Quesiti
Quesito del 04/08/2023
Commercio
Programmazione medie e grandi strutture di vendita
Il Comune con deliberazione consiliare del 25.05.2007, approvò sulla base degli indirizzi della regione Basilicata contenuti nella L.R. 19/1999, il proprio piano di localizzazione commerciale, provvedendo, tra l’altro, ad individuare le aree territoriali da destinare agli insediamenti di medie strutture commerciali; non furono, invece, previste aree da destinare agli insediamenti di grandi strutture di vendita, ritenendo che la L.R. di cui sopra, non avesse ricompreso il territorio comunale tra i Comuni rientranti negli obiettivi di presenza e sviluppo per tali tipi di struttura (vedasi art. 11 della L.R. e gli allegati 3 e 4 della stessa).
Successivamente, con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 59/2010, si recepiva in Italia la Direttiva “Bolkestein” sui servizi interni che introduceva, anche nel Commercio, norme liberalizzatrici volte alla riduzione di vincoli e a favorire negli Stati membri un sistema attuativo dei principi di stabilimento e libera prestazione; ne conseguì una ventata di liberalizzazioni che proseguendo nel solco del Decreto n. 223/2006, sancirono il divieto (valevole anche per le Regioni) di sottoporre l’apertura di nuovi esercizi commerciali (ivi comprese le medie e le grandi strutture di vendita) a limiti vari.
In particolare, con l’articolo 1 del decreto ‘liberalizzazioni’ n.1/2012, convertito in legge n.27/2012) si è disposta l’abrogazione dei limiti numerici, autorizzazioni, licenze, nulla osta o preventivi atti di assenso, per l’avvio di un’attività economica, non giustificati da un interesse generale, costituzionalmente rilevante e compatibile con l’ordinamento comunitario.
Ciò premesso, questo Comune prendendo atto delle suddette disposizioni normative, adottava deliberazione di Giunta comunale del 20.04.2011, con la quale deliberava, tra l’altro, di disapplicare la suddetta programmazione commerciale comunale nelle parti che prevedevano parametri e contingenti numerici di riferimento per il rilascio di nuove autorizzazioni;
in forza di tale disapplicazione negli anni a seguire rilasciava diverse autorizzazioni per medie strutture di vendita sul proprio territorio.
Alla luce del dettato normativo tuttora vigente (contenuto nel Decreto Legislativo n. 59/2010) che prevale su eventuali disposizioni regionali in contrasto ma solo transitoriamente, cioè fino all’adozione da parte delle Regioni delle norme di attuazione della direttiva stessa, si chiede di sapere come questo Comune deve agire in assenza di nuova regolamentazione della Regione Basilicata (che ad oggi non pare abbia emanato norme di attuazione della direttiva Bolkestein e del Decreto Legislativo n. 59/2010 (in virtù della cosiddetta clausola di cedevolezza contenuta nell’articolo 84).
Ciò premesso, si chiede il parere su quanto segue:
1. non essendo questo Comune ricompreso nei comuni regionali rientranti negli allegati 3 e 4 della L.R. n. 19/1999, sono concedibili oggi (da parte dello stesso) autorizzazioni per l’apertura di grandi strutture di vendita?
2. In caso affermativo, è comunque necessario procedere con l’adozione di atto amministrativo di localizzazione di aree da destinare all’insediamento, appunto, di grandi strutture di vendita?
3. dinnanzi all’iniziativa del privato di attivare procedimenti amministrativi tesi ad ottenere il rilascio di autorizzazioni per Medie Strutture di vendita, come deve agire questo Comune?
Cioè:
a. possono ritenersi o meno liberalizzate del tutto (ovvero senza alcun contingente e/o parametro numerico e/o qualsiasi altro limite) le attività concernenti le Medie Strutture di vendita, fermo restando il possesso dei requisiti tecnici (es.: superficie da destinare a parcheggi, agibilità e destinazione d’uso dei locali, prevenzione incendi, ecc.) nonché quelli soggettivi ed oggettivi comunque necessari all’esercizio di attività di commercio?
b. ove possano ritenersi liberalizzate (cioè non subordinate a contingenti, parametri, quote di mercato ecc.), esse continuano a soggiacere alla necessità di un piano di localizzazione comunale?
Quesito del 04/08/2023
Personale
Permesso per malattia del figlio
Un dipendente che porta ad una visita di controllo periodica per una malattia cronica certificata il figlio di 2 anni ha diritto a giorni di permesso? Se si fino a che età? Quale documentazione deve presentare per usufruirne?
Quesito del 04/08/2023
Tecnico LL. PP. Affari generali
Regolamento appalti del 50.2016
Un regolamento appalti comunale con il d.lgs 50.2016 rimane in vigore oppure con il d.lgs 36.2023 è automaticamente abrogato e bisogna farne uno nuovo?
Quesito del 04/08/2023
Tecnico LL. PP. Affari generali
Contratti: limite a € 40.000
Oltre euro 40.000 è obbligatorio fare un contratto oppure con il d.lgs 36.2023 il limite è salito ad euro 140.000?
Se il comune ha un contratto con il 50.2016 che prevede il contratto dopo gli euro 40.000 vale questo Regolamento oppure il limite è quello di legge cioè euro140.000?
Quesito del 04/08/2023
Demografici
Adozione straniera
E' stato ricevuto da un avvocato la richiesta di trascrizione di sentenza piena di adozione adottata da Tribunale argentino di una minore straniera adottata da padre italiano (iscritto aire) e madre straniera residente in Argentina. L'avvocato diffida l'ente per procedere al più presto alla trascrizione in osservanza dell'art. 41 c.1 legge 218/1995 invocando l'applicazione degli art. 64 65 e 66 della stessa legge.
Il comma 2 dell'art. 41 l.218/1995 recita " restano ferme le disposizioni delle leggi speciali in materia di adozione": si riferisce alla legge 184/1983 e alla sola adozione internazionale o comprende anche all'adozione piena nello stato estero?
Quesito del 04/08/2023
Affari generali Personale Tributi Polizia
Messo notificatore
Prossimamente andrà in pensione il dipendente che svolge anche le mansioni del messo notificatore dell'Ente. Si sta valutando l’opportunità di non sostituire tale figura. Il Comune è obbligato ad avere un messo notificatore, o comunque a garantire il servizio? In questo caso può esternalizzare il servizio, magari convenzionandosi con le Poste?
Quesito del 04/08/2023
Personale Ragioneria
Ferie/malattia - sezione postcontributiva UNIEMENS
Per i dipendenti a tempo determinato per i quali si provvede a versare la contribuzione per la disoccupazione (1,61%), in caso di giorni di ferie, di malattia e di altri eventi retribuiti ma, non lavorati, come va compilato l’elemento
1) indicando nell’elemento
2) indicando nell’elemento
3) se la corretta compilazione non corrispondesse a nessuna delle soluzioni suddette si prega gentilmente di specificare come procedere
Quesito del 03/08/2023
Commercio Polizia
Sanzioni per mancata ottemperanza divieto prosecuzione attività
Il Comune ha emesso un’ordinanza di divieto di prosecuzione dell’attività per mancata conformazione della scia, nei confronti di una ditta artigiana la cui attività consiste nella lavorazione di acciaio inox.
La ditta non ha provveduto a conformare l’attività perciò, decorsi i termini, è stata adottata la succitata ordinanza. Quali sono le azioni che gli organi di controllo devono porre in essere in caso di violazione dell’ordinanza e quindi in caso di prosecuzione dell’attività?
Quesito del 03/08/2023
Personale Ragioneria
Indennità risarcitoria a seguito di sentenza Giudice del Lavoro
Il Comune, a seguito sentenza del Giudice del Lavoro è stato condannato al pagamento di una indennità per danno da "lucro cessante" senza reintegro del lavoratore a seguito di licenziamento illegittimo.
Si chiede:
1) la natura della ritenuta del 23% indicata nella sentenza. Modalità di versamento e codici tributo da utilizzare
2) l'imponibile su cui viene calcolata la ritenuta deve comprendere anche la rivalutazione monetaria e gli interessi?
3) La stessa dovrà essere certificata nella CU?
Quesito del 03/08/2023
Area PNRR Personale
PNRR - Utilizzo contributo assegnato per assunzione unità di personale
Ai sensi dell’art 31bis del D.L. 152 del 6 novembre 2021, si è provveduto all’assunzione di una unità di personale al fine di consentire l’attuazione dei progetti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Al fine della copertura dell’onere sostenuto è stato assegnato un contributo annuo di Euro 38.000,00 (costo annuo per una unità di personale ex Categoria D).
Considerato che il costo annuo effettivo di una unità di personale ex Cat. D è pari ad Euro 26.324,35 si chiede se la restante parte del contributo assegnato è utilizzabile a copertura degli oneri risultanti dallo svolgimento di lavoro straordinario.