Quesiti
Quesito del 30/08/2023
Demografici
Numerazione civica
Devo procedere ad assegnare la numerazione civica ad una nuova area di circolazione (Viale), nel suo percorso si disloca dal paese scendendo verso la periferia, nel lato destro per ovvi motivi logistici non è edificata e non lo potrà essere mai, mentre nel lato di sinistra poco prima di immettersi in un’altra area di circolazione è stata edificata una nuova abitazione.
Normalmente la numerazione civica si inizia dall’estremità che fa capo all’area di circolazione più importante, in questo caso sarebbe il centro del paese, l’abitazione in questione scendendo rimane nel lato di sinistra e nella sua parte finale, dunque dovrei lasciare diversi numeri civici dispari a disposizione per eventuali future costruzioni, anche se di difficile realizzazione in quanto zona vincolata.
A ragion di logica per me sarebbe molto più semplice e lineare, assegnare la numerazione civica all’area di circolazione in questione iniziando dal lato opposto dove sale verso il paese, partendo dal lato destro dove è stata costruita la nuova abitazione assegnando il numero civico pari 2, per poi nell’eventualità remota di nuove costruzioni proseguire progressivamente.
Mi chiedo se procedendo cosi possono esserci delle norme contrarie o comunque controindicazioni.
Quesito del 30/08/2023
Personale
Progressioni Verticali
In presenza di figure professionali e con i titoli necessari richiesi per il profilo di Cat. D , il Comune è tenuto a bandire il Concorso Pubblico per titoli ed esami o può/deve procedere attraverso il sistema della riqualificazione professionale e quindi manifestazione d'interesse interna occupare il posto?
Quesito del 30/08/2023
Personale
Esercizio mansioni superiori e riconoscimento diritto della qualifica
Esiste un termine massimo di esercizio di funzioni, compiti e funzioni in categoria D Comune che dà diritto al posto? (Sarebbe una cat. C che esercita la categoria D con pagamento differenziale della qualifica superiore)
Quesito del 30/08/2023
Personale Affari generali
Cedolino segretario a scavalco e ritenute
Le sotto riportate norme si applicano anche al cedolino del segretario comunale reggente a scavalco? Con che decorrenza?
Norme: decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48 che ha previsto che, per i periodi di paga dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023, l'esonero sulla quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore (determinato ai sensi dell'articolo 1, comma 281, legge 29 dicembre 2022, n. 197) è incrementato di quattro punti percentuali, senza ulteriori effetti sul rateo di tredicesima.
Quesito del 30/08/2023
Tributi
Imu: aree fabbricabili
Il Comune (ufficio urbanistica o ufficio tributi) è obbligato a dare notizia al contribuente, attraverso l'invio di pec o raccomandata, del cambio di destinazione d'uso di un terreno di sua proprietà, da agricolo ad edificabile e, tale obbligo nasce anche in caso di modifica del valore imu dell'area stessa? In caso di mancato, o ridotto versamento dell'imu sull'area fabbricabile, per uno dei motivi sopra riportati, il Comune ha il diritto di chiedere anche interessi e sanzioni?
Quesito del 30/08/2023
Demografici
Iscrizione anagrafica jure sanguinis
Nel caso di dichiarazione residenza jure sanguinis con provenienza del soggetto da un altro Comune, bisogna richiedere timbro sul passaporto o dichiarazione di presenza, istanza permesso di soggiorno?
Oppure il fatto che sia già iscritta in altro comune fa venire meno questa documentazione?
Quesito del 30/08/2023
Personale
Ferie residue e pensionamento
Un elevata qualificazione andrà in pensione al 31/12 ma entro tale data non riuscirà a smaltire tutte le sue ferie. Può lasciare le ferie residue o una parte delle stesse ai colleghi , affinché ne possano usufruire con le modalità stabilità dal contratto del novembre 2022
Quesito del 30/08/2023
Demografici
Iscrizione anagrafica jure sanguinis
Per la dichiarazione residenza jure sanguinis con provenienza del soggetto da un altro Comune bisogna richiedere timbro sul passaporto o dichiarazione di presenza, istanza permesso di soggiorno? Oppure il fatto che sia già iscritta in altro comune fa venire meno questa documentazione?
Quesito del 30/08/2023
Demografici
Acquisto cittadinanza italiana art. 4 Legge 91/1992
Un cittadino macedone nato in Italia a Gennaio 2005 vuole rendere dichiarazione di acquisto cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 4 Legge 91/1992. Per quanto riguarda la residenza anagrafica non vi sono problemi in quanto lo stesso risulta essere stato residente dalla nascita sino al compimento del 18esimo anno di età senza interruzioni. Diverso invece il discorso per la regolarità legale in quanto il soggetto è in possesso di permessi di soggiorno che coprono solo alcuni periodi dal 2015 sino ad oggi (dal 24/04/2015 al 14/06/2017 - dal 03/07/2019 al 14/06/2020 e poi dal 16/04/2021 a tutt'oggi). Il soggetto così come i genitori sostengono di non avere più i vecchi permessi di soggiorno e quindi di essere impossibilitati a dimostrare la regolarità del soggiorno dal 2005 al 2015 e per i periodi mancanti dal 2015 ad oggi. E' stata inoltrata richiesta di informazioni relativamente alla regolarità del soggiorno alla Questura. Non avendo avuto risposta si è provveduto ad inoltrare un sollecito a tutt'oggi rimasto inevaso.
Dalla certificazione vaccinale rilasciata dall'ASL risulta che il soggetto ha effettuato le vaccinazioni nell'anno 2005 e poi nulla più fino al 2013. Quindi ci sarebbe un vuoto che va dal 19/05/2005 a settembre 2010 in cui oltre la residenza anagrafica non è coperto da altre documentazioni. Successivamente risulta aver frequentato la scuola primaria, secondaria di primo.
Alla luce di quanto sopra esposto si chiede se in mancanza di un riscontro da parte della Questura, a fronte della mancanza di permessi di soggiorno dal 2005 al 2015 e dei vuoti dal 2005 ad oggi e della sola residenza anagrafica per il periodo maggio 2005/settembre 2010 è possibile riconoscere al soggetto la cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 4. della Legge 91/1992.
Quesito del 30/08/2023
Tecnico LL. PP. Area PNRR Affari generali
PNRR: affidamento diretto senza ricorso a CUC
Il Comune ha ricevuto i decreti di finanziamento PNRR su progetti PA digitale 2026. Il nostro Comune, insieme al Comune di Portoferraio, tramite convenzione ha istituito la CUC.
Ai sensi del nuovo codice dei contratti pubblici d.lgs. n. 36/2023, è possibile procedere in autonomia (quindi evitando il passaggio tramite la CUC) alla gestione degli affidamenti diretti (si tratta di importi inferiori a 10.000€) in particolare affidamento di servizi per la realizzazione degli interventi PNRR PA digitale 2026?