Quesiti
Quesito del 08/01/2024
Personale
Dlgs 151/01 Art.42 - Richiesta chiarimento durata congedo
Si sottopone il seguente quesito: abbiamo un dipendente che fruisce, a partire da Settembre 2020, del congedo straordinario retribuito per assistere la madre disabile (Art.42 del D. Lgs 151/01 e art. 3 comma 3 della L. 104). Nel primo periodo ha usufruito del congedo dal 01/10/2020 al 30/11/2020 e dal 01/12/2020 al 31/01/2021 (4 mesi totali). Poi da Febbraio 2021 a Dicembre 2022 ha usufruito sempre di 3 giorni settimanali (su 6 lavorativi). Infine, per tutto il 2023 ha usufruito di 3 giorni settimanali nelle prime 3 settimane di ogni mese (escludendo l'ultima settimana del mese che risultava totalmente lavorata). In totale dunque, esclusi i primi 4 mesi in cui ha usufruito del congedo pieno, ha usufruito di 141 giorni effettivi nel 2021 (Febbraio-Dicembre), di 152 giorni effettivi nel 2022 (Gennaio-Dicembre) e di 108 giorni effettivi nel 2023.
Dovendo fare una ricognizione per capire quanti giorni ha ancora a disposizione, si vorrebbe sapere se nei 2 anni di durata massima previsti per il congedo si debbano contare tutti i giorni, comprese le domeniche o solo quelli lavorativi e, lo stesso, se nei primi 4 mesi usufruiti pienamente si devono considerare solo i giorni lavorativi o anche le domeniche.
Quesito del 08/01/2024
Personale
Flessibilità e turnazione
Questo ente ha previsto un’articolazione oraria per turni per gli agenti di polizia locale. Quindi si chiede se sia possibile riconoscere a tale personale una fascia di flessibilità per cui si possa anticipare o posticipare l’orario di entrata e di uscita per 15 minuti, sia nell’orario mattutino che in quello pomeridiano, per un massimo di 30 minuti al giorno.
Nel caso si possa riconoscere tale flessibilità si chiede se ciò abbia delle ripercussioni sulla indennità di turno, per cui ad esempio se i turni antimeridiani e pomeridiani degli agenti sono dalle 7.30 alle 13.30 e dalle 13.30 alle 19.30, ed un agente entra alle 7.45 ed esce alla 13.15, l’indennità di turno deve essere riproporzionata in base alle ore lavorate (5.30)? Se la mezz’ora viene recuperata il giorno successivo per cui lavora dalle 7.30 alle 14.00, l’indennità va ugualmente riproporzionata a 6 ore e 30 minuti?
Quesito del 08/01/2024
Affari generali Ragioneria Personale
PIAO - aggiornamento
Si chiede se nei comuni con meno di 50 dipendenti il PIAO deve essere aggiornato annualmente.
Quesito del 08/01/2024
Personale
Riequilibrio di genere e procedure concorsuali
L'attuale versione del DPR 487/1994 (modificata con il Dlgs 82/2023) prevede all'art. 5 c.4 comma lett. o) l' appartenenza al genere meno rappresentato nell'amministrazione che bandisce la procedura in relazione alla qualifica per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall'articolo 6.
Il successivo art. 6 c.1 così recita:
"Al fine di garantire l'equilibrio di genere nelle pubbliche amministrazioni, il bando indica, per ciascuna delle qualifiche messe a concorso, la percentuale di rappresentatività dei generi nell'amministrazione che lo bandisce, calcolata alla data del 31 dicembre dell'anno precedente. Qualora il differenziale tra i generi sia superiore al 30 per cento, si applica il titolo di preferenza di cui all'articolo 5, comma 4, lettera o), in favore del genere meno rappresentato ". Per un ente locale è corretto calcolare tale percentuale sull' "area d'inquadramento" ( ex categorie A - B- C- D) atteso che la norma si riferisce alla "qualifica" che negli enti locali è stata prima sostituita dalle categorie ( CCNL del 31.03.1999 sul nuovo ordinamento professionale ) e con il CCNL Funzioni Enti locali del 16 novembre 2022 dalle aree d'inquadramento ? Oppure va fatto riferimento al profilo professionale ( es. Ingegnere, Architetto, Geologo ecc.) ? Tale disposizione si applica a tutte le procedure concorsuali anche a quelle per posti a tempo determinato ?
Quesito del 08/01/2024
Demografici
Trascrizione atto notorio per neo cittadino italiano
Un cittadino afgano, rifugiato politico, ha prestato, a seguito di decreto di concessione della cittadinanza italiana, giuramento nel nostro Comune e ottenuto la cittadinanza italiana. Al posto dell'atto di nascita ci ha presentato un atto notorio effettuato presso il Tribunale in cui due testimoni dichiarano la sua data di nascita, maternità e paternità. È trascrivibile? In caso negativo, cosa si dovrebbe chiedere al cittadino?
Quesito del 08/01/2024
Demografici
Iscrizione AIRE
Il Consolato d'Italia a Edimburgo ha inviato una richiesta di iscrizione all'AIRE, chiedendo la trascrizione dell’atto di nascita e la trascrizione del Decreto di cittadinanza, acquisita per matrimonio e giuramento. Si chiede se sia sufficiente trascrivere l'atto di nascita e richiamando all'interno il decreto di cittadinanza o se quest’ultimo debba essere trascritto a parte.
Quesito del 08/01/2024
Demografici
Popolazione temporanea in variazione indirizzo stesso comune
Un cittadino Italiano, coniugato e con figli tutti residenti e coabitanti nel medesimo comune pertanto componenti della medesima famiglia anagrafica, presenta per se stesso richiesta di iscrizione nel registro della popolazione temporanea dichiarando di dimorare temporaneamente ( da almeno 4 mesi e per non oltre 12 mesi) nel medesimo comune ma presso la residenza della madre che necessita di assistenza. Praticamente il suo inserimento nel registro della popolazione temporanea dovrà essere registrato come una variazione di indirizzo nello stesso comune. È corretto utilizzare questo strumento oppure ci sono delle alternative più corrette?
Quesito del 08/01/2024
Demografici
Cittadino romeno già residente in Italia, ma senza attestato di soggiorno
Si chiedono info operative su questo caso: si è presentato allo sportello un cittadino romeno che chiede residenza, proveniente da altro Comune Italiano. È stato chiesto a corredo della documentazione l'attestato di iscrizione anagrafica a prova che tutti gli accertamenti dovuti dalla normativa (reddito, lavoro , iscrizione servizio sanitario ) siano stati già effettuati dall'altro Comune. Il cittadino non ne è in possesso ed il Comune da dove proviene, a richiesta dello stesso, prima di presentare formalmente al nostro protocollo istanza per dichiarazione di residenza, non lo vuole rilasciare. Come si procede? Si può comunque registrare la residenza senza acquisire agli atti tale documento? È obbligo dello scrivente richiedere tutta la documentazione necessaria, come se fosse la prima registrazione di residenza? Ad esempio, contratto di lavoro, buste paghe, iscrizione asl, ecc?
Quesito del 08/01/2024
Demografici
Richiesta residenza cittadino USA con convivente romena
Si è presentato in ufficio un cittadino USA, arrivato da pochi giorni in Italia, già con contratto di affitto immobile e chiede iscrizione anagrafica. Lo considero cittadino extracomunitario e perciò l'ho invitato a richiedere permesso di soggiorno direttamente alla questura competente. Ha un contratto di lavoro estero extra-Europa. Lo stesso, ha al seguito, come convivente, una signora di cittadinanza romena che non lavora e non studia . Quando iscriverò lui in anagrafe, sarebbe possibile fargli fare atto notorio per dichiarare che si prende in carico, in tutto, la sua compagna?
Quesito del 08/01/2024
Demografici
18 richieste di residenza presso convivenza croce rossa richiedenti asilo politico
I rappresentanti croce rossa hanno presentato richieste da parte responsabile della convivenza, per iscrivere 18 persone richiedenti asilo politico. Nella convivenza già sono iscritte n. 2 persone. Occorre richiedere al nostro UTC, la certificazione di idoneità alloggio al fine di verificare il numero di persone che possono essere li iscritte ( calcolo superficie / numero locali o numero servizi igienici ecc. ), oppure trattandosi di CAS non si deve far verificare nulla a livello contingente che può essere iscritto?