In questo breve studio, non faremo una disamina complessiva del tema degli accertamenti anagrafici, che è stato molte volte al centro della nostra attenzione su queste pagine; da ultimo si veda, a dicembre 2022: “ANPR: titolarità dei dati e accertamenti sulla dimora abituale”.
Il quesito in oggetto è abbastanza copioso e affronta come tematica quella della residenza all'interno di strutture ricettive. Nello specifico, in virtù dell'art. 43 del Codice civile, secondo il quale “La residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale”, diversi ospiti delle strutture ricettive di un comune con turismo termale stagionale ne fanno richiesta. L'opinione pubblica, però, a riguardo si scinde in due diverse correnti di pensiero, c'è chi vorrebbe vietare la possibilità di prendere la residenza in albergo, e chi, invece, ne è a favore. Il quesito che segue offre specifiche delucidazioni in merito dissipando eventuali dubbi a riguardo.
Come vedremo nell’ultimo articolo di questo numero, esiste tutta una serie di enormi problemi di coordinamento interpretativo tra la forma e la sostanza dei permessi di soggiorno. Molti di questi documenti devono coordinarsi con le norme comunitarie, ma il legislatore italiano vorrebbe dare un significato, a volte più ampio, a volte meno ampio, diverso alle norme di recepimento …
Guarda i nostri video tutorial: brevi video che guidano l'utente, passo passo, all'utilizzo delle varie funzionalità del portale.