in Italia per ritirare il nullaosta a contrarre matrimonio ex art.116 cc, nonostante abbia esibito un certificato di celibato rilasciato dalle autorità del suo Paese. Pertanto si chiede se il documento, può essere accettato con le dovute traduzioni e legalizzazioni.
Alla sposa, invece, è stato riconosciuto lo status di rifugiata come si evince dal permesso di soggiorno che riporta la dicitura “asilo”, dal verbale della Commissione territoriale e da documento di viaggio rilasciato dalla Questura di Cosenza (permesso di soggiorno e documento di viaggio nuovi dovrebbero essere consegnati a giorni perché l’appuntamento per il rinnovo si è svolto a metà dicembre ).
Ammettendo che i nuovi documenti riportino lo stesso status di rifugiato si chiede:
quali documenti, atti si debbano acquisire per la sposa, vista la circolare 1 del 12/01/2022, e se sia opportuno fare almeno un tentativo presso l’UNHCR al fine di ottenere il nullaosta a contrarre matrimonio per la sposa.
Come si evince dal verbale della Commissione territoriale la sposa risulta a tutt’oggi in costanza di matrimonio in Camerun anche se il rito e le modalità di tale matrimonio non ne consentirebbero il riconoscimento in Italia, quindi in assenza di un nullaosta della UNHCR, è possibile accettare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà essendo comunque a conoscenza del matrimonio precedente e soprattutto cosa deve contenere questa dichiarazione affinché possa contrarre matrimonio in Italia (non potrà scrivere di essere nubile nel Paese di origine)?
Inoltre, nel nullaosta ex art. 116 dello sposo dovrebbe essere riportato il nome della sposa, ma lei è rifugiata e quindi lui potrà comunicarne il nome alle autorità camerunensi? Infine, nel documento di viaggio non viene riportata la cittadinanza della sposa, pertanto, quale cittadinanza verrà riportata nelle pubblicazioni e nell’atto di matrimonio stesso? Se dovessimo omettere la cittadinanza della sposa questo porterebbe anche alla modifica del registro anagrafico?
Quesito del 18/01/2024
Demografici Tecnico LL. PP.
Assegnazione tomba di famiglia: bando o no?
La richiesta di assegnazione per una tomba di famiglia è stata fatta al Sindaco e il progetto di ristrutturazione della cappella sarà seguito ed esaminato dai nostri tecnici. Nel Regolamento non è fatta menzione della procedura per assegnare la tomba di famiglia. Come si procede in Regione Lombardia? Occorre indire un bando pubblico? Occorre andare in Consiglio per approvazione?
Quesito del 18/01/2024
Ragioneria
Fondi vincolati di cassa
Questo Comune nel corso dell’anno 2023 ha utilizzato, per poter procedere nei pagamenti, l’utilizzo delle giacenze di cassa vincolate per il pagamento di spese correnti e di investimento, per le quali successivamente è stata ricostruita la consistenza nel loro ammontare vincolato.
L’utilizzo in corso d’anno non ha impedito che al 31/12/2023 risultasse un fondo di cassa disponibile e non vincolato.
Si chiede se l’avvenuto utilizzo di fondi di cassa vincolati, anche se utilizzati in minima parte per i quali si è poi proceduto al rispristino, determinano quale conseguenza l’impossibilità di utilizzare la quota disponibile dell’avanzo di amministrazione, come sembra si evinca dalla deliberazione n. 17/SEZAUT/2023 della Corte dei Conti - Sezione Autonomie.
Quesito del 18/01/2024
Ragioneria
PEG in esercizio provvisorio
Il Comune non ha ancora approvato il bilancio di previsione 2024-2026 e si trova quindi in esercizio provvisorio. Si chiede se si deve predisporre un deliberazione di Giunta Comunale di approvazione del PEG provvisorio, valido fino all'approvazione del bilancio e quindi del PEG definitivo.
Quesito del 17/01/2024
Demografici
Cancellazione anagrafica di un senza fissa dimora, per mancanza effettività del domicilio sul comune
Uno straniero, in regola sotto il profilo del permesso di soggiorno ma già cancellato per irreperibilità da altro Comune, ha presentato domanda di iscrizione anagrafica in via X, con domicilio presso la ditta Y, con sede sul nostro territorio comunale, in quanto lavora presso la medesima ditta. Si è proceduto quindi alla comunicazione di avvio del procedimento allo straniero stesso. (Si premette che la persona è nata all’estero e anche i genitori sono stranieri, pertanto non si può procedere ad iscrizione nel Comune di nascita).
L’accertamento dell’agente di Polizia Locale ha riportato come esito che la ditta non è disposta a concedere il domicilio e che ha un rapporto di lavoro con il ragazzo straniero (non diretto ma) tramite una agenzia interinale. Lui tutti i giorni lavorativi si reca sul posto di lavoro (presso la ditta Y).
Si chiede quindi se è corretto procedere ora alla comunicazione di preavviso di rigetto dell’istanza (all’indirizzo di via X o all’indirizzo del domicilio dichiarato? Cosa indicare nel preavviso di rigetto?) e quindi al ripristino della sua posizione quale soggetto “irreperibile”.
Quesito del 17/01/2024
Personale
Art 23 CCNL comparto funzioni locali 2019/21
Una convenzione, ex art 23 CCNL comparto funzioni locali 2019/21, per utilizzo parziale di personale, può avere anche una durata pluriennale?
Quesito del 17/01/2024
Personale
Permesso art. 44
Una dipendente comunale nel corso della fruizione di cinque giorni di congedo parentale, al secondo giorno trasmette all'ufficio personale un certificato di malattia. I giorni di congedo non usufruiti sono persi oppure vengono sospesi dalla malattia e quindi sono recuperabili?
Quesito del 17/01/2024
Tributi
Esenzione IMU
Un contribuente proprietario di più immobili inagibili e di un'area su cui insistono gli stessi adibita a giardino, chiedono l'esenzione dal versamento IMU in cambio di cessione al Comune dell'area stessa per utilizzarla come parcheggio pubblico. Può rientrare nella fattispecie di cessione in comodato di "fabbricato" all'Ente per fini istituzionali o statutari?