Quesiti
Quesito del 26/07/2023
Affari generali Tecnico LL. PP. Tributi Polizia
Notifica ordinanza divieto prosecuzione attività
Il Comune deve notificare ad una ditta l’ordinanza di divieto di prosecuzione dell’attività. Il provvedimento è stato emesso dall’Ufficio Tecnico.
L’atto va notificato telematicamente all’indirizzo pec della ditta:
1)dal responsabile del procedimento che ha emesso l’atto (U.T)?
2)in calce all’ordinanza va aggiunta la relata di notifica o la relata è sostituita dalla semplice ricevuta di avvenuta consegna/ accettazione da parte del protocollo?
Quesito del 26/07/2023
Affari generali Tecnico LL. PP. Ragioneria
Estensione contratto entro il quinto d'obbligo
Vista la possibilità dell'amministrazione di avvalersi dell'art. 106, comma 12 del d.lgs. n. 50/2026, di estendere l'affidamento servizio autonomia nelle scuole per bambini con disabilità; considerato che tale opzione era contemplata negli atti di gara (gara espletata con la disciplina dei contratti previgente) e quindi anche nell'acquisizione del cig originario, si chiede: è necessario riacquistare nuovo cig? Il contratto va nuovamente registrato?
Quesito del 25/07/2023
Tecnico LL. PP.
Coordinatore per la sicurezza
Un coordinatore per la sicurezza d.lgs 81.2008 può fare eseguire i sopralluoghi in cantiere a un altro tecnico?
Quesito del 24/07/2023
Demografici
Nulla osta matrimonio extracomunitario
Due cittadini pachistani ospiti presso un CAS del territorio e residenti nel nostro comune hanno presentato istanza di riconoscimento della protezione internazionale e in possesso di attestazione di soggiorno provvisorio (art. 4 c. 3 Dlgs 142/2015).
Per potersi sposare in Italia è sufficiente acquisire una dichiarazione sostitutiva non potendo rivolgersi ad un'autorità che rilasci il nulla osta?
Prima di procedere con la pratica relativa al matrimonio è comunque necessario aspettare che venga riconosciuta la protezione internazionale avendo presentato ora la relativa istanza?
Quesito del 24/07/2023
Tecnico LL. PP. Ragioneria Affari generali
Concessione piscina comunale: diritti di rogito e cauzione definitiva
Concessione del centro natatorio comunale (piscina) per la durata di 10 anni:
- il valore stimato della concessione è di € 5.000.000,00
- il canone annuo è di € 6.000,00, oltre IVA
- l'importo dei lavori, che il concessionario dovrà effettuare per riqualificare l'impianto, è pari a € 200.000,00, oltre IVA.
Il contratto di concessione rivestirà la forma pubblico-amministrativa.
Nel caso di specie, qual è il valore del contratto sul quale calcolare i diritti di rogito e la cauzione definitiva?
E' il valore stimato della concessione, pari a € 5.000.000,00?
E' l'importo del canone annuo moltiplicato per il numero di anni della concessione, cioè è pari a € 60.000,00?
Oppure è dato da € 260.000,00 corrispondente alla somma tra il canone complessivo della concessione (€ 60.000,00) + l'importo dei lavori (€ 200.000,00)?
Quesito del 24/07/2023
Personale
Infortunio e pagamento stipendio
Il nostro cantoniere ha avuto un infortunio in itinere.
Come funziona per il pagamento dello stipendio? L’ente paga il 100% dello stipendio, veniamo poi rimborsati da Inail?
Quesito del 24/07/2023
Personale
Congedo parentale e congedo di malattia per figlio
Una dipendente ha partorito in data 20 agosto 2022.
Il bambino nel mese di luglio (11 mesi) è stato ricoverato in ospedale:
- ha diritto ai 30 giorni di congedo per malattia figlio pur avendo già usufruito di tutto il periodo di 30 giorni del congedo parentale (astensione facoltativa) al 100%?
- congedo parentale e congedo per malattia figlio possono essere goduti contemporaneamente?
- come deve essere calcolato il relativo trattamento economico?
Quesito del 24/07/2023
Demografici
Cambio indirizzo minore
Il 29.05.2023 una ns. residente ha chiesto la variazione di abitazione per Lei e la figlia minore di due anni, trasferendosi dalla famiglia dei suoi genitori ad un appartamento di sua proprietà posto al piano terra dello stesso immobile mentre prima dimorava al piano superiore ed era inserita nello stato di famiglia dei suoi genitori (l’indirizzo è lo stesso).
Abbiamo eseguito la pratica, fatti gli accertamenti dei vigili urbani che hanno verificato la effettiva presenza e l’abbiamo conclusa positivamente.
Ci siamo però dimenticati di inviare la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della legge 241/1990 al padre della bimba.
Premetto che la Signora non è coniugata con lo stesso, e dal punto di vista anagrafico non hanno mai avuto la residenza nella stessa abitazione anche dopo la nascita della bimba. Il padre non è mai stato residente in questo Comune e a noi è sconosciuto.
L’altro giorno il padre si è presentato in ufficio ed ha contestato la tale variazione in quanto non aveva dato il suo assenso e poi ha inviato la seguente mail “il sottoscritto…………, padre biologico di…………., con la presente Vi chiedo cortesemente di fornirmi dei chiarimenti in merito al cambio di residenza di XXYY, avvenuto in data 29/05/2023 presso il vostro ufficio anagrafe. Ai sensi dell’art. 316 del c.c. “ I genitori di comune accordo stabiliscono la residenza abituale del minore “. Vorrei perciò sapere le motivazioni che hanno indotto il Vs. Ufficio a processare la pratica di cambio residenza di mia figlia senza il mio esplicito consenso. Mi riservo il diritto di agire giudizialmente contro il Vostro operato."
Cosa fare in questa situazione?
E’ possibile annullare la pratica in autotutela, ripristinare la posizione precedente per carenza di documentazione e farla di nuovo presentare alla signora anche nel suo interesse in quanto ha omesso di avvertire il padre ?
E’ possibile inviare ora una comunicazione al padre che è stato effettuato tale procedimento e che si è concluso.
Quesito del 21/07/2023
Ragioneria Affari generali
Diritti di rogito
Rispetto ai giri contabili e alla gestione degli oneri ed irap, qual è la procedura contabile corretta per il pagamento dei diritti di rogito?
In particolare, abbiamo ricevuto dalla Ditta 1.785,97 euro di cui 200.00 per spese di registrazione.
Le 200.00 euro andrebbero accertate e riscosse nelle partite di giro, per impegnare e effettuare il mandato a copertura del provvisorio in uscita che il tesoriere aprirà, poiché queste spese sono state anticipate dall'Ente in fase di registrazione telematica?
Per quanto riguarda invece la parte dei diritti di rogito di 1.585,97, andrebbe accertata e riscossa al titolo terzo e poi impegnata e pagata al titolo primo dell'uscita?
Questa somma è comprensiva di oneri e IRAP o questi ultimi sono totalmente a carico dell'Ente?
Il procedimento sopra descritto è corretto?
Quesito del 21/07/2023
Personale
Benefici della legge n. 336/1970
Per un dipendente categoria A, posizione economica A2, p.t. a 25 ore settimanali (69,44%), cessato a gennaio 2019, che aveva in godimento il seguente stipendio mensile per personale a tempo pieno: paga base 1.421,75 progressione 19,12 , indennità comparto 32,40, indennità specifica personale ex III e IV qualifica 5,38 , benefici legge n. 336/70 art.1 14,94, totale mensile tempo pieno 1.522,58, è corretto inserire:
1) nella lista dati integrativi, benefici alla cessazione, tipo beneficio: combattenti e relativi superstiti con eventuali invalidità indotte – L.336/70, art. 2, ai sensi dell’art. 22 del CCNL del 5 ottobre 2001 (va calcolato il 7,50 per cento (tre scatti del 2,5 per cento) sulla retribuzione indicata dall’art. 52 lettera b): posizione iniziale oltre l’indennità integrativa (ora conglobata) e la progressione economica. L’importo risultante va diviso per 12 e moltiplicato per tredici mensilità): 1.421,75+19,11=1.440,86 ×12= 17.290,32 × 7,5%= 1.296,77 /12*13= 1.404,84.
2) a seguito della sottoscrizione del CCNL del 16/11/2022, per il personale cessato con diritto a pensione negli anni 2019 -2022 (prima del CCNL), ai sensi della circolare n. 26 del 13/2/2019, dovendo inserire un nuovo ultimo miglio e, compilare la sezione dei miglioramenti contrattuali, nella lista dati integrativi, benefici alla cessazione, tipo beneficio: combattenti e relativi superstiti con eventuali invalidità indotte – L.336/70, art. 2, va ricalcolato anche l'importo considerando l'incremento mensile previsto per posizione economica A2 dal 1/1/2019 pari ad € 8,70 e, pertanto:
1.421,75+8,70+19,11=1.449,58 ×12= 17.394,72 × 7,5%= 1.304,60 /12*13= 1.413,32
3) è corretto effettuare i calcoli punto 2 e 3 sui dati stipendiali previsti per il tempo pieno anche se il dipendente è a tempo parziale a 25 ore settimanali (p.t. 69,44%) ?
4) è corretto, pertanto, considerare i benefici legge 336/70, 2 volte nei dati integrativi:
a) l'importo di cui all'art. 1 (2,5% sulle voci art 52 lettera b) in godimento al momento dell'attribuzione) nei dati ultimo miglio, sia nella retribuzione fissa e continuativa, sia nella 13^
b)l' importo di cui all'art.2 (7,5% sulle voci art.52 lettera b) in godimento alla cessazione) nella sezione benefici alla cessazione.
5) nel caso in cui non fosse stato indicato nella sezione benefici alla cessazione l'importo di cui al punto 1) quando si è effettuata la sistemazione della posizione assicurativa, al momento del collocamento a riposo, è sufficiente indicare l'importo di cui al punto 2) per il corretto calcolo del trattamento pensionistico spettante e per la liquidazione degli arretrati spettanti ?