Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca tra i contenuti di questo prodotto scrivendo le parole chiave e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.

Quesiti

10 risultati di 7067

Quesito del 11/03/2019

Tecnico LL. PP.

Delocalizzazione ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. n. 380/01

È stato chiesto a questo Comune il rilascio del permesso di costruire di un edificio crollato/demolito a seguito del sisma . Ai sensi dell'art. 3 del DPR 380/01 è possibile ricostruire fuori dall'area di sedime del fabbricato mediante ristrutturazione edilizia? Se si che distanza è ammessa dall'area di sedime originaria?

Quesito del 11/03/2019

Demografici

Spese di sepoltura per cittadino straniero

Un cittadino ghanese ospite del CAS locale (con permesso si soggiorno e residenza nel CAS) è deceduto in un incidente stradale sul territorio comunale. La salma è detenuta presso le celle mortuarie dell'ULSS e si è in attesa di individuare eventuali parenti all'estero. Nel caso nessuno reclami la salma, si chiede se il Comune sia tenuto a provvedere alla sepoltura ed alle relative spese (ed eventualmente entro quali termini) oppure vi debba provvedere la struttura CAS presso la quale era ospitato e detiene anche di tutte le eventuali informazioni sullo stesso, nonché risulta finanziata dal Ministero Interno per le spese di permanenza dei relativi ospiti stranieri.

Quesito del 11/03/2019

Personale

Banca delle ore e liquidazione straordinario

Ipotesi di lavoro straordinario autorizzato prestato in giornate feriale e festivo. Le ore vengono retribuite. Per le ore festive i dipendenti usufruiscono del riposo compensativo. Le ore retribuite dello straordinario liquidate ai dipendenti debbono essere detratte dal monte ore in eccedenza? Ovvero debbono essere detratte solo le ore prestate in giornata festiva?

Quesito del 11/03/2019

Tributi

Retroattività e rettifica rendita catastale

A seguito dell’emissione di un avviso di accertamento IMU a carico della ditta xxx, proprietaria di n. 2 immobili classificati nella Cat. D/1, la stessa ha richiesto chiarimenti per i seguenti motivi: fino all’anno 2014 gli immobili hanno sempre avuto la medesima rendita ma, dall’anno 2015, a seguito di rettifiche da parte dell’Agenzia del Territorio e ricorsi da parte della Ditta, si è giunti, solo nell’anno 2017 a stabilire la rendita definitiva, accettata da entrambe le parti,La Ditta ha sempre continuato a pagare l’IMU con le rendite del 2014. Con la presente si desidera sapere se sia corretta la richiesta della Ditta xxx, o se sia corretto l’emissione dell’avviso di accertamento, calcolando anno per anno la rendita attribuita per quel periodo.

Quesito del 11/03/2019

Affari generali Personale Tecnico LL. PP. Ragioneria

CUC e indennità RUP art. 113

Se in un Comune la figura del responsabile della CUC è un soggetto dell'Ufficio tecnico comunale e il RUP di un lavoro specifico è un altro soggetto, nella suddivisione dell'indennità, il soggetto CUC è da indennizzare in percentuale come RUP? Questa casistica non specificata nel Regolamento dell'indennità, cioè la presenza del soggetto CUC che si occupa della gara e il RUP, esistendo indennità RUP nel regolamento.

Quesito del 08/03/2019

Tributi

Diritto di abitazione coniuge superstite

Una signora rimasta vedova è risultata proprietaria al 50% del proprio appartamento e per il restante 50% ne godeva per il diritto di abitazione. Successivamente ha ceduto con atto pubblico in donazione la proprietà del proprio appartamento al figlio mantenendone l'usufrutto del 50%. Così facendo ha mantenuto il diritto di abitazione? o tale fatto doveva essere esplicitato nell'atto di donazione? La determinazione della posizione giuridica della contribuente è determinante ai fini del pagamento dell'IMU e a maggior ragione ora che il figlio è deceduto e i proprietari del restante 50% sono la nuora ed il nipote.

Quesito del 08/03/2019

Demografici

Registrazioni dati anagrafici nomi cittadini stranieri divisi da "-" trattino

Per le registrazioni anagrafiche dei cittadini stranieri con doppio nome (in particolare rumeni) capita sovente che riceviamo documenti con i due nomi divisi da un trattino. Inizialmente ai corsi ci veniva detto che questo trattino non aveva molta importanza in quanto solamente utilizzato per suddividere i due nomi e che, pertanto, poteva essere omesso così come riportato, insomma era indifferente Ora, invece, sorgono problemi con gli acquisti della cittadinanza italiana dove la Prefettura, trovando il “trattino” nel certificato di nascita lo riporta anche nel Decreto e andando ad apportare questa modifica in anagrafe (Perché è così vero? Dobbiamo apportare la correzione), la persona NON viene più riconosciuta all’ Agenzia Entrate.

Quesito del 07/03/2019

Tributi Affari generali Polizia

Notifica avvisi di accertamento tributari

Ai fini del rispetto del termine di decadenza dei cinque anni per l'accertamento dei tributi locali, quali sono i riferimenti normativi relativi allo sdoppiamento dell'efficacia della notifica (per il rispetto vale la data di partenza della raccomandata).

Quesito del 07/03/2019

Demografici

Cambio nome e ripercussioni sulle annotazioni

È stato disposto dal Tribunale un cambio di nome per una minorenne e ci è arrivata dal comune di residenza l'annotazione da effettuare sull'atto di nascita. Sull'atto sono già presenti alcune annotazioni effettuate con vari nomi e cognomi diversi perché il cognome era già stato variato per adozione NON LEGITTIMANTE. L'annotazione dell'adozione viene riportata per questo motivo sugli estratti. La nuova annotazione di cambio nome, se non sbaglio, non andrà invece riportata ma si dovrà riportare il nome già modificato.

Quesito del 07/03/2019

Affari generali Tecnico LL. PP.

Affidamento diretto per contratto pluriennale

L'affidamento riguarda il rinnovo della gestione del sistema informatico dell'Ente per un periodo di 5 anni per un importo superiore a 40.000 euro circa. La ditta gestisce il sistema informatico dal 1995 e ad oggi ha perfezionato il servizio raggiungendo livelli performanti di notevole importanza. È stato proposto in alternativa al contratto annuale per il 2019, un contratto di 5 anni con condizioni economiche che portano a considerevoli risparmi in termini non solo economici, ma anche di tempo lavorativo degli uffici, migliorando l'efficienza e perseguendo la formazione continua del personale. La procedura tramite MePA consente un affidamento diretto per un importo di 130.000 euro circa, opportunamente motivato, senza che via sia il rischio di una impugnazione dell'atto di affidamento?