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Quesito del 18/09/2024
Tributi Ragioneria
Aliquote IMU
Il nostro comune ha già approvato le aliquote IMU per il 2024. E' possibile introdurre, durante il corso dell'anno, delle esenzioni o riduzioni, ai sensi del decreto del 7 luglio 2023?
Quesito del 18/09/2024
Affari generali Ragioneria Tecnico LL. PP.
Incentivi funzioni tecniche
Con riferimento ai lavori pubblici, si chiede di chiarire in cosa consista la semplificazione contabile per l'erogazione diretta dal capitolo di spesa. È ancora necessario effettuare operazioni a partita di giro per le spese relative al personale ed emettere mandati dai capitoli del personale, oppure la semplificazione consente l'emissione del mandato direttamente dal capitolo dell'opera?
Inoltre, per quanto riguarda gli incentivi tecnici al personale per gare di appalto relative a concessioni di aree, il nuovo Codice degli Appalti, confermato da alcune sentenze della Corte dei Conti, prevede tali incentivi. In una concessione rilevante in fase di affidamento, non è chiaro come classificare la spesa per questi incentivi, non essendoci un progetto o una spesa di riferimento. Si sta considerando di inserirla come "Altre spese di personale" (codice 1.01.010.02.999). Tuttavia, si tratta di spese da finanziare con il bilancio utilizzando l'entrata derivante dalla concessione, che sarà a bilancio solo nel 2025. Il bando di gara verrà emesso nei prossimi giorni, con l'incentivo che scaturirà immediatamente, e l'assegnazione della concessione partirà dal 1° gennaio 2025. Poiché la spesa per gli incentivi diventerà esigibile al termine del bando e con l'assegnazione, è necessario trovare le risorse nel 2024, finanziandola con altre entrate anziché con quelle derivanti dalla concessione.
Quesito del 18/09/2024
Tributi
Esenzione IMU teatro parrocchiale
Fabbricato D/3 – Teatro parrocchiale: essendo un immobile di categoria D, è prevista una quota da versare allo Stato con codice tributo 3925. Prima di accettare una dichiarazione di esenzione parziale IMU, è necessario chiarire alcuni aspetti.
Il Comune ha una convenzione con la Parrocchia per 15 eventi annuali, con un rimborso di 400 euro per evento. Il resto dell’anno, il teatro è usato solo per attività parrocchiali non commerciali.
Ai sensi dell’art. 5, comma 4, D.M. 200/2012, la Parrocchia chiede se fosse possibile beneficiare di un’esenzione IMU proporzionale, pagando l’IMU solo per i 15 giorni in cui riceve il rimborso e richiedendo l’esenzione per il resto dell’anno.
Inoltre, si chiede se fosse possibile presentare una dichiarazione IMU tardiva per gli anni 2019-2022, considerando che:
• Il MEF ha indicato che sarebbe possibile ravvedere dichiarazioni omesse oltre i 90 giorni dalla scadenza (art. 13 del D.Lgs. n. 472/1997);
• In passato non è stata presentata dichiarazione IMU per il comodato gratuito, ma ora, con la legge 30 dicembre 2023, n. 213 e la circolare MEF n. 2/DF del 16.07.2024, l’esenzione IMU sarebbe possibile anche in caso di comodato gratuito, se rispettate tutte le condizioni previste.
Quesito del 18/09/2024
Commercio Ragioneria Tributi
Base imponibile imposta di registro
Come si definisce correttamente la base imponibile per un contratto di concessione demaniale in cui non è previsto il pagamento di un canone annuo?
Quesito del 18/09/2024
Affari generali
Parere su Delibera e competenza all'adozione degli atti
Si richiede se, in merito a una delibera di approvazione di un avviso pubblico per le manifestazioni di interesse per la concessione di un lotto di terreno cimiteriale destinato alla costruzione di cappelle private, il parere di regolarità tecnica espresso da una figura amministrativa anziché da un tecnico comunale sia legittimo e non nullo. Si chiede inoltre se la stessa legittimità si applichi anche all'atto di determinazione successivo alla delibera di approvazione dell'avviso e se sia quindi corretto che in tale processo non sia presente la firma di un incaricato tecnico dell'Ente.
Quesito del 17/09/2024
Area PNRR
Fondi PNRR Bloccati
Il comune, un ente di 3.000 abitanti, sta affrontando delle difficoltà finanziarie legate all'attuazione degli investimenti finanziati con fondi PNRR, tra cui la costruzione di una scuola. Nonostante l'ente abbia pagato gli stati di avanzamento dei lavori e questi siano stati correttamente registrati sulla piattaforma Regis, alla data odierna ha ricevuto solo l'anticipazione iniziale, mentre i rendiconti risultano ancora in fase di verifica. L'anticipo di tesoreria non è sufficiente a coprire i rimanenti stati di avanzamento lavori, e la mancanza di risorse sta creando un deficit di cassa. Nonostante i solleciti inviati agli uffici competenti, la situazione resta bloccata.
La domanda riguarda come procedere in questo contesto: è possibile non pagare le fatture fino a quando non saranno accreditate le somme oppure è necessario interrompere i lavori, con il rischio di incorrere in contenziosi da parte delle imprese?
Quesito del 17/09/2024
Affari generali Personale Amministrazione digitale
Incompatibilità tra Sindaco e Responsabile Finanziario: Conflitto di Interessi?
In un Comune di circa 8.000 abitanti, la moglie dell’attuale Responsabile del Servizio Finanziario potrebbe essere nominata Sindaca. Il Responsabile del Servizio Finanziario, un funzionario con incarico di Elevata Qualificazione (Eq), ricopre questo ruolo da oltre 20 anni senza interruzioni, poiché nessun altro dipendente del Comune possiede le competenze necessarie. Il suo incarico, che prevede una specifica indennità, viene rinnovato annualmente tramite Determina Sindacale.
Si chiede se esista una norma nell'ordinamento giuridico che stabilisca l'incompatibilità o un conflitto di interessi tra il Sindaco e il Responsabile del Servizio Finanziario nel caso in cui siano marito e moglie. A tal proposito, si fa riferimento a un parere dell'ANAC che suggerisce la possibilità di conflitto, in quanto il Responsabile Finanziario potrebbe ottenere un vantaggio economico con l'attribuzione della Eq. Si desidera conoscere il valore giuridico di tale parere e se, per evitare polemiche, l’incarico di Eq possa essere assegnato dal Segretario comunale, prevedendo questa opzione nel regolamento, in modo da evitare un conflitto d’interessi.
Infine, si specifica che l’indennità percepita dal Responsabile Finanziario è invariata da 5 anni e non subirebbe aumenti anche con la nomina del nuovo Sindaco, escludendo così ulteriori vantaggi economici.
Quesito del 17/09/2024
Affari generali
Convenzione tra il Comune e un'Associazione ODV
Per stipulare una Convenzione tra il Comune e un'Associazione ODV per la gestione del servizio randagismo, con un importo biennale di € 60.000,00, si richiede chiarimenti riguardo a quale organo, tra il Consiglio Comunale e la Giunta Comunale, sia competente per l'approvazione della suddetta convenzione.
Quesito del 17/09/2024
Demografici
Cambio cognome cittadina rumena
Quesito: Una cittadina rumena, divorziata nel 2019, ha presentato una richiesta di cambio del cognome per tornare a quello da nubile. Al momento del divorzio, la sentenza non prevedeva il ritorno al cognome da nubile, ma ora, dopo alcuni anni, ha presentato una richiesta specifica. La cittadina ha fornito un'ordinanza della contea di Maramureș, datata giugno 2024 e tradotta in italiano, che autorizza il cambio di cognome. È sufficiente questa ordinanza per procedere, oppure è necessario presentare anche la sentenza originale del divorzio?
Quesito del 17/09/2024
Demografici
Iscrizione mancante di un minore
Una madre e i suoi due figli rientrano dal Brasile. Nel 2023, la madre, residente in un comune italiano, ottiene il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis anche per i due bambini. Gli atti di nascita vengono trascritti, ma poi la madre torna in Brasile. Il Consolato invia al comune di residenza italiano il modello CONS 01 per la madre e per un bambino, mentre il certificato per il bambino più piccolo sembra essere stato omesso per errore. Di conseguenza, nel registro AIRE risultano solo la madre e il bambino più grande, mentre il bambino più piccolo non è iscritto né in AIRE né in ANPR, nonostante abbia diritto alla cittadinanza italiana.
Come procedere per iscrivere il bambino più piccolo in anagrafe come cittadino italiano? È necessario richiedere al comune di trascrizione un certificato di cittadinanza o un estratto dell'atto di nascita? È possibile effettuare l'iscrizione direttamente dall'estero senza passare per l'iscrizione in AIRE, data l'evidente omissione?
