Quesiti
Quesito del 09/11/2023
Demografici
Trasporto salma
A seguito di decesso avvenuto sul nostro territorio ( morte da incidente su area pubblica, nella fattispecie una zona di montagna), la ditta che si è occupata del trasporto della salma all'obitorio, chiede al comune il rimborso della spesa di trasporti in forza di un Regolamento Regionale secondo cui il pagamento dei recuperi salma su suolo pubblico spetta al comune di decesso. Vorremmo sapere se fosse corretto sostenere tale spesa , il nostro regolamento a riguardo non prevede nulla.
Quesito del 09/11/2023
Personale
Spesa di personale per sostituzione maternità
L'Ente intende assumere un dipendente a tempo determinato per la sostituzione di una maternità. In questo caso sarebbe rispettato il limite dei lavori flessibili ma non il limite relativo al comma 557 della l. 296/2006 (rispetto alla media del triennio 2011/2013). E' possibile procedere alla sostituzione della dipendente?
Quesito del 09/11/2023
Tributi Ragioneria
Data di ultimazione lavori DOCFA e accertamenti IMU
Nel 2022 due immobili rispettivamente di categoria A5 e C6 sono stati soppressi con l'indicazione "FUSIONE-DEMOLIZIONE PARZIALE-DIVERSA DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI INTERNI RISTRUTTURAZIONE". Si origina un nuovo immobile di categoria A7 con rendita più alta. Nel DOCFA viene riportata una data di ultimazione lavori risalente al 2003. Nelle note viene riportata la seguente indicazione: "trattasi di una demolizione parziale (c6) di una ristrutturazione, di una diversa distribuzione degli spazi e di una fusione in quanto l'area del c6 si fonde con la corte, le modifiche interne risalgono al 2003". La nuova rendita dall'immobile A7 ha efficacia retroattiva? C’è la possibilità per gli Uffici di utilizzare la nuova rendita per le annualità pregresse ancora accertabili (es. 2018)? Aggiungo che sono passati più di 12 mesi dalla presentazione della rendita proposta, senza alcun intervento di rettifica da parte dell'Agenzia.
Quesito del 09/11/2023
Demografici
Richiesta rilascio carta identità cartacea per rifiuto rilascio impronte digitali
Un cittadino chiede il rilascio di una carta di identità cartacea anziché quella elettronica in quanto si rifiuta all'acquisizione delle impronte digitali.
Così dichiara: "..dispongo il rinnovo della carta d'identità, negando, come è mia facoltà l'uso dei dati biometrici o altri dati sensibili alla pari dei quelli sanitari in base all'art. 7 del GDPR 2016/679.."
La carta di identità cartacea la si può rilasciare solo per motivi d'urgenza (viaggi all'estero prenotati ecc.), quindi non rientra in questa casistica e d'altro canto non posso rilasciare una CIE senza acquisire le impronte digitali.
Mi potete aiutare su come impostare una risposta con anche i riferimenti normativi?
Quesito del 09/11/2023
Demografici
Riacquisto cittadinanza art. 9 c. 3 L. 555/1912 in altro Comune - Iscrizione anagrafica senza documenti
Dobbiamo procedere all’iscrizione anagrafica di una signora italiana, titolare del solo passaporto americano (con generalità variate rispetto all’atto di nascita), domiciliata nel nostro territorio, della quale ne ricostruiamo la storia.
La Sig.ra M.O., nata a Milano nel 1950, è emigrata negli stati Uniti d’America con i genitori intorno al 1960.
Il padre dell’interessata ha perso la cittadinanza italiana nel 1963, ai sensi dell’art. 8 della Legge 555/1912 per acquisto della cittadinanza statunitense e conseguentemente anche la figlia minorenne M.O., seguendo lo status del padre, ha perso la cittadinanza italiana ai sensi dell’art. 12 della Legge 555/1912 (come comprovato dall’attestazione consolare).
In data 01/07/1973 la Sig.ra M.O., solo cittadina statunitense, ha contratto matrimonio con il Sig. C. R., da cui ha divorziato nel dicembre del 1977, acquisendo le nuove generalità di seguito indicate: Cognome C.– Nome O. M. (il cognome originario è divenuto il suo secondo prenome), come risultano sul passaporto americano di cui è attualmente in possesso.
L’interessata è rientrata in Italia, stabilendo la sua residenza nel Comune di X dal 09/06/1990 (data di immigrazione da U.S.A) fino alla data del 18/10/2001 (data di emigrazione in U.S.A), riacquistando la cittadinanza italiana ai sensi dell’art. 9 e 12 della Legge 555/1912, trascorsi due anni di residenza ininterrotta in Italia, quindi dal 09/06/1992; (il Comune di X non ha fatto alcuna variazione della cittadinanza, tanto che alla data di emigrazione negli USA l’interessata risultava essere cittadina statunitense).
Per quanto sopra esposto, premesso che:
- sull’atto di nascita della sig.ra M.O. (adesso C. O.M.) non è stata apposta alcuna annotazione, né di perdita della cittadinanza né di riacquisto, in quanto non previste dalla previgente normativa in vigore all’epoca (Legge 555/1912);
-l’interessata, cittadina italiana dal 09/06/92, è titolare del solo passaporto americano con le generalità modificate rispetto all’atto di nascita (C. O.M. anziché M. O.);
chiediamo se l’iter di seguito indicato possa essere ritenuto corretto per regolarizzare la posizione sia dal punto di vista anagrafico che dello stato civile:
1) iscrizione in anagrafe come cittadina italiana, anche se priva di documento d’identità italiano, identificandola in base al passaporto americano e registrandola quindi con le generalità ivi indicate;
2) fare l’attestazione, ora per allora, di perdita della cittadinanza italiana (Sig.ra C. O. M., nata M.O.) da annotare sull’atto di nascita;
3) fare attestazione, ora per allora, di riacquisto della cittadinanza italiana (Sig.ra C. O. M., nata M.O.), dando atto che all’interessata compete il Cognome M. ed in nome O.
4) variazione dei dati anagrafici.
Quesito del 08/11/2023
Personale
Graduatorie concorsi- limite agli idonei
Nel corso dell'anno 2023 è stato espletato un concorso per n. 1 posto di Istruttore amministrativo con pubblicazione del Bando inPA nel periodo del blocco del 20% degli idonei in graduatoria. Il concorso è stato espletato e la graduatoria di merito vede un vincitore e 7 idonei.
Ci sarebbe la necessità di assumere oltre al vincitore, altri due dipendenti a seguito cessazioni intervenute successivamente, il quesito è il seguente: se con la graduatoria (non ancora approvata definitivamente ma che avrà n. 7 idonei) potrò assumere il vincitore e solo n. 1 idoneo, nel caso il vincitore o il secondo dovessero rinunciare si può scorrere la graduatoria, rimanendo sempre nel limite delle due assunzioni (20%), oppure nel caso limite di rinuncia dei primi due la graduatoria rimane assurdamente bloccata.
Oppure essendo intervenuta (D.L. 75/2023) la modifica al D.Lgs 165 e trattandosi di ente locale con meno di 20 posti messi a concorso possiamo non tener con del limite del 20%, anche se la modifica entra in vigore il 17 agosto ed il bando è stato pubblicato in InPA prima di tale data?
Quesito del 08/11/2023
Affari generali Personale Ragioneria
Certificazione indennità amministratori
L’ente per il 2022 ha certificato di aver sostenuto meno spese per il finanziamento dell’indennità amministratori. L’ente riceverà un contributo riparametrato per il 2023?
Quesito del 08/11/2023
Personale
Straordinario elettorale
Ci viene chiesto se dovesse essere possibile compensare tutte le ore di straordinario effettuate durante il periodo elettorale o se ci dovessero essere delle limitazioni anche in base al tipo di elezione (politiche, comunali ecc.). Nello specifico se, in alcuni casi, dovesse essere obbligatorio farsele pagare.
Quesito del 08/11/2023
Tributi
Fiscalità contratto di locazione immobile adibito a nido d'infanzia
L'ente è beneficiario di un diritto di usufrutto su un immobile. L'ente intende destinare l'immobile a nido d'infanzia con contratto di locazione con un operatore economico privato che vi svolge il servizio. Si chiede se il canone di locazione deve intendersi esente o imponibile iva. Grazie
Quesito del 07/11/2023
Commercio Polizia
Verifica requisito sorvegliabilità DECRETO 17 dicembre 1992 , n. 564
Come l'esenzione dal rispetto del requisito di sorvegliabilità esterna per gli esercizi pubblici in attività, alla data di entrata in vigore del provvedimento, prevista dall'art. 5 del Decreto medesimo, debba essere considerata nel caso di subentri di gestione (se il subentrante X subentra oggi 27/10/2023 in attività già esercitata da X o da gestori precedenti ad X nei medesimi locali sin da data antecedente al mese di dicembre 1992).