Si chiede conferma che un funzionario nominato EQ possa firmare qualsiasi atto di competenza per la propria area verso l’esterno, indipendentemente dall’esperienza pregressa, dal titolo di studio o da eventuali opposizioni da parte di terzi destinatari dell’atto. La nomina a EQ autorizza quindi al potere di firma, salvo il caso di conflitto di interesse?

In un comune con più di 15.000 abitanti privo di dirigenza, all'interno di un'area unificata Tributi/Commercio/SUAP/Ecologia e Ambiente, il Responsabile EQ dell'area può firmare pareri o atti richiesti dal SUAP all'Ecologia, ad esempio nell'ambito di una conferenza dei servizi? Può quindi sottoscrivere sia atti riferibili al SUAP sia quelli relativi all'Ecologia? Nel caso in cui ravvisasse un conflitto di interesse, tali atti dovrebbero essere firmati dal Segretario comunale, che ha il potere di sostituzione secondo il regolamento dell'ente. È corretto? Si potrebbe configurare un problema legato alla normativa anticorruzione?

Esiste un limite per l'attribuzione di incarichi di EQ tra più enti in convenzione extra orario ex art. 557?

La normativa prevede che un incaricato di EQ non possa ricevere l’incentivo previsto dall’art. 8, comma 3, del D.L. 13/2023 (5% dei fondi certificati 2016) per progetti PNRR. Nel caso in cui lo stesso soggetto ricopra anche il ruolo di RTD, assumendo quindi la responsabilità dei progetti PNRR, nonché il compito di individuare il gruppo di supporto e di farne parte, è comunque escluso dalla possibilità di percepire il compenso incentivante? L’RTD può percepire il compenso solo se non ricopre anche il ruolo di EQ?

Se l’Ente ha istituito una nuova area di responsabilità con attribuzione di posizione organizzativa, a parità di numero di dipendenti, è corretto procedere alla contestuale riduzione del fondo delle risorse decentrate per l’importo pro-capite corrispondente e alla sua contestuale imputazione in aumento al fondo delle posizioni organizzative?

Un Consigliere Comunale, eletto nel mese di maggio 2023, nell’esercizio delle proprie prerogative di controllo e vigilanza, può legittimamente accedere, mediante richiesta verbale (ammessa dal regolamento comunale), alla documentazione completa relativa all’iter procedimentale che ha portato all’attribuzione dell’indennità di risultato agli incaricati di Posizione Organizzativa, oggi Elevate Qualificazioni (E.Q.), per il periodo compreso tra il 2018 e il 2024, anche in assenza di una specifica motivazione? In particolare, l’Ente è obbligato a fornire al Consigliere esclusivamente gli atti conclusivi e di rilevanza pubblica (come obiettivi assegnati tramite il PEG o il PIAO, verbali del Nucleo di Valutazione, determinazioni dirigenziali di riconoscimento dell’indennità di risultato), o deve includere anche gli atti endoprocedimentali, come le relazioni inviate dal dirigente al Nucleo di Valutazione, che sono documentazione interna tra il dirigente e l’organismo di valutazione? Infine, la richiesta del Consigliere può legittimamente riguardare anche atti relativi ad annualità antecedenti alla sua elezione?

Dal 1 aprile 2024, è in vigore la nuova direttiva sull'orario di lavoro che prevede 36 ore settimanali, con flessibilità in entrata (7:30-8:30) e in uscita (13:30-14:30), e una fascia obbligatoria di presenza (8:30-13:30). Nelle fasce di flessibilità non è consentito lavoro straordinario. Si chiede se, dopo aver utilizzato la flessibilità e svolto 6 ore di lavoro ordinario, un dipendente che riprende a lavorare dopo una pausa di 10 minuti può essere considerato in straordinario per il lavoro svolto successivamente. Inoltre, si chiede se la rilevazione delle presenze è corretta in base alle procedure di confronto e contrattazione sindacale, e se tale interpretazione si applica anche agli incaricati di EQ.

In caso di mancato rispetto dell'indicatore di tempestività di pagamento, la decurtazione del 30% dell'indennità di risultato viene effettuata solo a carico del responsabile del servizio finanziario o anche a carico di tutti i responsabili coinvolti nel procedimento di spesa?

Esiste un limite di importo per il dipendente titolare di incarico di elevata qualificazione in un ente che presta servizio ai sensi dell'ex art. 1 comma 557 in un altro ente? È possibile superare il limite di 16.000 euro annui?

Un dipendente incaricato di posizione organizzativa (PO) ha diritto alla flessibilità oraria? È sufficiente che svolga il totale delle ore settimanali oppure deve garantire la presenza giornaliera?

Nei dati stipendiali che questo Comune, privo di personale con qualifica dirigenziale, deve compilare sul portale INPS (Servizi per le Amministrazioni di appartenenza) in caso di richiesta di piccolo prestito o prestito pluriennale da parte di un dipendente, è necessario includere anche l'importo mensile della retribuzione di posizione corrisposta al personale con incarichi a termine di Elevata Qualificazione?

Questo Comune, con una popolazione superiore a 20.000 abitanti, ha nominato un dipendente comunale titolare di una posizione di elevata qualificazione come vice segretario comunale. In caso di vacanza della sede di Segreteria, il dipendente potrebbe essere nominato Segretario Reggente, con comunicazione all’albo dei Segretari Comunali, per un massimo di 120 giorni. Si chiede, ha diritto a percepire un compenso? Se sì, quale sarebbe?

L'ente intende conferire un incarico a tempo determinato, ai sensi dell'art. 110, comma 1, per 18 ore settimanali, come responsabile dell'Area tecnica edilizia urbanistica SUAP e dell'Area tecnica ecologia - lavori pubblici - ambiente. Poiché per le due aree sono previsti differenti importi per la retribuzione di posizione, si richiede quale sia la corretta modalità di determinazione dell'importo della retribuzione di posizione per il dipendente che assumerà entrambe le responsabilità.

Il limite del salario accessorio del 2016, complessivamente considerato, di cui all'art. 23, comma 2, del D.Lgs. n. 75/2017, può essere rispettato riducendo il fondo dei dirigenti (parte variabile discrezionale dell'ente) e aumentando, di pari importo, le risorse degli incarichi per elevata qualificazione?

Questo Comune è stato scelto per partecipare ad un progetto finanziato dal Ministero dell'Interno per tramite della Prefettura. Il progetto prevede l'effettuazione di lavoro straordinario da parte della Polizia Locale. Si chiede se fosse possibile far partecipare e quindi retribuire mediante lavoro straordinario il Funzionario Responsabile di EQ.

Sarebbe possibile ricevere la retribuzione per la titolarità di un procedimento del settore X, mentre si è funzionario di elevata qualificazione con responsabilità di posizione Y?

Per il reclutamento di una figura di funzionario ad elevata qualificazione, può far parte della commissione un dipendente interno con il titolo di geometra?

Sarebbe possibile cumulare la responsabilità di un settore e la responsabilità di un procedimento di settore differente, con i relativi emolumenti ?

Un titolare di incarichi di EQ, a tempo pieno, ha chiesto l'autorizzazione ad assumere l’incarico di vice segretario reggente presso un altro Comune. Si chiede, l’autorizzazione è necessaria? Oppure, si potrebbe ovviare con una semplice comunicazione? Infine, tale prestazione è da considerarsi occasionale?

Il Titolare di incarichi di EQ del Servizio di Polizia Locale, è in convenzione al 50% con un altro Ente, e si autogestisce l’orario settimanale lavorativo, distribuendo i propri turni di presenza tra le due Amministrazioni. Accade spesso che programmi la sua presenza a lavoro di domenica, giornata di riposo settimanale, mentre in settimana per un giorno non presta attività lavorativa. È corretto articolare così il proprio orario di lavoro?