Quesiti
Quesito del 07/08/2023
Demografici
Trascrivibilità atto di matrimonio celebrato in Danimarca
Un cittadino italiano residente chiede la trascrizione del suo atto di matrimonio contratto in Danimarca qualche mese fa. Ha prodotto un estratto plurilingue non redatto sul modello plurilingue della Convenzione di Vienna del 1976, pertanto, non trascrivibile. Il documento è privo di Apostille. Nonostante la Danimarca sia soggetta al Regolamento UE 2016/1119, all’estratto non è allegata alcuna traduzione. A questa si potrà ovviare in Italia tramite interprete che giura di fronte al cancelliere del tribunale o di fronte all’ufficiale di stato civile, ma, sull’originale, è necessaria l’Apostille? La Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1987 a cui la Danimarca ha aderito si riferisce solo all’esenzione dalla legalizzazione?
Quesito del 07/08/2023
Personale
Aspettativa art. 18 L. n. 183 del 04/11/2010
Un dipendente dell'ente ha chiesto informazioni circa le modalità e condizioni per la concessione dell'aspettativa di cui al comma 4, art. 51 del CCNL 2019-2021 - riferita all'art. 18 della Legge 183/2010, al fine di poter esercitare l'attività professionale di geometra.
Vorrebbe sapere quanto segue:
- l'aspettativa può essere concessa per 36 mesi continuativi?
- quali sono le condizioni per cui l'amministrazione potrebbe non concedere l'aspettativa?
- può essere revocata? Se si con che tempi di preavviso? Nel caso di revoca chi dovrà sostenere le spese da affrontare per la chiusura anticipata dell'attività?
Quesito del 07/08/2023
Personale
Benefici legge n. 336/1970
E' corretto riportare nella nuova determinazione di pensione (nuovo ultimo miglio ai sensi della circolare n. 26 del 13/2/2019) del dipendente categoria A, pos.econ.A2, p.t. a 25 ore settimanali (69,44%), cessato a gennaio 2019 :
1) Nel >Dettaglio Voci retributive alla cessazione: a) nel campo Retrib. Fissa e Continuativa (per dodici mensilità compresa IIS): 18.027,36 (1.421,75+19,11+32,40+5,38+14,94+8,70=1.502,28 x12=18.027,36), b) nel campo 13^ Mensilita' 1.464,50 (1.421,75+19,11+14,94+8,70=1.464,50) ?
2) Nei >Benefici alla cessazione - tipo beneficio: combattenti e relativi superstiti con eventuali invalidità indotte – L.336/70, art. 2: 1.413,32 (1.421,75+8,70+19,11=1.449,56 ×12= 17.394,72 × 7,5%= 1.304,60 /12 x13= 1.413,32) ?
3) Nei >Miglioramenti contrattuali: c) decorrenza giuridica: 01/01/2020 - Retrib. Fissa e Continuativa: 18.168,96 (1.421,75+19,11+32,40+5,38+14,94+20,50=1.514,08 x12=18.168,96) - 13^ Mensilita': 1.476,30 (1.421,75+19,11+14,94+20,50=1.476,30)
d) decorrenza giuridica: 01/01/2021 - Retrib. Fissa e Continuativa: 18.605,76 (1.421,75+19,11+32,40+5,38+14,94+56,90=1.550,48 x12=18.605,76) - 13^ Mensilita': 1.512,70 (1.421,75+19,11+14,94+56,90=1.512,70) ?
Quesito del 04/08/2023
Demografici
Cittadinanza jure sanguinis
Un cittadino brasiliano ha presentato domanda di residenza per ottenere la cittadinanza jure sanguinis. Al momento non era in possesso del permesso di soggiorno ma solo delle ricevute perché l'appuntamento è fissato nel febbraio 2024. L'ente ha comunque accettato la domanda con la ricevuta e il procedimento per la residenza si è ora concluso.
Lo stesso ha successivamente presentato domanda per la cittadinanza.
E' possibile procedere con il rilascio dell'attestazione del sindaco e con la trascrizione dell'atto di nascita se tuti gli atti degli avi sono stati già verificati?
La mancanza di permesso di soggiorno può incidere?
Quesito del 04/08/2023
Tecnico LL. PP. Affari generali
Acquisto buoni pasto
Si devo procedere all'acquisto di buoni pasto per l'ente per un valore totale di € 4.000,00.
E' possibile procedere con l'affidamento diretto, fuori dal mercato elettronico vista l'entità dell'importo o si deve necessariamente ricorrere al MEPA?
Nel secondo caso si deve necessariamente fare riferimento alla convenzione stipulata o si può affidare anche al precedente operatore economico attraverso una negoziazione?
Quesito del 04/08/2023
Affari generali Personale Ragioneria
Assessore: da lavoratore autonomo a regime pensionistico
Nel mese di febbraio un assessore, dall'attività di agricoltore nella sua società semplice (lavoratore autonomo), è stato dislocato in pensione.
Tale soggetto riveste anche una carica di Consigliere in un Consorzio Agricolo.
Nel mese di luglio l'INPS ha invitato l'assessore con sollecitudine all'iscrizione alla gestione separata in quanto i suoi emolumenti superano annualmente i 5mila euro (il Consorzio ha provveduto immediatamente).
La commercialista dell'Azienda Agricola invita il Comune inadempiente a provvedere all'iscrizione sostenendo mensilmente i versamenti contributivi previdenziali. Come procedere?
Quesito del 04/08/2023
Commercio
Programmazione medie e grandi strutture di vendita
Il Comune con deliberazione consiliare del 25.05.2007, approvò sulla base degli indirizzi della regione Basilicata contenuti nella L.R. 19/1999, il proprio piano di localizzazione commerciale, provvedendo, tra l’altro, ad individuare le aree territoriali da destinare agli insediamenti di medie strutture commerciali; non furono, invece, previste aree da destinare agli insediamenti di grandi strutture di vendita, ritenendo che la L.R. di cui sopra, non avesse ricompreso il territorio comunale tra i Comuni rientranti negli obiettivi di presenza e sviluppo per tali tipi di struttura (vedasi art. 11 della L.R. e gli allegati 3 e 4 della stessa).
Successivamente, con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 59/2010, si recepiva in Italia la Direttiva “Bolkestein” sui servizi interni che introduceva, anche nel Commercio, norme liberalizzatrici volte alla riduzione di vincoli e a favorire negli Stati membri un sistema attuativo dei principi di stabilimento e libera prestazione; ne conseguì una ventata di liberalizzazioni che proseguendo nel solco del Decreto n. 223/2006, sancirono il divieto (valevole anche per le Regioni) di sottoporre l’apertura di nuovi esercizi commerciali (ivi comprese le medie e le grandi strutture di vendita) a limiti vari.
In particolare, con l’articolo 1 del decreto ‘liberalizzazioni’ n.1/2012, convertito in legge n.27/2012) si è disposta l’abrogazione dei limiti numerici, autorizzazioni, licenze, nulla osta o preventivi atti di assenso, per l’avvio di un’attività economica, non giustificati da un interesse generale, costituzionalmente rilevante e compatibile con l’ordinamento comunitario.
Ciò premesso, questo Comune prendendo atto delle suddette disposizioni normative, adottava deliberazione di Giunta comunale del 20.04.2011, con la quale deliberava, tra l’altro, di disapplicare la suddetta programmazione commerciale comunale nelle parti che prevedevano parametri e contingenti numerici di riferimento per il rilascio di nuove autorizzazioni;
in forza di tale disapplicazione negli anni a seguire rilasciava diverse autorizzazioni per medie strutture di vendita sul proprio territorio.
Alla luce del dettato normativo tuttora vigente (contenuto nel Decreto Legislativo n. 59/2010) che prevale su eventuali disposizioni regionali in contrasto ma solo transitoriamente, cioè fino all’adozione da parte delle Regioni delle norme di attuazione della direttiva stessa, si chiede di sapere come questo Comune deve agire in assenza di nuova regolamentazione della Regione Basilicata (che ad oggi non pare abbia emanato norme di attuazione della direttiva Bolkestein e del Decreto Legislativo n. 59/2010 (in virtù della cosiddetta clausola di cedevolezza contenuta nell’articolo 84).
Ciò premesso, si chiede il parere su quanto segue:
1. non essendo questo Comune ricompreso nei comuni regionali rientranti negli allegati 3 e 4 della L.R. n. 19/1999, sono concedibili oggi (da parte dello stesso) autorizzazioni per l’apertura di grandi strutture di vendita?
2. In caso affermativo, è comunque necessario procedere con l’adozione di atto amministrativo di localizzazione di aree da destinare all’insediamento, appunto, di grandi strutture di vendita?
3. dinnanzi all’iniziativa del privato di attivare procedimenti amministrativi tesi ad ottenere il rilascio di autorizzazioni per Medie Strutture di vendita, come deve agire questo Comune?
Cioè:
a. possono ritenersi o meno liberalizzate del tutto (ovvero senza alcun contingente e/o parametro numerico e/o qualsiasi altro limite) le attività concernenti le Medie Strutture di vendita, fermo restando il possesso dei requisiti tecnici (es.: superficie da destinare a parcheggi, agibilità e destinazione d’uso dei locali, prevenzione incendi, ecc.) nonché quelli soggettivi ed oggettivi comunque necessari all’esercizio di attività di commercio?
b. ove possano ritenersi liberalizzate (cioè non subordinate a contingenti, parametri, quote di mercato ecc.), esse continuano a soggiacere alla necessità di un piano di localizzazione comunale?
Quesito del 04/08/2023
Personale
Permesso per malattia del figlio
Un dipendente che porta ad una visita di controllo periodica per una malattia cronica certificata il figlio di 2 anni ha diritto a giorni di permesso? Se si fino a che età? Quale documentazione deve presentare per usufruirne?
Quesito del 04/08/2023
Tecnico LL. PP. Affari generali
Regolamento appalti del 50.2016
Un regolamento appalti comunale con il d.lgs 50.2016 rimane in vigore oppure con il d.lgs 36.2023 è automaticamente abrogato e bisogna farne uno nuovo?
Quesito del 04/08/2023
Tecnico LL. PP. Affari generali
Contratti: limite a € 40.000
Oltre euro 40.000 è obbligatorio fare un contratto oppure con il d.lgs 36.2023 il limite è salito ad euro 140.000?
Se il comune ha un contratto con il 50.2016 che prevede il contratto dopo gli euro 40.000 vale questo Regolamento oppure il limite è quello di legge cioè euro140.000?