Quesiti
Quesito del 08/03/2024
Demografici
Richiesta certificato storico per cittadinanza
Per dare inizio al procedimento di riconoscimento della cittadinanza italiana, un cittadino argentino richiede un certificato di nascita del 1877 di una donna che è stata residente, della quale afferma di esserne il discendente. Da un’attenta lettura dell’atto di nascita, si evince che la donna in questione è nata morta, anche se questa informazione non è presente nei registri degli atti di morte dello stesso anno. Pertanto si chiede come devono essere redatti gli atti di nascita quando si concretizza una tale evenienza. In più, è impossibile che il cittadino argentino sia un suo discendente, quindi, visto lo scopo della sua richiesta sarebbe opportuno dargli delle indicazioni in merito? Infine, cosa fare quando dall’atto di nascita, di cui sopra, non è possibile leggere il nome del padre, perché secondo le consuetudini del tempo è stato scritto a mano?
Quesito del 08/03/2024
Demografici
Iscrizione anagrafica
Il responsabile di una struttura per anziani, no RSA, presente nel territorio di questo Comune, richiede di iscrivere anagraficamente un ospite della struttura, allegando anche copia del documento di identità della stessa.
Questo ufficio ha provveduto, a seguito di accertamento positivo del vigile, ad iscrivere la signora in anagrafe. A seguito della comunicazione di avvio del procedimento alla signora, il figlio minaccia di denunciare lo scrivente ufficio e la struttura perché nessuno ha autorizzato l'iscrizione anagrafica, nonostante la signora non abbia tutore/amministratore di sostegno, e che a causa di questo cambio di residenza la madre ha perso la priorità nella graduatoria presso un'altra struttura in altro Comune. Si chiede se la procedura seguita è corretta, e se in questi casi, è sempre necessaria una comunicazione di avvio al procedimento ai figli, o è sufficiente mandarla, come in questo caso, alla signora e al responsabile della struttura.
Quesito del 08/03/2024
Demografici
Famiglie anagrafiche separate
Un cittadino chiede la separazione dalla sua famiglia anagrafica, con la quale intercorrono rapporti di parentela, sostenendo che l’unità abitativa sia suddivisa in due appartamenti. Da una prima verifica è emerso che si tratta di un unico immobile, pertanto il cittadino deve presentare una visura catastale che indichi quanto da lui dichiarato, oppure, a tal riguardo, è sufficiente una semplice dichiarazione ad avvalorare il tutto? Inoltre, nel caso in cui dovesse emergere l’esistenza di due appartamenti non registrati al catasto, sarebbe possibile la separazione dalla famiglia anagrafica?
Quesito del 08/03/2024
Demografici
Trascrizione atto nascita formato all'estero
L'Ambasciata d'Italia a Berna ci invia per la trascrizione (e conseguente poi iscrizione all'AIRE con mod. Cons.01 allegato) l'estratto dell'atto di nascita su modello CIEC di un bambino il cui padre risulta iscritto in questa AIRE con stato civile celibe. Nell'estratto di nascita sono generalizzati i due genitori e nel campo finale “luogo e data del matrimonio” non risulta indicato nulla, quindi si desume che non vi sia vincolo matrimoniale tra loro. Dobbiamo acquisire dall'Ambasciata anche l'atto di riconoscimento di filiazione? Oppure basta che questa confermi il riconoscimento effettuato all'estero con nota allegata?
Quesito del 08/03/2024
Affari generali Tecnico LL. PP.
Servizi globali al contraente generale
Cosa si intende per servizi globali al contraente generale?
Quesito del 07/03/2024
Affari generali Tecnico LL. PP.
Rinnovo CCNL su incarico serv. Digitalizzazione pratiche edilizie - richiesta adeguamento
In seguito all’aumento dei prezzi e del costo lavoro, è pervenuta una richiesta di adeguamento/riconoscimento sul contratto di servizio. Sussiste un obbligo a riguardo? In caso affermativo si chiede come effettuare il calcolo.
Quesito del 07/03/2024
Personale
Rapporto di lavoro a tempo parziale - permessi
Con riferimento al rapporto di lavoro a tempo parziale:
1. sarebbe corretto riproporzionare le 36 ore di permesso breve, ex art. 42 del CCNL del 16.11.2022?
2. Nelle seguenti ipotesi potranno essere riconosciuti permessi brevi:
• Per personale a tempo parziale orizzontale al 66,67% - misura massima di 24 ore;
• Per personale a tempo parziale verticale al 50% con prestazione lavorativa articolata su tre giorni su cinque – Tetto massimo annuale di 21 ore e 36 minuti (pari a 3/5 di 36 ore)?
3. In caso di fruizione dei permessi art. 41 e 44 del CCNL per l’intera giornata, nei seguenti casi:
• Personale a tempo parziale orizzontale al 66,67% - si avrà il risultato finale di 4 ore;
• Per personale a tempo parziale verticale al 50% con prestazione lavorativa articolata su tre giorni su cinque - si avrà il risultato finale di 3 ore;
la decurtazione convenzionale del monte ore non opera alcuna distinzione tra rapporto di lavoro in regime di part time orizzontale e verticale?
Quesito del 07/03/2024
Personale
Straordinario Elettorale
Dovendo procedere alla liquidazione dello straordinario elettorale, si ha necessità di sapere come liquidare un dipendente che ha avuto la progressione col differenziale da D2. Quale importo occorre utilizzare quello relativo a D2 o quello relativo a D3?
Quesito del 07/03/2024
Commercio
Autorizzazione per utilizzo conservazione custodia gas tossici
Una ditta ha inoltrato un’istanza in merito all'utilizzo, la conservazione e la custodia dei gas tossici, ai sensi del R.D. n. 147 del 09/01/1927. La stessa ha sede legale diversa da quella in cui è ubicato lo stabilimento produttivo che andrà ad utilizzare nel proprio ciclo produttivo i gas in questione.
A riguardo, si chiede quale sia l’ente competente al rilascio dell'autorizzazione e il SUAP adatto a ricevere l’istanza.
Quesito del 07/03/2024
Affari generali Tecnico LL. PP.
Cumulo subaffidamenti
Una ditta aggiudicataria di lavori finanziati da PNRR ha richiesto l’autorizzazione per i subaffidamenti, i quali singolarmente hanno un valore contrattuale inferiore al 2% dell'appalto aggiudicato, ma sommando i vari importi si supera il 2%.
Sarebbe corretto autorizzarli prendendo in considerazione il comma 2 dell'art. 119 DL 36/2023?